La diversità batterica vescicale risulta differente fra le donne con incontinenza urinaria e quelle non affette. Non è noto quale sia il fattore primario e quello secondario, ma è noto che sussiste una differenza che è possibile indagare per comprendere le ragioni della sua…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Pazienti urologici a rischio di CoVid-19 preferiscono la telemedicina
Molti pazienti urologici presentano fattori di rischio per forme gravi di CoVid-19, e la maggior parte preferirebbe la telemedicina alle visite di persona, come emerge da un’indagine condotta su 399 pazienti da Katharina Boehm della Johannes Gutenberg University di Mainz. La telemedicina dunque si…
LeggiCoVid-19: danni renali in più del 35% dei ricoverati
Come emerge da una recente indagine, più di un terzo dei pazienti USA ricoverati in ospedale con CoVid-19 ha sviluppato nefropatie acute, e quasi il 15% di questi pazienti ha avuto bisogno della dialisi, il che ha portato gli esperti a richiedere ricerche più…
LeggiSARS-CoV-2 nel seme dei pazienti con CoVid-19?
Il SARS-CoV-2, agente causale del CoVid-19, potrebbe essere presente nel seme dei pazienti affetti dalla malattia, sia in fase acuta che in fase di recupero, come emerge da un piccolo studio condotto su 38 pazienti. Diversi esperti comunque sollevano delle perplessità, affermando che nello…
LeggiNefropatie acute nel paziente critico: sicuro rimandare la dialisi
Con l’eccezione delle indicazioni d’urgenza e mantenendo uno stretto monitoraggio del paziente, il ritardo della terapia di sostituzione renale (RRT), come l’emodialisi, nei pazienti critici con nefropatie acute gravi non peggiora la sopravvivenza a breve termine, e non è associato ad alcun incremento degli…
LeggiSGLT2-inibitori prevengono nefropatia diabetica
L’uso dei farmaci antidiabetici della classe degli SGLT2-inibitori potrebbe ridurre il rischio di gravi eventi renali nella pratica clinica di routine, come emerge da uno studio condotto su più di 58000 pazienti. A complemento dei dati degli studi clinici, la presente indagine fornisce ulteriore…
LeggiDialisi domiciliare tele-monitorata protegge i pazienti dal SARS-CoV-2
Nell’era del CoVid-19, il miglior modo di proteggere i pazienti con insufficienza renale potrebbe consistere nella dialisi domiciliare con monitoraggio effettuato tramite telemedicina. Diversi specialisti infatti hanno descritto un programma nel quale ai pazienti è stato insegnato a dializzarsi a casa propria, con controlli…
LeggiNefrolitotomia percutanea: una tecnica di puntura più semplice e sicura
Una nuova tecnica di puntura ha fornito un approccio più semplice e sicuro alla nefrolitotomia percutanea (PCNL), con una minore esposizione alla fluoroscopia. Esistono molteplici tecniche di puntura per la PCNL, e la loro limitazione consiste nella scarsa precisioine nel calcolo dell’esatta profondità caliceale…
LeggiDisfunzione erettile: un segnale negativo?
La disfunzione erettile potrebbe rappresentare il primo segnale d’allarme di maggiori problemi di salute. Ciò deriva da una nuova analisi retrospettiva di 1.913 pazienti secondo cui la disfunzione erettile ed altri sintomi sessuali sono associati ad un maggior rischio di mortalità a prescindere dai…
LeggiTumori vescicali non muscoloinvasivi: promettenti terapie conservative
Diversi trattamenti conservativi sembrano migliorare il tasso di risposta e la sopravvivenza nei pazienti con tumori vescicali non muscoloinvasivi (NMIBC) che vanno incontro a recidiva nonostante la terapia con BCG, come emerge da una meta-analisi che ha preso in esame 30 studi, condotta da…
LeggiTrattamento dei tumori urologici nell’era del CoVid-19
I trattamenti curativi per i tumori metastatici prostatici, renali ed uroteliali, nonché per quelli delle cellule germinali, dovrebbero proseguire come al solito nell’ambito della pandemia di CoVid-19, ma è necessario riconsiderare il rapporto rischio/beneficio di un certo numero di trattamenti palliativi e neoadiuvanti. I…
LeggiMasse renali localizzate: possibile ablazione tumorale
L’ablazione tumorale rappresenta un’alternativa praticabile alla nefrectomia parziale nel trattamento delle masse renali localizzate, per quanto le evidenze siano limitate. La resezione rappresenta il trattamento di prima linea per i tumori nefrocellulari localizzati, ma l’ablazione termica viene impiegata sempre più spesso per il trattamento…
LeggiRene: iperfiltrazione glomerulare aumenta il rischio cardiovascolare
(Reuters Health) – Adulti sani di mezza età con iperfiltrazione glomerulare (Ghf) presentano un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, secondo quanto emerge dallo studio di un gruppo di ricercatori canadesi guidati da Remi Goupil dell’Università di Montreal. L’iperfiltrazione glomerulare è riconosciuta come un…
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