Le persone che soffrono di apnea notturna, con una riduzione del sonno profondo, possono avere maggiori probabilità di presentare biomarcatori cerebrali collegati a un aumento del rischio di ictus, morbo di Alzheimer e declino cognitivo, secondo una ricerca pubblicata da Neurology. Dallo studio sull’invecchiamento…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Cervello: la velocità di trasmissione aumenta fino all’età adulta
Si pensava che la velocità delle informazioni trasmesse tra le regioni del cervello si stabilizzasse durante la prima adolescenza. Uno studio su Nature Neuroscience condotto da ricercatori e colleghi della Mayo Clinic dei Paesi Bassi ha scoperto che le velocità di trasmissione continuano ad…
LeggiIndobufene vs aspirina in pazienti con ictus ischemico acuto in Cina
Nei pazienti con ictus ischemico acuto da moderato a grave, l’indobufene sembra essere inferiore all’aspirina e il farmaco è risultato inferiore all’aspirina nel ridurre il rischio di recidiva di ictus a 90 giorni, in uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Neurology. Secondo gli…
LeggiSonno NREM: un fattore di riserva cognitiva protettiva nell’Alzheimer
Un sonno profondo potrebbe aiutare a tamponare la perdita di memoria negli anziani con un elevato carico patologico di malattia di Alzheimer, secondo una ricerca dell’Università della California pubblicata dalla rivista BMC Medicine. Il sonno profondo, noto anche come sonno a onde lente non…
LeggiAI: ricostruzione semantica del linguaggio continuo da registrazioni cerebrali
I ricercatori dell’Università del Texas ad Austin hanno sviluppato un’interfaccia cervello-computer che decodifica il linguaggio da registrazioni non invasive. Il sistema di intelligenza artificiale può tradurre l’attività cerebrale di una persona – mentre ascolta una storia o immagina silenziosamente di raccontare una storia –…
LeggiMonitoraggio del recupero dopo la demielinizzazione del SNC
I dati di uno studio pubblicato dalla rivista Brain illustrano il potenziale interesse di correlare parametri istopatologici e parametri clinico-funzionali per lo screening di molecole che promuovono la rimielinizzazione in un semplice modello in vivo di demielinizzazione condizionale. Sono stati compiuti notevoli progressi per…
LeggiSclerosi Multipla. In Campania il “sogno nel cassetto” di una governance estesa e multiprofessionale
“L’aspetto qualificante di uno strumento come il PDTA elaborato dall’Agenas è quello di prevedere un percorso completo per una patologia complessa come la Sclerosi multipla che soffre di una grande dicotomia: è una malattia cronica (e come tale governata fondamentalmente sul territorio), ma allo…
LeggiEsposizione prenatale ad anticonvulsivanti e incidenza di disturbi psichiatrici
I risultati di uno studio esplorativo pubblicato dalla rivista JAMA Neurology rafforzano le prove a favore dell’avvertenza contro l’uso del valproato in gravidanza e sollevano preoccupazione per i rischi di specifici disturbi psichiatrici associati a topiramato e levetiracetam. Lo studio fornisce anche prove rassicuranti…
LeggiControllo glicemico e rischio di demenza nelle persone con diabete di tipo 2
In uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Neurology, il rischio di demenza era maggiore tra gli adulti con concentrazioni cumulative di emoglobina glicata (HbA1c) del 9% o più. I risultati dell’articolo, notano gli autori, supportano gli obiettivi glicemici attualmente raccomandati per le persone anziane…
LeggiEpilessia: ruolo della disconnessione talamostriatale nelle crisi
I ricercatori dell’UCL Queen Square Institute of Neurology hanno scoperto una rete di connessioni nel cervello legate alle convulsioni nelle persone con epilessia. Il team ritiene che lo studio, pubblicato dalla rivista Brain, aiuterà a riprogettare le operazioni neurologiche per i pazienti la cui…
LeggiPET per visualizzare l’interazione astrocita-neurone nella malattia di Alzheimer
Di recente, un team di scienziati sudcoreani del Center for Cognition and Sociality ha dimostrato il potenziale valore dell’imaging PET con 11C-acetato e 18F-fluorodeossiglucosio (18F-FDG) per visualizzare l’astrogliosi reattiva e l’ipometablosimo del glucosio neuronale associato nei pazienti con Alzheimer. Questi risultati, pubblicati dalla rivista…
LeggiAumenta il carico delle malattie neurologiche comuni nei paesi asiatici
I disturbi neurologici sono stati la principale causa di anni di vita aggiustati per la disabilità e la seconda causa di morte in Asia nel 2019, e il carico di queste patologia probabilmente aumentarà con la crescita e l’invecchiamento della popolazione asiatica. Lo dimostrano…
LeggiAssociazione tra età in menopausa, uso della terapia ormonale e Tau e β-amiloide
In uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Neurology, le donne hanno mostrato una tau più elevata rispetto agli uomini della stessa età, in particolare nel contesto di β-amiloide elevata. Nelle donne, l’età precoce alla menopausa e l’inizio tardivo della terapia ormonale erano associati a…
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