Con l’aumento del numero di pazienti con risposta virologica sostenuta (SVR) in cui il virus dell’epatite C (HCV) è stato eradicato dalla terapia anti-HCV, ci sono ora molti individui in cui l’HCV RNA sierico è assente nonostante la presenza di anticorpi sierici HCV-positivi. Tuttavia, nella…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
SAFE: un punteggio per rilevare la steatosi epatica non alcolica
La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è comune nelle cure primarie e la fibrosi epatica di stadio 2 o superiore (≥F2) aumenta il rischio futuro di morbilità e mortalità. Perciò, è stato sviluppato e convalidato un punteggio per aiutare nella valutazione iniziale della fibrosi epatica…
LeggiNAFLD e il rischio del diabete di tipo 2: migliora la previsione
Gli effetti del sesso e dello stato menopausale sull’associazione tra NAFLD e diabete di tipo 2 incidente (T2D) rimangono attualmente poco chiari; quindi, un gruppo di esperti ha studiato la modifica dell’effetto da parte del sesso e della menopausa nell’associazione tra NAFLD e T2D; inoltre,…
LeggiEpatite C: assistenza accessibile anche per chi si inietta droghe
Per ottenere l’eliminazione dell’epatite C, i programmi di trattamento devono coinvolgere e curare anche le persone che si iniettano droghe. Perciò un gruppo di ricerca statunitense ha confrontato un programma di trattamento dell’epatite C a bassa soglia e non stigmatizzante che è stato collocato…
LeggiIdentificazione delle infezioni da HCV: il ruolo dei medici di famiglia
L’epatite C è una malattia silente: spesso non dà sintomi e purtroppo in molti casi i pazienti non si accorgono di averla contratta finché non porta a gravi conseguenze, come la cirrosi epatica e il tumore del fegato. I medici di medicina generale, che…
LeggiVaccino HBV: 2 dosi vs 3 dosi e associazione con infarto miocardico acuto
Recenti studi hanno mostrato come il vaccino contro l’epatite B a 2 dosi con un adiuvante a base di citosina fosfoguanina (vaccino HepB-CpG; Heplisav-B) abbia generato una sieroprotezione maggiore rispetto a un vaccino a 3 dosi con un adiuvante a base di idrossido di…
LeggiEpatite B cronica: efficacia e sicurezza di Vebicorvir
La letteratura riporta come gli inibitori nucleoside/nucleotide della trascrittasi inversa (NrtI) del virus dell’epatite B (HBV) non sopprimano completamente la replicazione dell’HBV, infatti, alcuni report indicano una viremia persistente durante il trattamento con NrtI nonostante il DNA dell’HBV non sia rilevabile. Tuttavia, gli inibitori core…
LeggiVirus dell’epatite C (HCV): modello italiano di microeliminazione
Presso l’ospedale S. Anna e S. Sebastiano di Caserta, in Campania, è stato condotto uno studio atto a valutare l’efficacia di un modello innovativo di microeliminazione dell’HCV in ambito ospedaliero in un’area ad alta prevalenza di HCV. La ricerca prospettico-interventistica si basava su un programma di…
LeggiEpatite B: l’antigene e materno può essere un indicatore per la profilassi antivirale
In quanto fattore ad alto rischio di trasmissione perinatale dell’HBV, il potenziale ruolo dell’antigene e dell’epatite B materna (HBeAg) per guidare la profilassi antivirale non è stato ancora completamente individuato. È stato quindi strutturato un ampio studio di coorte prospettico, che ha visto l’arruolamento 1.177 donne positive…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Le sfide del territorio per la presa in carico della cronicità: prospettive di intervento e parametri di qualità
La gestione del paziente con patologie croniche alla luce dei nuovi modelli di assistenza territoriale proposti, tra Pnrr e DM71, telemedicina, assistenza domiciliare e istituzione delle Case di Comunità è stata al centro dell’ultimo incontro di Camerae Sanitatis. Ma per un salto di qualità…
LeggiNAFLD pediatrica: la variante LncOb rs10487505 e i livelli di leptina
Recenti studi hanno evidenziato come livelli bassi e alti di leptina siano associati alla steatosi epatica non alcolica (NAFLD); inoltre, la variante LncOb rs10487505 è stata associata all’indice di massa corporea (BMI) e l’allele C è stato segnalato come ipoglicemizzante. Un gruppo di ricerca ha…
LeggiSieroclearance: modello di previsione del rischio per HCC
In seguito alla siero-clearance dell’antigene di superficie dell’epatite B (HBsAg), il rischio di carcinoma epatocellulare (HCC) rimane e non scompare totalmente, evidenziando come – ad oggi – non sia stata ancora individuata la strategia di sorveglianza ottimale dopo la sieroclearance. Con uno studio, gli…
LeggiSteatosi o fibrosi? Identificazione migliore grazie al punteggio MAST
Vista l’ampia popolazione affetta da steatosi epatica non alcolica (NAFLD), identificare i soggetti con steatoepatite fibrotica non alcolica (Fibro-NASH) è una priorità clinica, poiché questi pazienti sono a più alto rischio di progressione della malattia e trarrebbero i maggiori benefici dal trattamento farmacologico. La frazione…
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