Il rischio individuale di melanoma può essere valutato in modo semplice e rapido in medicina di base contando il numero di nei su un braccio. Uno studio condotto su più di 3.500 gemelle di sesso femminile ha, infatti, rivelato che la conta totale dei…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanomi: antiossidanti promuovono metastasi
Anche se si tratta di dati preliminari, quanto riscontrato da un recente studio potrebbe iniziare a spiegare come mai la somministrazione di antiossidanti potrebbe non essere una buona idea nei pazienti oncologici. Quanto meno nei melanomi, gli antiossidanti favoriscono la progressione della malattia promuovendo…
LeggiCheratosi attinica, creme solari ed enzimi per la riparazione del DNA
Alcuni recenti studi sull’irradiazione sperimentale hanno dimostrato che l’aggiunta di enzimi per la riparazione del DNA (fotoliasi ed endonucleasi) alle tradizionali creme solari potrebbe ridurre il danno molecolare indotto dalle radiazioni ultraviolette alla cute in misura maggiore rispetto alle sole creme solari. E’ stato…
LeggiMelanomi: terapia con ipilimumab e fattori prognostici di tossicità e recidive
E’ stato effettuato uno studio che ha valutato citochine, chemochine e fattori di crescita circolanti come possibili fattori predittivi di tossicità ed esiti clinici nei pazienti con melanomi localmente o regionalmente avanzati che ricevono terapia neoadiuvante con ipilimumab. A questo scopo è stato impiegato…
LeggiMelanoma uveale e trattamento con impulsi protonici
La sorveglianza susseguente alla terapia protonica nei melanomi uveali si basa sulla riduzione dello spessore della lesione rilevata ecograficamente ogni 6 mesi per due anni e poi ogni anno da allora in poi. La pseudoprogressione precoce, un fenomeno descritto in altre tipologie tumorali entro…
LeggiMelanoma: trattamento adiuvante o vaccino peptidico non migliorano sopravvivenza
Il trattamento adiuvante con GM-CSF e vaccino peptidico non migliorano la sopravvivenza nei pazienti con melanomi ad alto rischio. Questo dato deriva da uno studio clinico di fase 3 condotto su 615 pazienti da David Lawson della Emory University di Atlanta, secondo cui comunque…
LeggiLa prevenzione del melanoma arriva a scuola con un cartoon
I bimbi sono la fascia di popolazione considerata piu’ a rischio per il futuro sviluppo di melanoma: le scottature prese nell’infanzia sono un importante fattore dirischio perche’ la pelle “memorizza” il danno e puo’ innescare il processo che da’ luogo alla malattia anche anni dopo. Anche per questo…
LeggiTumori: contro il melanoma nuove ‘armi’ da immunoterapia
Contro il melanoma nuove ‘armi’ arrivano soprattutto dall’immunoterapia. E’ quanto ha sottolineato alla presentazione della seconda fase della campagna ‘Il sole per amico’ Paola Queirolo, Responsabile Oncologia Medica dell’IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova e Presidente di IMI. “In anni molto recenti le possibilita’ di trattamento del melanoma sono molto cambiate, abbiamo…
LeggiCheratosi attinica e qualità della vita correlata alla salute
La cheratosi attinica rappresenta una comune patologia cutanea che potrebbe progredire verso tumori cutanei non melanomatosi. Questa patologia potrebbe influire sulla qualità della vita correlata alla salute, ma gli studi su questo parametro in correlazione alla cheratosi attinica sono stati sinora limitati. E’ stato…
LeggiCheratosi attinica: nuove strategie preventive
La cheratosi attinica, ossia le lesioni epidermiche displastiche che intervengono nelle aree cronicamente esposte alle radiazioni solari, sono molto prevalenti nelle persone con pelle molto chiara e, l’esposizione cronica a lungo termine alla luce solare, ne rappresenta il principale fattore di rischio. Con l’invecchiamento…
LeggiCheratosi attinica multipla e “chemioinvolti” al 5-fluorouracile
L’applicazione topica di 5-fluorouracile (5-FU) è stata impiegata per il trattamento della cheratosi attinica per decenni. Si è trattato di un trattamento importante ed efficace che il paziente può applicare anche da solo, ma si limita ad un’area cutanea superficiale di 500 cm2, secondo…
LeggiMelanomi: regressione tumorale soppianta il linfonodo sentinella?
In una meta-analisi su 10.000 pazienti con melanoma è emerso che il rischio di positività del linfonodo sentinella risulta significativamente ridotto nei pazienti con progressione istologica rispetto agli altri. Questo risultato suggerisce che la regressione potrebbe essere impiegata per selezionare i pazienti meglio candidati…
LeggiTumori cutanei: gli smartphone aumentano il rischio?
Gli apparecchi come tablet, smartphone e portatili possono riglettere la luce ultravioletta dal sole ed incrementare indirettamente l’esposizione alle lunghezze d’onda in grado di causare tumori per gli utenti. Secondo Mary Logue dell’Università del New Mexico, autrice di una ricerca condotta mediante un esperimento…
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