La dissezione linfonodale inguinale minimamente invasiva (MILND) rappresenta un approccio innovativo alla linfadenectomia inguinale. Lo studio SAFE-MILND è un’indagine multicentrica di fase I/II atta a valutare efficacia e sicurezza di questa procedura nei pazienti con melanoma per un gruppo di chirurghi che la adottavano…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanomi: tecnica magnetica per la biopsia del linfonodo sentinella
La biopsia del linfonodo sentinella nei melanomi viene attualmente effettuata tramite la duplice tecnica standard costutuita da radioisotopi e tintura blu. La tecnica magnetica non implica radiazioni e garantisce una colorazione marrone del linfonodo sentinella tramite l’iniezione intradermica di un tracciante magnetico, basandosi sull’uso…
LeggiPorocheratosi pigmentata: un’ulteriore variante?
La porocheratosi rappresenta un disordine clonale della cheratinizzazione caratterizzato dalla presenza della lamella cornoide. Sono state descritte diverse varianti della porocheratosi, sulla base di caratteristiche cliniche ed istologiche della lesione, ma è stato presentato un caso di porocheratosi con prominente iperplasia melanocitica, che è…
LeggiMelanoma stadio IV: vaccino a cellule dendritiche con IL-2 a basse dosi
Il melanoma allo stadio IV presenta un elevato grado di mortalità ed in larga misura non viene influenzato dalle terapie tradizionali. L’immunoterapia comprendente terapie citochiniche e checkpoint-inibitori migliora gli esiti, ma è gravata da una tossicità significativa. E’ stato effettuato uno studio di fase…
LeggiMelanoma metastatico: ruolo dell’ipilimumab in real life
L’inibitore del checkpoint noto come ipilimumab, approvato dalla FDA statunitense nel 2011, ha apportato un beneficio in termini di sopravvivenza non inferiore a 3 anni in un sottogruppo di pazienti con melanoma metastatico ma la tossicità e l’efficacia degli agenti nel mondo reale, potrebbe…
LeggiTumori della pelle: nasce nuovo centro nazionale in Emilia-Romagna
Nel panorama della sanità italiana si aggiunge un altro fiore all’occhiello nel campo delle eccellenze. Si inaugura oggi presso l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) IRCCS di Meldola (Forlì), il Centro Clinico-sperimentale di Oncologia Dermatologica – Skin Cancer Unit, polo di riferimento nazionale,…
LeggiCarcinoma squamocellulare e tecniche diagnostiche non invasive
I carcinomi squamocellulari rappresentano la seconda più comune causa di malignità cutanea dopo il carcinoma basocellulare. Benchè lo standard diagnostico per il carcinoma squamocellulare risieda nella biopsia seguita da valutazione istopatologica, gli strumenti diagnostici ottici non invasivi hanno ottenuto un’attenzione crescente per questa applicazione.…
LeggiCheratosi attinica: dermoscopia e microscopia confocale per monitoraggio trattamento
Un’applicazione relativamente innovativa per dermoscopia e microscopia a riflettanza confocale (RCM) consiste nel loro impiego per il monitoraggio della risposta al trattamento topico per i tumori cutanei non melanomatosi. La cheratosi attinica rappresenta la fase precoce di un continuum biologico a più livelli che…
LeggiAbbronzatura artificiale connessa a melanomi nelle donne
L’abbronzatura artificiale potrebbe spiegare come mai la frequenza dei melanomi negli USA aumenti più rapidamente nelle donne che negli uomini. Uno studio condotto su 681 pazienti sotto i 50 anni con melanoma, ha rivelato che le donne che si sono abbronzate artificialmente hanno una…
LeggiCellule sane si trasformano in melanoma mentre la scienza osserva
Alcuni ricercatori hanno utilizzato tecniche di ingegneria genetica su pesci zebra per poter osservare, visivamente, lo sviluppo di un melanoma a partire dal suo inizio, come cellule simili alle progenitrici della cresta neurale (NCP) sino a melanomi pienamente sviluppati. Questo lavoro potrebbe avere significative implicazioni per la…
LeggiCheratosi attinica: terapia fotodinamica con metilaminolevulinato o ingenolo mebutato?
La terapia fotodinamica basata sulla luce solare diurna (D-PDT) e l’ingenolo mebutato (IM) sono terapie innovative contro la cheratosi attinica. E’ stato condotto uno studio per paragonare efficacia, tollerabilità, esiti cosmetici e preferenze del paziente fra D-PDT ed IM nel trattamento della cheratosi attinica…
LeggiLentigo maligna o cheratosi attinica pigmentata? Diagnosi differenziale dermoscopica
Le limitazioni della dermoscopia nella distinzione accurata fra le varianti pigmentate di lentigo maligna (LM) e cheratosi attinica (PAK) potrebbero essere correlate al fatto che la maggior parte degli studi sono stati focalizzati soltanto sui criteri relativi alla pigmentazione, senza prendere in considerazione altre…
LeggiMetodo automatizzato per diagnosi differenziale carcinoma squamocellulare e cheratosi attinica
La diagnosi differenziale dei carcinomi squamocellulari in situ è di grande importanza ai fini della prognosi e del processo decisionale terapeutico. Attualmente, la diagnosi differenziale viene effettuata dai patologi sulla base dell’esame delle immagini istopatologiche al microscopio, che è lunga da praticare ed esposta…
Leggi