Un recente studio pubblicato sulla rivista JAMA Cardiology ha gettato nuova luce sull’associazione tra la profilassi antibiotica e l’endocardite infettiva dopo procedure dentali invasive. L’associazione tra la profilassi antibiotica e l’endocardite infettiva dopo procedure dentali invasive è ancora poco chiara. Le indicazioni per la…
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Quotidiano Cardiologia
Stratificazione del rischio di insufficienza cardiaca con la metabolomica
Un recente studio pubblicato sulla rivista European Journal of Heart Failure ha esplorato il valore predittivo della metabolomica del siero per l’insufficienza cardiaca (HF). Questo studio rappresenta un passo avanti significativo nella previsione e nel rilevamento precoce dell’HF, che è fondamentale per mitigare il…
LeggiRischio cardiovascolare: i benefici dell’icosapent etile
Un recente studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha esplorato i benefici cardiovascolari dell’icosapent etile (IPE) in pazienti con elevati livelli di lipoproteina(a) (Lp[a]). La Lp(a) è un lipoproteina a bassa densità che, quando presente in concentrazioni elevate, è…
LeggiAumenta la coesistenza di fibrillazione atriale e cancro: studio olandese
Un recente studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha esaminato la complessa interazione tra la fibrillazione atriale (FA) e il cancro, due condizioni che presentano sfide significative nella gestione clinica quando coesistono. Utilizzando dati statistici nazionali olandesi, gli autori dello studio hanno identificato…
LeggiQualità della ricerca su scompenso cardiaco: analisi dell’aderenza ai criteri CONSORT
L’insufficienza cardiaca (HF) è una delle principali cause di morbilità e mortalità negli anziani. Le prove scientifiche derivanti dagli studi clinici randomizzati (RCT) sono fondamentali per informare le politiche e le pratiche relative all’HF. Tuttavia, l’interpretazione accurata dei risultati degli RCT dipende da una…
LeggiDiabete di tipo 2 e malattia arteriosa periferica: un binomio ad alto rischio
Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Diabetology mostra che la presenza concomitante di diabete di tipo 2 (T2D) e malattia arteriosa periferica (PAD) è associata a un aumento del rischio di mortalità per tutte le cause e di mortalità per malattie cardiovascolari aterosclerotiche,…
LeggiImaging dell’asse cervello-cuore: valore prognostico in un contesto europeo
Un recente studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha esaminato l’associazione tra l’attività neurale legata allo stress (SNA) e gli eventi cardiovascolari avversi maggiori (MACE). Lo studio ha coinvolto 963 pazienti europei con uno stato cardiovascolare noto, che andava da ‘a rischio’ a…
LeggiUn farmaco per il trattamento dell’ipertrigliceridemia severa
Un recente studio pubblicato sulla rivista JAMA Cardiology ha rivelato risultati promettenti per un nuovo farmaco chiamato plozasiran, destinato al trattamento dell’ipertrigliceridemia severa (sHTG), una condizione che aumenta il rischio di malattie cardiovascolari aterosclerotiche (ASCVD), steatoepatite non alcolica e pancreatite acuta. Lo studio, denominato…
LeggiPatologie cardiovascolari: ancora troppe barriere ostacolano la persistenza alla terapia. Serve semplificare
Le malattie cardiovascolari rappresentano, ancora oggi, la prima causa di morte nei paesi occidentali. I motivi di questo primato vanno da fattori rischio mal controllati e sottovalutati ad una scarsa aderenza alle terapie dovuta anche ad una cultura carente sul tema. Non solo. L’altro…
LeggiMalattia coronarica cronica: gestione invasiva vs conservativa
Un recente studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha rivelato risultati significativi riguardo alla gestione della malattia coronarica cronica. Lo studio, noto come trial ISCHEMIA, ha scoperto che i pazienti con malattia coronarica cronica che sono stati sottoposti a…
LeggiDapagliflozin e regolazione dell’acqua: risultati dallo studio DAPA-Shuttle1
Un recente studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology ha portato alla luce nuove scoperte riguardo l’effetto del dapagliflozin, un inibitore del cotrasportatore 2 del glucosio sodio (SGLT-2), sulla regolazione dell’acqua nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica. Lo studio, denominato DAPA-Shuttle1,…
LeggiFibrillazione atriale: un rischio maggiore per i giovani
Un recente studio pubblicato sull’European Heart Journal ha rivelato che i pazienti con fibrillazione atriale (FA) sono a rischio maggiore di malattie cardiovascolari e mortalità, soprattutto se diagnosticati in giovane età. Lo studio, condotto su scala nazionale, ha incluso pazienti con FA e controlli…
LeggiEmpire Prevent: un nuovo approccio alla prevenzione dell’insufficienza cardiaca
Un recente studio pubblicato sull’American Heart Journal ha presentato il design di un trial clinico che potrebbe segnare un passo importante nella prevenzione dell’insufficienza cardiaca (HF). Il programma di studio, noto come Empire Prevent, esplora il potenziale terapeutico dell’empagliflozin, un inibitore del cotrasportatore 2…
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