(Reuters Health) – Diversi modelli di 18F-FDG-PET (tracciante della PET, tomografia a emissione di protoni) possono predire il successo o il fallimento chirurgico per l’epilessia del lobo temporale mesiale. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori francesi il cui studio è stato pubblicato da…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
La tioflavina T previene danni alle proteine. La conferma da tre laboratori
La tioflavina T, un composto usato per evidenziare nel cervello dei malati di Alzheimer le placche amiloidi, allunga la vita in un modello animale sperimentale. La conferma arriva dal fatto che tre laboratori indipendenti hanno replicato l’esperimento pubblicato cinque anni fa, ottenendo gli stessi…
LeggiOlfatto: le cellule implicate nel riconoscimento di odori simili
Nel cervello di un sommelier che impara a distinguere odori simili di diversi vini, solo un tipo di cellule a livello del bulbo olfattivo si attiva, le mitrali. Dunque tra le due tipologie di cellule del bulbo, mitrali e a pennacchio, apparentemente simili, ci…
LeggiNeuroni inibitori: nuove evidenze del loro ruolo nei network neuronali
Anche i neuroni inibitori avrebbero specifici ruoli nei network neuronali a livello cerebrale. È quanto ipotizza un gruppo di ricercatori americani coordinati da Daniel Wilson e Gordon Smith, del Max Planck Florida Institue of Neuroscience di Jupiter. Lo studio è stato pubblicato su Neuron.…
LeggiSM: il ruolo dei fattori ambientali nella progressione della malattia
Il ruolo dei fattori ambientali nella progressione e nell’insorgenza delle malattie autoimmuni tra cui la sclerosi multipla è sempre più studiato. “Per la sclerosi multipla il fatto che ci sia più prevalenza di questa malattia laddove c’è meno esposizione al sole, quindi nei paesi…
LeggiSclerosi Multipla: l’importanza della risonanza magnetica nella diagnosi
“La sclerosi multipla oggi sembra facile da diagnosticare soprattutto in rapporto ai nuovi criteri diagnostici di malattia però, poi, nel mondo reale a volte è difficile perché i sintomi non sono così eclatanti”. Queste le parole di Carlo Pozzilli, responsabile del Centro di Sclerosi…
LeggiSclerosi Multipla: somministrazione vitamina D3 insieme a interferone β-1a positiva su lesioni e ricadute
Uno studio clinico di fase II ha valutato sicurezza ed efficacia nella somministrazione di vitamina D3 nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente in terapia con interferone β-1a per via sottocutanea. A fronte di nessun effetto collaterale importante, la somministrazione di vitamina D3, o colecalciferolo,…
LeggiNeuroblastoma: PD-L1 e HLA nuovi promettenti biomarkers di prognosi
La combinazione di PD-L1 e HLA di classe I rappresenterebbe un promettente biomarker di prognosi nel neuroblastoma. A ipotizzarlo è stato uno studio condotto da ricercatori italiani e stranieri, coordinati da Ombretta Melaiu e Doriana Fruci dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. I risultati sono…
LeggiIl ‘gene’ dei capelli rossi: associato al rischio melanoma e Parkinson
La variante del gene del recettore della melanocortina 1 (MC1R), responsabile di capelli rossi e pelle chiara, oltre ad essere implicata nel rischio di melanoma, potrebbe essere collegata all’insorgenza di Parkinson. A dimostrarlo è stato uno studio condotto su animali da laboratorio e pubblicato…
LeggiIctus, studio italiano: con emicrania è associato a dissezione arteria cervicale
(Reuters Health) – Uno studio condotto dall’Università degli Sudi di Brescia, e pubblicato su JAMA Neurology, ha evidenziato un’associazione tra emicrania e dissezione dell’arteria cervicale (CEAD), una comune causa di ictus ischemico (IS), nei giovani e negli adulti di mezza età. Nei pazienti giovani…
LeggiDepressione grave ed epilessia, legame a doppio filo
(Reuters Health) – Le persone affette da depressione presentano un rischio più alto di sviluppare l’epilessia, e viceversa, mentre una depressione più grave è associata a outcome peggiori nell’epilessia. Questo doppio legame tra le due patologie emerge da uno studio condotto in Canada. La…
LeggiSclerosi Multipla: una malattia al femminile
È una patologia dalle tinte rosa quella della sclerosi multipla. “È una malattia ‘donna’ perché 2 pazienti su 3 sono di sesso femminile”, ha dichiarato Simona Bonavita, del Centro sclerosi multipla Università della Campania Luigi Vanvitelli. “È donna anche perché le pazienti vengono colpite nell’età…
LeggiSclerosi Multipla: l’importanza della diagnosi precoce e del trattamento personalizzato
“Quando si parla di Sclerosi Multipla è importante ricordare che bisogna fare una diagnosi precoce di questa malattia che colpisce i giovani adulti e che può portare a disabilità”. A fare il punto sull’importanza di un intervento tempestivo quando in ambito di sclerosi multipla…
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