Un altro stent, piuttosto che un palloncino ricoperto di farmaco, sembra essere l’approccio più efficace per il trattamento della restenosi degli stent coronarici farmaco-eluenti (DES). Nello studio RIBS IV, condotto su più di 300 pazienti da Fernando Alfonso dell’Hospital Universitario de La Princesa di…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Malattie cardiovascolari: prima causa di morte nel mondo
”Le malattie cardiovascolari rimangono la prima causa di morte nel mondo e in Europa in particolare”. A dirlo è il rapporto europeo ”Malattie cardiovascolari e diabete: strumenti per fornire cure migliori”, come sottolinea l’Associazione lotta alla trombosi (Alt), che in Italia rappresenta l’European Heart Network (Ehn).…
LeggiDolore toracico: CTA ed MPI portano agli stessi esiti
La CTA (Computerized Tomographic Angiography) e la MPI (Myocardial Perfusion Imaging) potrebbero non portare ad esiti molto diversi nei pazienti con dolore toracico. Lo studio PROSPECT, condotto su 400 pazienti di mezza età ospedalizzati , ha dimostrato che il 15% di coloro assegnati alla CTA…
LeggiFattori di rischio, CTA e placche non calcificate
Negli adulti asintomatici ma considerati a rischio lieve-moderato di eventi cardiovascolari, diversi fattori di rischio clinici sembrerebbero associati alla presenza di placche non calcificate dimostrate alla CTA (Computerized Tomographic Angiography). L’analisi dei 202 partecipanti al Randomized Trial of Imaging Versus Risk Factor-Based Therapy for…
LeggiCPR: telefonia mobile per rilevare la posizione del paziente
Un nuovo sistema di rilevamento della posizione tramite telefonia mobile potrebbe garantire più rapidamente l’aiuto necessario ai soggetti che vanno incontro ad arresto cardiaco al di fuori dell’ambiente ospedaliero. Il processo invia volontari addestrati nella rianimazione cardiopolmonare (CPR) nelle vicinanze dell’arresto cardiaco, ed uno…
LeggiCioccolato riduce il rischio di ictus e di malattie cardiovascolari
Il consumo regolare di cioccolato potrebbe ridurre il rischio di eventi cardiovascolari ed ictus nei soggetti adulti. L’analisi di quasi 21.000 soggetti dello studio britannico EPIC-Norfolk ha, infatti, dimostrato che i soggetti che ingeriscono più cioccolato presentano una riduzione dell’11% nei rischio di sviluppare…
LeggiPani: presto l’esame del superfarmaco contro il colesterolo
“A breve l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) inizierà l’esame dei dossier relativi al nuovo farmaco anticolesterolo da poco approvato dall’agenzia statunitense per i farmaci Fda e dall’Agenzia regolatoria europea Ema: nei prossimi mesi valuteremo i criteri per l’accesso da parte dei pazienti ed anche i…
LeggiSuperfarmaci anticolesterolo, arriva il primo sì
Nuovi superfarmaci in arrivo contro il colesterolo elevato: arriva il primo “sì al medicinale sperimentale della Sanofi, ed un secondo ‘disco verde’ è atteso a breve per il prodotto della stessa rivoluzionaria nuova categoria della Amgen”. I farmaci a base di anticorpi monoclonali promettono –…
LeggiSTEMI: preferibile la rivascolarizzazione completa
Un altro studio randomizzato si è concluso in favore della rivascolarizzazione completa nei pazienti con STEMI ed interessamento multivascolare, piuttosto che ricorrere ad una strategia basata sulla PCI limitata all’arteria interessata dall’infarto, detta spesso rivascolarizzazione “incompleta” dai suoi detrattori. Nello studio DANAMI-3-PRIMULTI, condotto su…
LeggiIpercolesterolemia familiare: il mipomersen riduce gli eventi cardiaci
L’oligonucleotide antisenso mipomersen, che inibisce le lipoproteine aterogene, riduce in modo drammatico e significativo gli eventi cardiaci maggiori nei pazienti con ipercolesterolemia familiare trattati per più di un anno. Questo dato deriva dall’analisi dei risultati di tre studi randomizzati e controllati di fase 3…
LeggiTrigliceridemia a digiuno e rischio cardiovascolare
Nei pazienti con coronaropatie acute trattati con terapia statinica, elevati livelli di trigliceridi a digiuno risultano significativamente associati ad un aumento del rischio di eventi cardiovascolari a breve e lungo termine, come risulta dall’analisi post-hoc di due diversi studi denominati MIRACL e dal-OUTCOMES, per…
LeggiCoronaropatie acute: utile ridurre il colesterolo LDL con l’ezetimibe
Lo studio IMPROVE-IT ha dimostrato i benefici clinici dell’aggiunta dell’ezetimibe alla terapia statinica nelle sindromi coronariche post-acute. Christopher Cannon e Robert Giugliano del Brigham and Women’s Hospital di Boston, autori dello studio, affermano che tale pratica porta ad una riduzione assoluta del 2% nell’esito…
LeggiPopular Science incontra Michele Gulizia
Michele Gulizia, Presidente ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri), fa il punto della situazione sulle nuove regolamentazioni ministeriali degli standard ospedalieri, verso le quali l’Associazione si mostra preoccupata, sul primo Atlante della salute cardiovascolare realizzato proprio da ANMCO e in materia di farmaci. Dottor Gulizia, lei…
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