Il numero annuale di nuove infezioni da Hiv tra gli uomini che fanno sesso con altri uomini (Msm) in Inghilterra è diminuito drasticamente, passando da 2.770 casi nel 2013 a 854 nel 2018. Questo dato mostra che l’eliminazione della trasmissione dell’Hiv entro il 2030…
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Un anticorpo sperimentale creato in laboratorio può impedire completamente ai primati non umani di essere infettati dalla forma scimmiesca dell’Hiv, come dimostra una nuova ricerca recentemente pubblicata. Leronlimab, questo il nome dell’anticorpo, sarà ora al centro di uno studio clinico sull’essere umano per valutare…
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Una serie di autopsie eseguite in un ospedale per malattie infettive nell’Amazzonia brasiliana ha rivelato che le infezioni dal fungo Histoplasma sono una delle principali cause di morte nelle persone con Hiv. Lo studio ha evidenziato la necessità di implementare metodi sensibili per rilevare…
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L’uso di metanfetamina – una droga stimolante illegale e che dà molta dipendenza – è aumentato negli ultimi anni, così come le morti per overdose. La metanfetamina può essere tossica per diversi organi, tra cui il cuore, i polmoni, il fegato e il sistema…
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È noto da tempo che le persone che vivono con l’Hiv sperimentano una perdita di materia bianca nel cervello. Al contrario della materia grigia, che è composta dai corpi cellulari dei neuroni, la materia bianca è costituita da una sostanza grassa chiamata mielina che…
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Un gruppo di ricercatori ha identificato le cellule del sangue che hanno maggiori probabilità di essere prese di mira dall’Hiv durante un’infezione. Una delle conoscenze che manca nella comprensione dell’Hiv, infatti, è quali cellule sono più suscettibili all’infezione. Gli scienziati sanno da tempo che…
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Nell’ultimo anno, gli studi hanno rivelato che alcune condizioni preesistenti, come il cancro, il diabete e l’alta pressione sanguigna, possono aumentare il rischio di morire di Covid-19. Una nuova ricerca mostra ora che gli individui che vivono con l’Hiv e l’Aids (circa 38 milioni…
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Alcuni ricercatori hanno determinato che un’immunoterapia combinata di Interleuchina-21 (IL-21) e interferone alfa (Ifn), se aggiunta alla terapia antivirale (Art), è efficace nel generare cellule Natural killer (Nk) altamente funzionali che possono aiutare a controllare e ridurre il virus dell’immunodeficienza simica (Siv) in modelli…
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Un recente studio ha mostrato la riduzione del serbatoio di Hiv in topi umanizzati utilizzando un “apriscatole molecolare” e una combinazione di anticorpi trovati nel sangue di individui infetti, riuscendo anche a ritardare significativamente il ritorno del virus dopo l’interruzione della terapia antiretrovirale. I…
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Un recente progetto finanziato dal National Cancer Institute (Nci) vuole valutare l’impatto di un approccio proattivo alla cessazione del fumo sugli esiti di salute delle per le persone affette da Hiv. Si tratta di definire le migliori pratiche per coinvolgere le persone con Hiv…
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Trattare l’Hiv giocando. È questa l’intuizione di un gruppo di ricercatori che ha messo a punto un’applicazione per smartphone che sfrutta la gamification. Nello stesso modo con cui il telefono monitora i nostri passi giornalieri, la tecnologia ha aiutato alcuni giovani uomini con l’Hiv…
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Ogni anno oltre 150.000 bambini in tutto il mondo vengono infettati dall’Hiv nel grembo materno, alla nascita o attraverso l’allattamento. Finora non era chiaro perché la trasmissione avvenisse in alcuni casi ma non in altri. Adesso uno studio ha associato la trasmissione madre-figlio dell’Hiv…
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Un team di ricerca ha appena terminato il più grande studio condotto finora sull’aspettativa di vita per le persone che vivono con infezione da Hiv nei Paesi a basso o medio reddito. Con un focus su 30.688 persone con Hiv tra il 2003 e…
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