Uno studio multicentrico pubblicato sul Canadian Journal of Cardiology ha evidenziato un’alta prevalenza di ispessimento ipoattenuante delle cuspidi (HALT) in pazienti sottoposti a sostituzione percutanea della valvola polmonare (TPVR) con dispositivo Venus-P. Sebbene l’HALT non abbia mostrato un impatto clinico diretto o emodinamico significativo…
LeggiCanale Medicina: Quotidiano Cardiologia
Quotidiano Cardiologia
Colchicina riduce significativamente gli eventi cardiovascolari ricorrenti
Una recente revisione sistematica con meta-analisi pubblicata sull’European Heart Journal conferma l’efficacia della colchicina nella prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari. Lo studio ha analizzato l’impatto a lungo termine del farmaco in pazienti con malattia vascolare clinicamente manifesta, evidenziando una significativa riduzione degli eventi cardiovascolari…
LeggiRapporto tra ipertensione e fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale (FA) e l’ipertensione arteriosa rappresentano oggi due delle principali sfide per la cardiologia moderna. Una recente revisione pubblicata su Medicina fa il punto sul rapporto stretto e complesso tra queste due condizioni, sottolineando la necessitĂ di strategie integrate di gestione. La…
LeggiVaccino antinfluenzale e cardiopatia ischemica: effetti sulla prognosi
Sebbene sia noto che l’influenza possa aggravare eventi cardiovascolari in pazienti con patologie preesistenti, l’efficacia della vaccinazione antinfluenzale sulla prognosi dei pazienti con cardiopatia ischemica (IHD) è rimasta a lungo incerta. Una recente revisione sistematica e meta-analisi, pubblicata su Travel Medicine and Infectious Disease,…
LeggiManifestazioni cardiovascolari del long Covid
La sindrome da Long COVID ha avuto un impatto significativo sulla vita di milioni di pazienti in tutto il mondo, coinvolgendo molteplici sistemi, tra cui quello cardiovascolare. Per approfondire l’estensione di tali manifestazioni, un gruppo di ricercatori ha condotto una revisione narrativa, recentemente pubblicata…
LeggiImaging clinico nell’amiloidosi AL e ATTR
Una review pubblicata su JACC: Cardiovascular Imaging, riassume i lavori dell’Amyloidosis Forum, una collaborazione pubblico-privata nata nel 2019 tra l’Amyloidosis Research Consortium e la U.S. Food and Drug Administration (FDA), che ha recentemente ospitato un incontro dedicato agli endpoint di imaging nei trial clinici…
LeggiSemaglutide riduce il rischio di fibrillazione atriale di nuova insorgenza
La fibrillazione atriale (FA) rappresenta una delle principali complicanze cardiovascolari nei pazienti affetti da malattie metaboliche, suscitando crescente interesse per interventi farmacologici che possano prevenire il suo sviluppo. Un’ampia meta-analisi pubblicata sull’European Journal of Preventive Cardiology ha valutato l’efficacia del semaglutide, un agonista del…
LeggiComplicazioni minori con defibrillatore sottocutaneo rispetto a quello transvenoso
Il confronto tra defibrillatore cardioverter impiantabile sottocutaneo (S-ICD) e tradizionale transvenoso (TV-ICD) per quanto riguarda sicurezza ed efficacia ha assunto particolare rilievo clinico negli ultimi anni. Il trial PRAETORIAN aveva giĂ dimostrato la non inferioritĂ del S-ICD rispetto al TV-ICD in termini di complicanze…
LeggiIndice aterogenico del plasma predice la mortalitĂ nella sindrome CKM
La sindrome Cardiovascolare-Renale-Metabolica (CKM) rappresenta un concetto clinico emergente che sottolinea l’interconnessione tra disturbi metabolici, malattia renale cronica e malattie cardiovascolari. Un recente studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha indagato l’associazione tra l’Indice Aterogenico del Plasma (AIP) e la mortalitĂ per tutte le cause…
LeggiNuovo punteggio di rischio per lo scompenso cardiaco basato sulla multimorbilitĂ
La crescente comprensione del ruolo della multimorbilitĂ nello scompenso cardiaco (HF), inclusa l’influenza dell’asse intestino-cuore, ha spinto i ricercatori a sviluppare nuovi strumenti di stratificazione del rischio. In un recente studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, è stato presentato e validato un nuovo…
LeggiLipoproteine ​​contenenti ApoB: conteggio, tipo, dimensioni e rischio di malattia coronarica
L’apolipoproteina B (apoB) rappresenta un marker chiave del rischio lipidico, poichĂ© riflette il numero di particelle lipoproteiche aterogene circolanti. Tuttavia, l’importanza predittiva del tipo o della dimensione delle particelle apoB (apoB-P) nel rischio di malattia coronarica (CAD) non era ancora pienamente definita. Uno studio…
LeggiEsercizio supervisionato migliora capacitĂ funzionale e risposta cronotropa nell’HFpEF
L’ incompetenza cronotropa(ChI) nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata (HFpEF) è associata a una significativa riduzione della capacitĂ di esercizio, ma il ruolo dell’allenamento fisico nella gestione di questo fenotipo clinico non era ancora del tutto chiaro. Uno studio pubblicato…
LeggiControllo ottimale dei fattori di rischio elimina l’eccesso di mortalità nei pazienti ipertesi
L’ipertensione è riconosciuta come uno dei principali determinanti della mortalitĂ prematura, ma recenti evidenze suggeriscono che un controllo efficace dei fattori di rischio cardiovascolare possa neutralizzare questo eccesso di rischio. Uno studio pubblicato su Precision Clinical Medicine ha esaminato il ruolo del controllo combinato…
Leggi