(Reuters Health) – Dopo un intervento cardiaco, un massaggio di 20 minuti avrebbe l’effetto di ridurre dolore e ansia nel post-operatorio. È quanto suggerisce un piccolo trial condotto da un gruppo di ricercatori canadesi guidato da Madalina Boitor, della Ingram School of Nursing della…
LeggiCanale Medicina: Dolore
Prescrizioni di oppioidi: singoli medici sottostimano le proprie abitudini
La maggior parte dei medici di pronto soccorso sottostima il numero di prescrizioni di oppioidi che effettua, ma inizia a prescriverne di meno appena diviene consapevole del proprio comportamento. Attualmente esiste uno standard che consente al medico di paragonare le proprie abitudini con una…
LeggiFusione lombare non riduce l’uso di oppioidi
La maggior parte dei pazienti che assumono oppioidi prescrivibili per il dolore cronico prima di una fusione lombare continuano ad assumerli a lungo termine anche dopo, e quindi l’intervento non è efficace nell’eliminare la necessità dei farmaci, come emerge da uno studio effettuato su…
LeggiMucopolisaccaridosi: raccomandazioni per valutazione e gestione del dolore
La mucopolisaccaridosi (MPS) costituisce un gruppo eterogeneo di rare patologie genetiche causate da deficit enzimatici che portano all’accumulo di glicosaminoglicani (GAG). Sono stati descritti molti tipi di MPS, storicamente numerati da I a IX. Le osservazioni cliniche suggeriscono fortemente la presenza di dolore cronico…
LeggiDolore cronico pediatrico: identità di percezione con i genitori connessa agli esiti
La misura in cui i bambini con dolore cronico ed i loro genitori vedono il dolore in modo simile è associata all’efficacia della funzionalità del bambino. Secondo Adam Hirsch dell’università dell’Indiana, autore di uno studio su 253 bambini, le percezioni di ingiustizie correlatee al…
LeggiFarmaco antiartrire fallimentare aiuta a trattare dipendenza da oppioidi
Un agonista del recettore per CB2 che non è riuscito ad alleviare il dolore dell’artrite in uno studio clinico potrebbe trovare nuova vita come trattamento per la dipendenza da oppioidi. Questo dato deriva da una ricerca su un modello murino effettuata da Andrea Hohmann…
LeggiDolore: oppioidi a lungo termine più comuni nei giovani con problemi mentali
Gli adolescenti affetti da patologie mentali hanno maggiori probabilità rispetto agli altri di ricevere una terapia analgesica a lungo termine con oppioidi. Lo ha stabilito uno studio condotto sui database Health MarketScan Commercial Claims and Encounters condotta da Patrick Quinn dell’università dell’Indiana, secondo cui…
LeggiDolore neuropatico cronico: gabapentina utile in pochi pazienti
Meno del 20% dei pazienti con dolore neuropatico cronico va incontro ad una riduzione del dolore almeno del 50% con il trattamento orale con gabapentina. A suggerirlo una revisione di 37 studi effettuata da Andrew Moore dell’Università di Oxford, secondo cui comunque esiste una…
LeggiCostipazione da oppioidi: utile la naldemedina
La naldemedina, un antagonista del recettore mu degli oppioidi, può alleviare la costipaziente indotta dagli oppioidi stessi nei pazienti con dolore oncologico cronico. A dimostrarlo è lo studio COMPOSE-3, condotto su 1.246 pazienti da Tadaaki Yamada della Shionogi di Florham Park, secondo cui il…
LeggiDolore cronico: efficaci CBT ed educazione nelle aree a basso reddito
La semplificazione della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e di un intervento educativo (EDU) che adatti questi due metodi al livello culturale del paziente migliora dolore cronico e funzionalità nei soggetti a basso reddito rispetto al trattamento tradizionale. Come affermato da Beverly Thorn dell’Università dell’Alabama, autrice…
LeggiAbuso di oppioidi: marijuana aumenta il rischio, non lo riduce
Contrariamente a quanto si pensa attualmente, un recente studio suggerisce che i soggetti che fanno uso di marijuana potrebbero essere esposti ad un maggior rischio di sviluppare un abuso di oppioidi. Lo studio è stato condotto su più di 35.000 soggetti da Mark Olfson…
LeggiChirurgia bariatrica riduce sensibilizzazione centrale al dolore
La chirurgia bariatrica risulta associata ad una significativa riduzione nel dolore al ginocchio nei pazienti obesi, nonché a riduzioni della sensibilità al dolore a livello del polso. Ciò suggerisce che in questi pazienti avvenga una variazione della sensibilizzazione centrale al dolore, che interviene con…
LeggiIl programma Chronic Knee Pain: un modello autogestionale
E’ di importanza fondamentale che il paziente assuma un ruolo attivo nell’autogestione delle patologie dolorose del ginocchio. Il programma Chronic Knee Pain è stato sviluppato proprio allo scopo di assistere il paziente nella gestione della propria patologia cronica, e migliorare il suo benessere complessivo.…
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