La frequenza delle colectomie nel primo anno dopo un ricovero ospedaliero per rettocolite ulcerosa è diminuita nell’era moderna dei biologici, il che suggerisce che l’avvento della terapia biologica abbia cambiato la storia naturale della malattia. Secondo Fernando Velayos della Kaiser Permanente di San Francisco,…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Disturbi neuropsichiatrici associati a malattie infiammatorie intestinali: efficace PEA-OXA
Le malattie infiammatorie intestinali sono patologie croniche caratterizzate da infiammazione del tratto gastrointestinale, e sono associate a diverse patologie neurologiche. Alcune recenti evidenze hanno dimostrato che l’asse cervello-intestino svolge un ruolo centrale nella perpetuazione delle malattie infiammatorie intestinali, e per questo motivo può essere…
LeggiRettocolite ulcerosa: efficace il trapianto di microflora fecale
Il trapianto di microflora fecale (FMIT), un trattamento atto a ripristinare gli equilibri inficiati dalle disbiosi mediante il trasferimento di feci da un donatore sano al paziente, offre un tasso di cura del 90% nella gestione della diarrea ricorrente da C. difficile. Un recente…
LeggiAssociazione bidirezionale fra malattie infiammatorie intestinali e dermatite atopica
Alcune indagini hanno suggerito una significativa associazione fra malattie infiammatorie intestinali e dermatite atopica, ma gli esiti sinora pubblicati rimangono poco costanti. E’ stato condotto uno studio con l’obiettivo di esplorare l’associazione fra malattie infiammatorie intestinali e dermatite atopica con una revisione sistematica e…
LeggiRettocolite ulcerosa: catelicidina media ruolo protettivo vitamina D
La vitamina D svolge un ruolo protettivo nella rettocolite ulcerosa mediante meccanismi poco chiari. La catelicidina è un peptide antimicrobico indotto dalla 25(OH)D2. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare il collegamento fra catelicidina ed esiti clinici correlati alla vitamina D…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: biomarcatori ignoti complicano trattamento
La mancanza di biomarcatori per le malattie infiammatorie intestinali rende impossibile predire la risposta del paziente ai TNF-inibitori, molecole anti-adesione, anti-citochine e JAK-inibitori. Nessuno dunque sa come prescrivere il farmaco giusto alla persona giusta nel momento giusto, come affermato da Stephen Hauer della Northwestern…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: pazienti propensi alla sindrome del colon irritabile
La sindrome del colon irritabile può riconoscere molteplici cause, fra cui le malattie infiammatorie intestinali, come affermato da William Chey della Michigan Medicine di Ann Arbor. I pazienti con sintomi da colon irritabile non hanno quasi mai malattie infiammatorie intestinali, ma una volta in…
LeggiMorbo di Crohn: biosimilare non inferiore all’adalimumab
Nei pazienti con morbo di Crohn moderato-grave, il biosimilare dell’adalimumab noto come BI 695501 risulta sicuro ed efficace quanto lo stesso adalimumab, come emerge da uno studio randomizzato condotto su 147 soggetti da Stephen Hanauer della Northwestern University di Chicago. Lo studio apre le…
LeggiMetaboliti sierici non associati a malattie infiammatorie intestinali infantili
Originariamente impiegati per lo screening dei difetti innati del metabolismo, i profili dei metaboliti di routine nei neonati sono stati anche associati alla prematurità e ad alcune patologie infantili. E’ stato condotto uno studio allo scopo di verificare se i metaboliti valutati durante lo…
LeggiOpzioni terapeutiche emergenti per il morbo di Crohn
Sono stati presentati aggiornamenti per il trattamento del morbo di Crohn nel corso di uno studio di fase 3 su un biosimilare dell’adalimumab, come affermato da Stephen Hanauer della Northwestern University di Chicago, i biosimilari hanno il potenziale di ridurre i costi per la…
LeggiMalattie infiammatprie intestinali: vancomicina a lunga durata riduce recidive C. difficile
Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali un lungo ciclo di vancomicina è associato a minori probabiliòà di recidiva delle infezioni da C. difficile rispetto ai cicli brevi. Lo dimostra uno studio condotto su 134 pazienti da David Rubin dell’università di Chicago, che illustra come…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: utile la biotina
La biotina è una vitamina idtrosolubile indispensabile per la salute umana. Il deficit di biotina può causare ritardi di crescita, immunodeficienza, alopecia, dermatiti e congiuntiviti. E’ stato precedentemente riportato che il deficit di biotina può portare anche a forme di colite gravi interamente reversibili…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali pediatriche: scarsa aderenza a screening e vaccini
Contrariamente a quanto indicato dalle attuali linee guida, i bambini con malattie infiammatorie intestinali spesso non ricevono i vaccini richiesti, e non vengono sottoposti agli screening adeguati prima dell’introduzione dei biologici. Secondo Massimo Martinelli ed Erasmo Miele dell’università di Napoli, autori di uno studio…
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