Nei pazienti anziani con lievi deficit cognitivi (MCI) che non presentano beta-amiloide, l’andamento della demenza è meno grave rispetto alle loro controparti che la presentano, ma si verifica comunque un declino cognitivo. Secondo Ariel Graff-Guerrero del Center for Addiction and Mental Health di Toronto,…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
SM: il rapporto tra neurologo e paziente per una gestione ottimale della malattia
Nella gestione di una malattia complessa come la sclerosi multipla, sono tante le componenti che occorre tenere ben presente e una di queste è il rapporto tra specialista e paziente. Fondamentale è la condivisione in ogni step del processo di cura ed in particolare…
LeggiDisturbo ossessivo compulsivo: tra i trattamenti di prima linea anche la terapia cognitivo-comportamentale
(Reuters Health) – La terapia cognitiva-comportamentale (CBT) sta accumulando evidenze sempre più robuste per il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo, tanto da giustificarne la diffusione attraverso piattaforme online e in contesti di gruppo. A dirlo un team di psichiatri USA che ha recentemente pubblicato uno…
LeggiMacula dell’occhio, “spia” dell’Alzheimer
(Reuters Health) – Un’indagine approfondita della macula permette di evidenziare difetti visivi caratteristici della malattia di Alzheimer. È quanto emerge da uno studio spagnolo pubblicato da Eye. “Il nostro studio ha evidenziato cambiamenti rilevanti nei parametri retinici attraverso l’utilizzo di tecnologie di imaging oftalmologico, modifiche…
LeggiAutismo: il primo robot interattivo compie dieci anni. Presto in tutte le scuole UK
(Reuters Health) – “È carino, mi fa divertire”, dice Finn, bambino di quattro anni, mentre gioca con il robot Kaspar in una scuola londinese specializzata nei bambini con disturbo dello spettro autistico. Kaspar è stato sviluppato dalla University of Hertfordshire. Canta, imita il gesto…
LeggiSchizofrenia: deficit motori a sette anni per chi è a rischio familiare
(Reuters Health) – Già all’età di di sette anni i bambini con rischio familiare per la schizofrenia possono presentare alterazioni della funzione motoria rispetto ai coetanei non a rischio.“I medici devono essere consapevoli dei problemi motori nei bambini a rischio familiare di schizofrenia. Se…
LeggiDepressione, allarme OMS: ne soffrono 300 milioni di persone
(Reuters Health) – 300 milioni di persone e un tasso di crescita, dal 2005, superiore al 18%. Queste le cifre che spingono l’Organizzazione Mondiale della Sanità a considerare causa principale di malattia e disabilità a livello mondiale. Mancanza di politiche uniformi di supporto e…
LeggiSclerosi Multipla: la personalizzazione della terapia e l’impatto sul sistema immunitario
“Sono pochi gli ambiti terapeutici in cui vi è stata un’evoluzione così importante come nella sclerosi multipla”, a fare il punto è Ruggero Capra, responsabile del Centro di Sclerosi Multipla Spedali Civili di Brescia. “Abbiamo a disposizione numerosi farmaci innovativi con un meccanismo d’azione…
LeggiSM: il paziente deve essere informato e aiutato nel percorso di malattia
La sclerosi multipla è una malattia invalidante ma che oggi grazie alla ricerca e alle nuove terapie attualmente disponibili si può curare e controllare. “Questa è una malattia che viene vista come ‘la malattia della sedia a rotelle’, ma in realtà non è così…
LeggiApnea nel sonno nei bambini connessa a cambiamenti materia grigia
Nei bambini con apnea ostruttiva nel sonno (OSA), le aree cerebrali coinvolte con il pensiero e la risoluzione di problemi appaiono più piccole rispetto ai bambini che dormono normalmente. Per quanto non sia stato dimostrato che i cambiamenti cerebrali di fatto causino problemi a…
LeggiIctus: molti pazienti non ricevono lo screening per la disfagia
Un paziente su 5 con ictus ischemico acuto non riceve lo screening raccomandato per la disfagia. Lo ha rivelato uno studio condotto su 6.677 pazienti canadesi da Raed Joundi dell’università di Toronto. Secondo linee guida largamente accettate, si presume che i pazienti con ictus…
LeggiTatto guida sviluppo cerebrale del bambino
Nei neonati, il contatto pelle contro pelle con genitori ed altro personale assistenziale potrebbe aiutare a modellare la maniera in cui il cervello risponde al tatto, un senso necessario per i collegamenti sociali ed emotivi. Molte ricerche hanno collegato il contatto pelle contro pelle…
LeggiSindrome di Tourette: efficace la terapia comportamentale
Reuters Health) – La terapia comportamentale sarebbe efficace nel trattare i tic nelle persone che soffrono della sindrome di Tourette e che hanno altri disordini psichiatrici. A dimostrarlo è uno studio condotto da Denis Sukhodolsky, della Yale University di New Haven, in Connecticut. La…
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