Un nuovo set di linee guida KDIGO si è occupato di rispondere ai problemi della gestione del diabete nei pazienti con nefropatie croniche. PiĂą del 40% dei soggetti diabetici sviluppa nefropatie croniche, ed un numero significativo di questi pazienti sviluppa insufficienze renali che richiedono…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Dialisi continua: meglio il citrato che gli anticoagulanti eparinici
Un ampio studio randomizzato condotto su 596 pazienti supporta l’uso del citrato regionale rispetto agli anticoagulanti eparinici per aiutare a prevenire la formazione di coaguli ematici a livello dei filtro nei pazienti sotto terapie dialitiche continue. Questa strategia porta ad un incremento di 15…
LeggiTumori e trattamento con ICI: a rischio gli allotrapianti renali
I tassi di rigetto acuto dei trapianti di rene sono elevati in modo allarmante dopo che il paziente viene trattato con inibitori del checkpoint immune (ICI) per un tumore, e sono anche elevati i susseguenti tassi di perdita del trapianto, come emerge da uno…
LeggiCoVid-19: funzionalitĂ renale ridotta connessa ad esiti peggiori
I pazienti con deficit renali in condizioni critiche per il CoVid-19 vanno incontro ad esiti peggiori rispetto a quelli con funzionalitĂ renale intatta, come dimostrato da uno studio condotto su 372 pazienti da Sanooj Soni dell’Imperial College London, secondo cui sussistono importanti differenze fra…
LeggiDialisi: successo fistole arterovenose varia in base alle nazioni
La creazione e l’uso con successo delle fistole arterovenose (AVF) per l’accesso vascolare della dialisi variano in modo considerevole fra le diverse nazioni, nonostante il fatto che le linee guida nazionali raccomandino uniformemente le AVF come accesso di prima scelta. Come affermato da Ronald…
LeggiNefropatie acute: nuovi biomarcatori per prevenzione e gestione
Alcuni nuovi biomarcatori possono essere impiegati in combinazione con le informazioni cliniche per migliorare la prevenzione e la gestione delle nefropatie acute, come indicato da un documento consensuale edito dall’ADOI. Sono stati giĂ effettuati significativi progressi nel campo dei biomarcatori per le nefropatie acute,…
LeggiTrapianto di rene con donatore vivente: parametri di efficienza
Alcuni indicatori di processi ed esiti possono aiutare a valutare l’efficienza con la quale i centri trapianti valutano i donatori viventi di rene. Come affermato da Steven Habbous della Western University di London (Ontario), autore della ricerca che ha identificato questi elementi, negli ultimi…
LeggiCoVid-19: proteina predice rischio nefropatie acute
I livelli all’atto del ricovero di una proteina specifica predicono lo sviluppo di nefropatie acute e la necessitĂ della dialisi nei pazienti ricoverati in ospedale per CoVid-19. Questa proteina, denominata suPAR, viene prodotta dalle cellule immuni, ed in uno studio precedente è stato riscontrato…
LeggiCarcinomi nefrocellulari: previsione delle complicazioni con la nefrectomia citoriduttiva
I pazienti con maggiore perdita di sangue intraoperatoria e quelli trattati nei centri a minori volumi chirurgici vanno incontro ad un maggior rischio di complicazioni di grado elevato a seguito di una nefrectomia citoriduttiva (CN) per carcinomi nefrocellulari metastatici. Lo dimostra uno studio condotto…
LeggiCoVid-19: nefropatie acute variabili ma letali
L’incidenza delle nefropatie acute nei pazienti ricoverati per CoVid-19 in Cina era significativamente inferiore rispetto a quanto accaduto in pazienti simili negli USA, come emerso da uno studio retrospettivo condotto su 1.392 pazienti, ma la mortalitĂ fra i pazienti che sviluppano nefropatie acute a…
LeggiTAVR e nefropatie croniche: una coppia emergente
La TAVR sembra stabilizzare o migliorare la funzionalitĂ renale nella maggior parte dei pazienti con stenosi aortica grave e nefropatie croniche, come emerge da nuovi dati derivanti dagli studi PARTNER. Negli studi in questione infatti meno dell’1% dei pazienti allo stadio 4 è peggiorato…
LeggiNefropatie croniche senza dialisi: canto del cigno per i liganti dei fosfati?
Il ligante dei fosfati non calcico noto come carbonato di lantanio non ha assolutamente alcun effetto su qualunque marcatore intermedio di rischio cardiovascolare o del metabolismo minerale ed osseo nei pazienti con nefropatie croniche non in dialisi. Lo dimostra lo studio IMPROVE-CKD, condotto su…
LeggiLupus: infusione mensile di belimumab preserva il rene in alcuni pazienti
La somministrazione endovenosa di belimumab in combinazione con la terapia standard del lupus può aiutare a preservare la funzionalitĂ renale nei pazienti con nefrite lupica attiva, riducendo la probabilitĂ di mortalitĂ per eventi correlati al rene della metĂ , come emerge da uno studio internazionale…
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