La recidiva del linfoma mantellare che coinvolge il sistema nervoso centrale è un fenomeno raro con prognosi infausta, per cui non esiste una terapia standard. Poiché l’inibitore di BTK ibrutinib è efficace nel linfoma mantellare recidivante/refrattario e penetra la barriera emato-encefalica, i ricercatori di…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Mutazioni ed esito dei pazienti trattati con mogamulizumab
Al fine di identificare i biomarcatori genomici per l’esito del trattamento contenente mogamulizumab, gli scienziati di diverse Università e centri di ricerca in Giappone, hanno condotto un’analisi molecolare integrata della leucemia/linfoma a cellule T (ATL) dell’adulto su 64 pazienti naïve a mogamulizumab. I risultati…
LeggiChemioterapia più blinatumomab nella leucemia linfocitica acuta a cellule B
Blinatumomab è efficace nella leucemia linfocitica acuta a cellule B recidivante o refrattaria e determina alti tassi di negatività alla malattia minima residua. In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Haematology, i ricercatori hanno valutato l’efficacia dell’incorporazione di blinatumomab alla terapia di prima…
LeggiLMA: risultati del trapianto nei pazienti anziani con elevato indice HCT-CI
Per la maggior parte dei pazienti con leucemia mieloide acuta un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche (HSCT) offre le maggiori possibilità di cura. L’introduzione di regimi di condizionamento non mieloablativo (NMA) meno tossici ha consentito di consolidare i pazienti più anziani e/o in…
LeggiMieloma: impatto dell’intervallo di tempo tra induzione e trapianto ematopoietico
I pazienti con mieloma multiplo eleggibili per il trapianto ematopoietico autologo ricevono tipicamente 3-6 cicli di terapia di induzione prima del trapianto. I ricercatori della Mayo Clinic hanno valutato l’impatto dell’intervallo di tempo tra la fine dell’induzione e il trapianto ematopoietico autologo sulla sopravvivenza…
LeggiIberdomide più desametasone nel mieloma multiplo recidivante o refrattario
In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Haematology, l’iberdomide più desametasone è risultato generalmente sicuro e ha mostrato un’attività clinica significativa nei pazienti con mieloma multiplo pesantemente pretrattati, inclusi quelli con malattia refrattaria ai farmaci immunomodulatori. Nei modelli di mieloma preclinico, l’iberdomide ha…
LeggiAnalisi finale dello studio su daratumumab sottocutaneo rispetto a endovenoso
Nell’analisi primaria dello studio di fase III COLUMBA, daratumumab per somministrazione sottocutanea (DARA SC) ha dimostrato la non inferiorità alla somministrazione endovenosa (DARA IV) per il mieloma multiplo recidivante o refrattario (RRMM). In uno studio pubblicato dalla rivista Haematologica i ricercatori riportano l’analisi finale…
LeggiRuolo del trapianto allogenico nella leucemia mielomonocitica cronica
Per determinare il beneficio offerto dal trapianto allogenico di cellule ematopoietiche (allo-HCT), in termine di sopravvivenza, ai pazienti con leucemie mielomonocitiche croniche, un gruppo internazionale di ricercatori ha analizzato una coorte retrospettiva di pazienti (più di 1.000) con leucemie mielomonocitiche croniche di età compresa…
LeggiLinfoma della zona marginale: linee guida per i pazienti
Il National Comprehensive Cancer Network ha pubblicato le nuove linee guida sul linfoma della zona marginale rivolte ai pazienti. Il linfoma della zona marginale è un linfoma non Hodgkin a cellule B a crescita lenta e comprende circa l’8% dei casi di linfoma non…
LeggiValemetostat promettente nel trattamento della leucemia/linfoma a cellule T
Un piccolo studio pubblicato dalla rivista Blood suggerisce che valemetostat potrebbe essere un trattamento promettente (con buona efficacia e tollerabilità) per i pazienti adulti affetti da leucemia/linfoma a cellule T, che sono stati pesantemente pretrattati. La leucemia/linfoma a cellule T dell’adulto è un linfoma…
LeggiLinfoma follicolare: TC in pazienti in chemioimmunoterapia di prima linea
L’imaging ad interim con tomografia computerizzata (iCT) è un esame che viene svolto comunemente per valutare la risposta al trattamento durante la chemioimmunoterapia di prima linea nei pazienti con linfoma follicolare. Ci sono però poche prove dell’utilità di questo esame. I ricercatori hanno esaminato…
LeggiRadioterapia mirata per il linfoma di Hodgkin pediatrico in fase iniziale
Lo studio AHOD0431 del Children’s Oncology Group (COG) ha ridotto la terapia sistemica e utilizzato la radioterapia IFRT (response-adapted involved-field) adattata alla risposta nel linfoma di Hodgkin pediatrico in fase iniziale. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Blood. I ricercatori hanno studiato l’impatto…
LeggiPrevalenza e genetica delle citopenie che predispongono alla leucemia
Le citopenie che predispongono alla leucemia richiedono una diagnosi tempestiva e accurata per garantire un’adeguata gestione medica, che comprende un monitoraggio adeguato e il trapianto di cellule staminali prima dello sviluppo della leucemia. In uno studio pubblicato dalla rivista Haematologica, i ricercatori hanno definito…
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