Le persone che vivono con il virus dell’immunodeficienza umana (Hiv) e senza malattie cardiovascolari note hanno da due a tre volte il volume di placche coronariche non calcificate rispetto a volontari sani, secondo un recente studio. Oggi, le persone con Hiv vivono più a…
LeggiCanale Medicina: HIV
Nuove molecole “esca” per combattere l’Hiv
Alcuni scienziati giapponesi hanno creato nuove molecole che impediscono alle particelle di Hiv di attaccare le cellule immunitarie. Questo è stato possibile iniettando composti che imitano la proteina che il virus di solito usa per entrare nelle cellule. Questo lavoro potrebbe portare a nuovi…
LeggiUn nuovo test individua meglio il serbatoio del virus nei pazienti con Hiv
Un nuovo test che misura la quantità e la qualità dell’Hiv inattivo nei geni potrebbe fornire ai ricercatori un’idea migliore di quali farmaci funzionino meglio per curare la malattia. Attualmente infatti non esiste una cura per l’Hiv e l’Aids, ma i farmaci per la…
LeggiAccelerare la ricerca per affrontare meglio le pandemie contemporanee di Hiv e Covid-19
La pandemia di Covid-19 sta colpendo le persone con o a rischio di Hiv sia indirettamente, interferendo con i servizi di prevenzione e trattamento del virus, sia direttamente, minacciando la salute individuale. Una risposta efficace a queste due pandemie richiede una collaborazione senza precedenti…
LeggiAlcuni farmaci per l’ipertensione possono aumentare il rischio cardiaco nelle persone con Hiv
Quando le persone con Hiv sviluppano la pressione alta, il tipo di farmaco scelto per il loro trattamento iniziale può influenzare il loro rischio di malattie cardiache, ictus e insufficienza cardiaca, secondo una nuova ricerca recentemente pubblicata. Le persone con Hiv che ricevono la…
LeggiDalle scimmie un candidato promettente per combattere l’Hiv umano
Circa due decenni dopo aver ideato un nuovo tipo di vaccino per fermare e bloccare il Siv, la forma di Hiv che colpisce le scimmie, si sta scoprendo perché il farmaco funziona in circa la metà dei primati non umani e perché sia un…
LeggiHiv, un farmaco antidiabetico per ridurre l’infiammazione cronica
La metformina, un farmaco usato per trattare il diabete di tipo 2, potrebbe aiutare a ridurre l’infiammazione cronica nelle persone che vivono con l’Hiv (Plwh) e che sono in trattamento con la terapia antiretrovirale (Art), secondo un recente studio canadese. Anche se l’Art ha…
LeggiLe persone con Hiv sono ad alto rischio di violenza dal proprio partner
Alcuni nuovi dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) mostrano che un adulto su quattro con Hiv negli Stati Uniti ha sperimentato la violenza del partner intimo (Ipv), che colpisce in modo sproporzionato le donne e le popolazioni Lgbt. Inoltre, le persone…
LeggiIdentificati i meccanismi di base che regolano l’espressione dell’Hiv
Nonostante i progressi positivi che la terapia antiretrovirale (Art) e la terapia antiretrovirale altamente attiva (Haart), hanno avuto sull’aspettativa di vita delle persone sieropositive, trovare una cura per l’Hiv o l’Aids resta un obiettivo ancora da raggiungere. Una delle maggiori sfide nella cura dell’Hiv…
LeggiHiv, la Taf favorisce l’aumento di peso
È comune che si osservi un aumento di peso all’inizio della terapia contro l’Hiv dovuto agli adattamenti del metabolismo, che significa che il trattamento sta avendo successo. Pertanto, il controllo del peso corporeo gioca un ruolo importante nella terapia anti-Hiv. È importante, ad esempio,…
LeggiFumare meno abbassa l’infiammazione nelle persone sieropositive
Alcuni ricercatori hanno recentemente riportato relazioni lineari positive tra intensità, durata e anni-pacchetto di fumo e infiammazione nelle persone Hiv-positive. Gli esperti ritengono che si tratti del primo esame approfondito delle variabili specifiche legate a fumo e livelli di infiammazione in questa popolazione, tenendo…
LeggiL’anello di dapivirina di 90 giorni per la prevenzione dell’Hiv ha superato il suo primo test
L’anello vaginale con dapivirina di 90 giorni ha superato il suo primo test e i risultati di uno studio di fase I sono stati riportati alla Conference on Retroviruses and Opportunitic Infections (Croi). Se approvato, l’anello sarebbe il primo dispositivo di prevenzione dell’Hiv progettato…
LeggiLe protein-chinasi contribuiscono significativamente all’immunodeficienza nei pazienti con Hiv
Le infezioni da Hiv sono trattate con farmaci antivirali che impediscono efficacemente lo sviluppo della malattia. Anche se la terapia farmacologica ha fatto notevoli progressi, il virus non può essere eliminato completamente dal corpo con i farmaci attualmente disponibili. In circa un quinto dei…
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