I melanomi nodulari sono fra le tipologie di melanoma più spesse e, data la loro frequente associazione con le ulcerazioni, la rapida crescita e l’elevato tasso mitotico che li caratterizza, contribuiscono in modo sostanziale alla mortalità correlata ai melanomi. Un recente studio condotto su…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanoma: pazienti con microbioma buono rispondono meglio all’immunoterapia
(Reuters Health) – I pazienti con un tumore che hanno elevati livelli di batteri intestinali ‘buoni’ avrebbero una maggiore probabilità di rispondere all’immunoterapia. Un risultato che potrebbe avviare un nuovo modo per ottimizzare l’uso di questi moderni antitumorali, noti come inibitori di checkpoint, altamente…
LeggiMelanomi mucosali sinonasali: aggiornamento della terapia
I melanomi mucosali sinonasali (SNMM) sono tumori aggressivi caratterizzati da una prognosi infausta. Per quanto una significativa mole di studi circondi il trattamento delle malignità sinonasali e dei melanomi cutanei, la rarità di questi tumori ha per lo più precluso solide analisi dei loro…
LeggiTumori cutanei non melanomatosi: marcatore genetico incrementa il rischio
I soggetti portatori di una mutazione Bsml presentano una probabilità doppia di sviluppare tumori cutanei non melanomatosi rispetto alle loro controparti con fattori di rischio simili come età avanzata, sesso maschile e cute ed occhi chiari. Secondo Erin Burns dell’Università dell’Alabama, autrice di uno…
LeggiLentigo maligna: microscopia manuale migliora mappatura margini
La microscopia confocale a riflettanza manuale con mosaicizzazione video radiale (HRCM-RV) potrebbe migliorare l’accuratezza diagnostica e facilitare la mappatura dei margini per la lentigo maligna ed i melanomi derivati. Lo suggerisce una ricerca condotta su 23 casi da Anthony Rossi del Memorial Sloan Kettering…
LeggiCheratosi attinica: la definizione del campo
Nonostante la natura cronica e la prevalenza in aumento della cheratosi attinica, e le evidenze a supporto della valutazione dell’intero campo di cancerizzazione durante la sua gestione clinica, non è disponibile una definizione standardizzata del campo della cheratosi attinica nella comprensione e caratterizzazione della…
LeggiMelanomi: sopravvivenza a lungo termine con la terapia mirata
Contrariamente all’opinione comune, la terapia mirata per i pazienti con melanoma metastatico può determinare la sopravvivenza a lungo termine, come suggerito da un’analisi della durata di 5 anni che rappresenta lo studio più prolungato del suo genere mai condotto sinora. Lo studio è stato…
LeggiCombinazioni di inibitori del checkpoint immune aumentano rischio disfunzioni endocrine
I pazienti oncologici che ricevono una combinazione di inibitori di PD-1 e CTLA-4 presentano un incremento del rischio di disfunzioni tiroidee ed ipofisiti. Se non prontamente riconosciute, queste disfunzioni possono risultare pericolose per la sopravvivenza, ma l’incidenza ed il rischio di questi effetti collaterali…
LeggiIpilimumab adiuvante nei melanomi: futuro in dubbio
Il futuro dell’ipilimumab adiuvante per il trattamento dei melanomi resecati allo stadio III potrebbe essere in dubbio, per via dei costi estremamente elevati e degli esiti migliori ottenuti con un altro trattamento. L’ipilimumab, un anticorpo monoclonale che blocca il CTLA-4, è in grado di…
LeggiMelanomi cutanei: propranololo rallenta progressione
Il propranololo potrebbe estendere la sopravvivenza libera da progressione nei melanomi cutanei, il che confermerebbe le recenti osservazioni secondo cui i beta-bloccanti proteggono i pazienti con melanomi cutanei spessi dalle recidive, come affermato da Vincenzo de Giorgi dell’università di Firenze, autore di un piccolo…
LeggiMelanomi avanzati: maggiore sopravvivenza a 3 anni con nivolumab-ipilimumab
I tassi di sopravvivenza a 3 anni con un melanoma avanzato sono del 52% con il nivolumab e del 34% con l’ipilimumab, ma del 58% con una combinazione sequenziale dei due farmaci, anche se al prezzo del raddoppio della frequenza degli effetti collaterali gravi.…
LeggiTatuaggi aumentano rischio oncologico?
I tatuaggi possono causare tumori. Un recente studio dimostra che i pigmenti impiegati nell’inchiostro da tatuaggio migrano sino ai linfonodi, portando ad un loro ingrossamento cronico. Per quanto gli effetti a lungo termine del fenomeno siano ancora poco studiati e conosciuti, questi dato ha…
LeggiNuova opzione adiuvante per i melanomi BRAF
E’ stato stabilito un nuovo standard terapeutico per il trattamento dei pazienti con melanomi e mutazioni BRAF, ed esso è emerso da uno studio che ha sperimentato la combinazione di dabrafenib e trametinib, che hanno portato ad una riduzione del rischio di recidiva a…
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