L’infezione da epatite C può causare danni non solo al fegato ma anche a strutture anatomiche extraepatiche. I casi di ipertensione polmonare (PH) secondari a epatite C sono rari e ancora piĂą rare sono la sindrome nefrosica e la polimiosite. Viene presentato il caso…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Messico 2001-2017: andamento della mortalitĂ causata da epatite C
MarĂa Carolina MartĂnez-Bohorquez e i suoi colleghi hanno condotto uno studio con l’obiettivo di analizzare l’andamento della mortalitĂ totale e suddivisa per sesso causata dal virus dell’epatite C (HCV) in Messico. Il team ha voluto anche stimare la percentuale di decessi per malattie epatiche…
LeggiEpatite C come causa rara di paralisi subacuta
Gli effetti del virus dell’epatite C (HCV) sul sistema nervoso sono stati principalmente segnalati a carico del sistema nervoso periferico e coinvolgono un processo vasculitico tramite crioglobulinemia. Una recente revisione della letteratura ha rafforzato l’ipotesi di un’associazione tra l’infezione cronica da HCV e la…
LeggiEpatiti croniche B e C: prove emergenti relative al ruolo delle cellule B
Negli ultimi tempi sono emersi importanti elementi riguardo al ruolo delle cellule B nelle epatiti croniche B e C. Queste infezioni virali rappresentano un grave problema di salute globale perchĂ© causano circa un milione di vittime ogni anno. Tradizionalmente, gli studi immunologici si sono…
LeggiTrasmissione verticale del virus dell’epatite B: aggiornamenti
La diffusione del virus dell’epatite B (HBV) rappresenta una significativa problematica di sanitĂ pubblica a livello mondiale considerato che circa 296 milioni di persone sono affette dalla forma cronica della malattia. In particolare, la trasmissione verticale rappresenta una modalitĂ di contagio comune nelle aree…
LeggiTerapia dell’epatite virale cronica B, C e D: attualitĂ
La maggior parte dei casi di epatite virale cronica è provocata dal virus dell’epatite B (HBV), dell’epatite C (HCV) o dell’epatite D (HDV) e i soggetti che ne soffrono presentano un rischio maggiore di malattia epatica progressiva che porta alla cirrosi e al carcinoma…
LeggiTerapia nutrizionale dell’epatite B e possibili meccanismi d’azione
Il virus dell’epatite B (HBV) è endemico in diverse parti del mondo e rappresenta una causa importante di danno epatico cronico e di carcinoma epatocellulare. I trattamenti terapeutici messi in atto contro l’HBV variano in base allo stadio della patologia. Per i pazienti affetti…
LeggiIncidenza dell’epatite A e differenze di genere: analisi condotta su dati nazionali relativi a 9 nazioni con alto tenore di vita
Possibili differenze di sesso nei tassi di incidenza del virus dell’epatite A (HAV), in diverse fasce di etĂ , non sono ben documentate. Manfred S Green e i suoi colleghi hanno condotto un’indagine con l’obiettivo di stimare tali differenze in modo valido sulla base di…
LeggiInfezione simultanea da virus dell’epatite A ed E con successiva insufficienza epatica acuta: case report
L’insufficienza epatica acuta (ALF) è una condizione clinica grave caratterizzata da un alto tasso di mortalitĂ . Sebbene diversi fattori possano determinare l’ALF, l’epatite virale ne rappresenta una delle cause principali. Il virus dell’epatite A (HAV) e quello dell’epatite E (HEV), che in genere provocano…
LeggiPossibile associazione tra urbanizzazione e aumento della morbilitĂ da epatite A: la situazione in Cina tra il 2015 e il 2018
L’effetto dell’urbanizzazione sulla morbilitĂ da epatite A rimane poco chiaro. Un team di ricercatori ha svolto un’indagine con l’obiettivo di stimare l’associazione tra vari indici legati all’urbanizzazione e la morbilitĂ dell’epatite A in Cina nel periodo 2015-2018. I dati sulla morbilitĂ annuale da epatite…
LeggiTrattamenti disponibili per la cura dell’epatite A ed E
I virus dell’epatite A ed E sono cause relativamente comuni di malattie del fegato. Entrambi i microrganismi si trasmettono principalmente per via oro-fecale e, di conseguenza, la maggior parte delle epidemie si verifica in Paesi con condizioni igieniche scarse. I due agenti patogeni condividono…
LeggiBulevirtide come trattamento dell’epatite D: studio su 114 pazienti
Bulevirtide è un inibitore di prima classe dell’antigene di superficie dell’epatite B. Studi clinici hanno dimostrato l’efficacia di bulevirtide contro l’epatite cronica D, una forma piĂą grave di epatite virale che spesso causa malattie epatiche allo stadio terminale e carcinoma epatocellulare, e hanno portato…
LeggiAntivirali ad azione diretta per la cura dell’epatite C: problemi di accesso ai farmaci
L’epatite C è curabile con gli antivirali ad azione diretta (DAA), ma l’adozione del trattamento rimane però bassa tra le popolazioni emarginate, come, ad esempio, le persone che si iniettano sostanze stupefacenti. Un gruppo di ricercatori ha condotto una ricerca per cercare di comprendere…
Leggi