La terapia ormonale viene somministrata alle donne con tumore al seno positivo al recettore degli estrogeni, questo trattamento però funziona in circa la metà delle pazienti. I ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis hanno messo a punto un sistema per…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Diabete e tumore al seno
I ricercatori del National Institute of Environmental Health Sciences hanno analizzato, in uno studio pubblicato dalla rivista Annals of Oncology, la relazione tra diabete e tumore al seno. Hanno scoperto che la correlazione varia in base al tipo di tumore al seno e al…
LeggiUn nuovo target per il cancro al seno triplo negativo
Gli scienziati della RCSI University of Medicine and Health Sciences hanno scoperto una molecola in grado di uccidere selettivamente le cellule del cancro al seno triplo negativo potenzialmente resistenti al trattamento. Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Science Advances. Il 70% delle pazienti…
LeggiTumore al seno ER positivo: il ruolo terapeutico degli androgeni
Gli androgeni possono essere una terapia valida nel trattamento del cancro al seno ER positivo, anche nelle donne resistenti alle terapie standard. Lo dimostra uno studio internazionale, diretto dai ricercatori dell’Università di Adelaide, pubblicato dalla rivista Nature Medicine. Da un punto di vista fisiologico,…
LeggiUn bersaglio terapeutico per i carcinomi mammari basali simili
Un nuovo studio offre la prima prova genetica e biochimica che la segnalazione di PDGFRβ-PKCα è repressa da BRCA1. Questa via di segnalazione può quindi diventare un bersaglio terapeutico per i tumori al seno con deficit di BRCA1. Lo studio è stato pubblicato dalla…
LeggiIl rischio di sviluppare il tumore al seno nella popolazione generale
Un nuovo studio multicentrico guidato dalla Mayo Clinic, fornisce stime più accurate del rischio di cancro al seno per le donne statunitensi con mutazioni ereditarie nei geni di predisposizione al tumore. I risultati dello studio CARRIERS Consortium sono stati pubblicati dal New England Journal…
LeggiCarcinoma mammario HER2 positivo metastatico: ok Ce a trastuzumab deruxtecan
Trastuzumab deruxtecan, l’anticorpo monoclonale coniugato di Daiichi Sankyo e AstraZeneca, ha ottenuto l’approvazione condizionata della Commissione Europea come monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma mammario HER2-positivo metastatico che hanno già ricevuto due o più regimi terapeutici a base di anti-HER2. “In…
LeggiLa mindfulness per la riduzione del dolore associato al tumore al seno
Il programma di riduzione dello stress basato sulla mindfulness (MBSR, dall’inglese mindfulness-based stress reduction) potrebbe aiutare a modulare il dolore neuropatico correlato al trattamento del cancro al seno. È quanto suggerisce uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Ottawa e pubblicato dalla rivista Mindfulness.…
LeggiFattori prognostici del tumore alla mammella nell’uomo
I casi di cancro al seno nell’uomo rappresentano meno dell’1% dei casi totali di tumore alla mammella, questa patologia è quindi relativamente poco studiata. In una ricerca spagnola pubblicata dalla rivista Archives of Breast Cancer gli scienziati guidati da Manuel Ruiz Borrego, hanno valutato…
LeggiTumore al seno: le statine potrebbero proteggere il cuore dagli effetti della chemio
Una nuova ricerca del Peter Munk Cardiac Center suggerisce che le statine, comunemente prescritte per abbassare il colesterolo e ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus, potrebbero proteggere il cuore dagli effetti collaterali dannosi del trattamento precoce del cancro al seno. Lo studio…
LeggiUn batterio coinvolto nello sviluppo del tumore al seno
I ricercatori del Johns Hopkins Kimmel Cancer Center hanno scoperto che un batterio comunemente associato allo sviluppo di colite e cancro al colon, bacteroides fragilis, è presente nel seno delle donne affette da tumore alla mammella. Dallo studio è emerso anche che la colonizzazione…
LeggiTo Convey, il corso di formazione dedicato agli oncologi millenials
Mantenere un approccio umano anche attraverso uno schermo è una delle sfide più impegnative che la pandemia da Covid-19 ha posto di fronte agli operatori sanitari e non solo. Per continuare a stare vicino ai pazienti oncologici e a comunicare correttamente tra colleghi nonostante…
LeggiImmunoterapia: i pazienti con mutazioni in BRCA2 rispondono meglio di quelli con mutazioni in BRCA1
Uno dei motivi per cui alcuni pazienti rispondono meglio alle immunoterapie è il Tumor Mutational Burden (TMB), quindi la quantità di mutazioni del Dna nelle cellule tumorali. I tumori con un TMB alto tendono a rispondere meglio agli inibitori del checkpoint immunitario. Le mutazioni…
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