Una nuova tecnica computazionale che combina dati di imaging genomico e PET tau promette un approccio più personalizzato per la sottotipizzazione della malattia di Alzheimer. Sulla base di un nuovo quadro di clustering che utilizza l’analisi di correlazione canonica sparsa (SCCA), l’approccio integrato ha…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Associazione di epilessia e farmaci antiepilettici con lo sviluppo di osteoporosi
I risultati di uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Neurology suggeriscono che l’epilessia è indipendentemente associata a un aumento clinicamente significativo del rischio di osteoporosi, così come i farmaci antiepilettici induttori enzimatici (eiASM) che i non-eiASM. Secondo gli autori lo screening e la profilassi…
LeggiRituximab vs Ocrelizumab nella sclerosi multipla recidivante-remittente
In uno studio di coorte osservazionale sull’efficacia comparativa della non inferiorità, i risultati non hanno mostrato la non inferiorità del trattamento con rituximab rispetto a ocrelizumab. Somministrato nella pratica quotidiana, rituximab è stato associato a un rischio più elevato di recidive rispetto a ocrelizumab.…
LeggiSicurezza ed efficacia di rimegepant per il trattamento acuto dell’emicrania
Tra gli adulti che vivono in Cina o Corea del Sud, una singola dose di 75 mg di rimegepant si è rivelata efficace per il trattamento acuto dell’emicrania in uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Neurology. Nessun trattamento acuto mirato al peptide correlato…
LeggiEmicrania e rischio di infarto miocardico prematuro e ictus tra uomini e donne
In uno studio pubblicato dalla rivista PLOS Medicine, i ricercatori hanno osservato che l’emicrania è associata a un rischio analogamente aumentato di ictus ischemico prematuro tra uomini e donne. I risultati mostrano anche per l’infarto del miocardio prematuro (nei giovani e negli adulti) e…
LeggiSclerosi Multipla. In Sicilia dibattito acceso per innovare nella presa in carico
Il Regional Summit dedicato alla Sclerosi Multipla fa tappa in Sicilia dove la discussione sul futuro della governance di patologia è vivace e abbastanza fiduciosa nel futuro. Se per fare un tavolo ci vuole il legno (e un albero), per fare un Pdta anzi,…
LeggiEpilessia resistente: chirurgia migliora la sopravvivenza dei pazienti pediatrici
Secondo uno studio pubblicato su The Lancet Child and Adolescent Health, il tasso di sopravvivenza oltre i 10 anni nei bambini con epilessia resistente ai farmaci (DRE) era più alto dopo la chirurgia e più basso quando i pazienti erano trattati solo con farmaci…
LeggiIctus ischemico acuto: emorragia intracranica con tenecteplase vs alteplase
In un ampio studio pubblicato dalla rivista JAMA Neurology, il trattamento dell’ictus ischemico con tenecteplase 0,25 mg/kg è stato associato a minori probabilità di emorragia intracranica sintomatica rispetto al trattamento con alteplase. I risultati forniscono prove a sostegno della sicurezza di tenecteplase per la…
LeggiBiomarcatori neurali intracranici per prevedere lo stato di dolore cronico
I ricercatori del Weill Institute for Neurosciences, dell’Università di California San Francisco hanno utilizzato un dispositivo impiantato nel cervello per registrare, per la prima volta, segni oggettivi di dolore cronico. Diverse volte al giorno per un massimo di sei mesi, l’impianto ha registrato l’attività…
LeggiUn neurostimolatore midollare per tornare a camminare
Un team di neurochirurghi dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, (Gruppo San Donato) ha condotto un intervento innovativo che ha permesso a una giovane donna con paralisi degli arti inferiori, di recuperare le funzioni motorie attraverso l’impianto di un neurostimolatore midollare. La giovane, 32 anni, vittima…
LeggiSM. Sì a reti e Pdta specifici, ma senza “ghettizzare” i pazienti. il punto al Regional Summit dedicato alla Liguria
Vanno bene Pdta, Centri di Riferimento e Reti per un’assistenza sempre più specifica su alcune patologie, ma “attenzione a non ghettizzare una malattia all’interno di una rete, come se quella rete potesse dare tutte le risposte. C’è bisogno di multidisciplinarietà, specie per quelle patologie…
LeggiIdentificata una nuova variante genetica che protegge dall’Alzheimer
In uno studio pubblicato da Nature Medicine, un team internazionale guidato da ricercatori del Massachusetts General Hospital (MGH) e del Mass Eye and Ear, riferisce il caso di un paziente con una predisposizione genetica allo sviluppo di Alzheimer a esordio precoce che è rimasto…
LeggiCorrelazioni genetiche tra Alzheimer e microbioma intestinale
I risultati di un nuovo studio dell’UNLV confermano la presenza di un legame tra la salute dell’intestino e il morbo di Alzheimer. Per l’analisi, pubblicata dalla rivista Nature Scientific Reports, i ricercatori hanno esaminato i dati di dozzine di studi passati sulla connessione intestino-cervello.…
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