I gastroenterologi e reumatologi del Belgio hanno sviluppato insieme algoritmi pratici per la gestione del dolore lombare cronico e delle artropatie periferiche nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali. Come affermato da Martine De Vos dell’ospedale universitario di Gent, l’opinione degli esperti è che il…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Morbo di Crohn: nessuna controindicazione all’emorroidectomia
L’emorroidectomia escissionale potrebbe costituire un’opzione terapeutica praticabile nei pazienti con morbo di Crohn in cui la terapia emorroidale non chirurgica ha fallito. Questo intervento rappresenta lo standard di riferimento per le emorroidi avanzate refrattarie al trattamento medico, ma la maggior parte dei medici lo…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali più comuni del previsto nel Regno Unito
Il numero di pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali nel Regno Unito è molto più elevato del previsto, ed è probabilmente destinato ad aumentare nei prossimi 10 anni. Si tratta di un dato allarmante, considerando il fatto che morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa…
LeggiAdenocarcinomi dell’intestino tenue: morbo di Crohn non influenza la sopravvivenza
Per quanto il morbo di Crohn sia un fattore di rischio per lo sviluppo di adenocarcinomi dell’intestino tenue, la sopravvivenza in presenza di questi tumori è simile fra pazienti con o senza morbo di Crohn. Come Affermato da Adam Fields del Brigham and Women’s…
LeggiManifestazioni corneali delle malattie infiammatorie intestinali
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare i parametri corneali dettagliati dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, e valutare le associazioni fra valori relativi al segmento anteriore ed altre variabili cliniche. Lo studio ha preso in considerazione 30 pazienti con morbo…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: concentrazione terapeutica farmaci varia con i diversi test
Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali la concentrazione di infliximab ed adalimumab varia in base alla valutazione con il test ELISA o con il test HMSA, e pertanto per il momento i medici dovrebbero prendere familiarità con un singolo test ed utilizzare solo quello…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali ed immunodepressione: la minaccia del morbillo
I pazienti immunodepressi con malattie infiammatorie intestinali necessitano di un’attenta valutazione e gestione durante i sempre più frequenti focolai epidemici di morbillo. Come affermato da Erica Cohen del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, autrice di un algoritmo gestionale per questi pazienti, nel complesso…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali, flora batterica e difese delle mucose
Le malattie infiammatorie intestinali sono in aumento in tutto il mondo. E’ stata effettuata una revisione della letteratura che copre gli attuali concetti sull’eziologia del morbo di Crohn e della rettocolite ulcerosa incentrandosi sugli squilibri dell’interazione fra la flora batterica intestinale e la barriera…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali e morbo di Parkinson
L’eziologia del morbo di Parkinson è multifattoriale, e nella sua patogenesi prendono parte la genetica, l’invecchiamento e gli agenti ambientali. I segni fondamentali della malattia consistono nella diffusa aggregazione della proteina alfa-sinucleina nella forma dei corpi di Lewy e dei neuriti di Lewy e…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: pazienti esposti ad elevati livelli di radiazioni ionizzanti
I pazienti con malattie infiammatorie intestinali, ed in particolare quelli con morbo di Crohn, sono a rischio di elevati livelli espositivi a radiazioni ionizzanti provenienti da TC addominali, come emerge da uno studio osservazionale effettuato in Ontario. L’incremento dell’uso della RM potrebbe ridurre il…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: trattamento anti-TNF riduce rischio eventi arteriosi
Il trattamento anti-TNF è associato ad una riduzione del rischio di eventi arteriosi acuti nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, specie se di sesso maschile. Questi pazienti presentano un elevato rischio di eventi del genere, che sono anche indipendentemente associati all’attività della malattia, come…
LeggiOltre i TNF-inibitori nella rettocolite ulcerosa: dati promettenti
La disponibilità dei TNF-inibitori ha cambiato la gestione di molti pazienti con rettocolite ulcerosa, ma non tutti rispondono a questi farmaci, ed anche fra coloro che inizialmente lo fanno la risposta spesso diminuisce nel tempo. Lo studio VARSITY ha però dimostrato che il vedolizumab…
LeggiColite ulcerosa, NEJM: vedolizumab superiore ad adalimumab
Il New England Journal of Medicine ha pubblicato gli ultimi aggiornamenti dello studio VARSITY, che hanno dimostrato la superiorità di vedolizumab (Takeda) farmaco biologico selettivo dell’intestino, rispetto ad adalimumab, biologico antagonista del fattore di necrosi tumorale (Anti-TNF-), nel raggiungimento dell’endpoint primario di remissione clinica…
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