La European Society of Cardiology (ESC) ha rilasciato nuove linee guida per la gestione delle coronaropatie acute senza slivellamento del tratto ST (non-STE), fornendo guide per l’impiego dei test della troponina ad alta sensibilità, per la duplice terapia antipiastrinica (DAPT) e per le tempistiche…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Colesterolemia familiare: colpiti 240mila italiani
Rendere consapevoli gli italiani del ruolo della componente genetica nell’ipercolesterolemia, che interessa circa 240.000 persone. Questo lo scopo di un’iniziativa che dal 24 al 29 settembre prevede la possibilità per i cittadini di contattare o recarsi nei Centri specializzati SISA (Società italiana per lo studio dell’Aterosclerosi) per avere informazioni gratuite…
LeggiFDA: approvato ticagrelor per pazienti con precedenti di infarto
AstraZeneca ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato la somministrazione di ticagrelor in compresse nel nuovo dosaggio da 60 mg per pazienti con precedenti di infarto da oltre un anno. Grazie all’indicazione allargata, ticagrelor è ora approvato per ridurre…
LeggiColesterolo & Coronaropatie N° 2
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LeggiStent farmacoeluenti: quanto deve durare la duplice terapia antipiastrinica?
Un altro studio sulla somministrazione estesa di clopidogrel ha fatto poco per chiarire la confusione sulla durata ideale della duplice terapia antipiastrinica susseguente al posizionamento di uno stent farmacoeluente (DES) e gli esperti affermano che gli studi disponibili su questo argomento sono come “il…
LeggiCoronaropatie stabili: fattori predittivi di rimodellamento
I pazienti con coronaropatie stabili di solito vanno incontro a rimodellamento cardiaco e, sorprendentemente, questo rimodellamento spesso interviene nei pazienti con ventricoli sinistri di piccole dimensioni e pareti spesse. Secondo Jan D’hooge di Leuven, autore dello studio DOPPLER-CIP che ha coperto 676 pazienti, ciò…
LeggiPCI: prolungare la bivalirudina non migliora gli esiti
Secondo i risultati dello studio MATRIX, prolungare l’infusione della bivalirudina per diverse ore dopo la PCI non riduce gli eventi ischemici ed emorragici. Secondo Marco Valgimigli dello Swiss Cardiovascular Center di Berna, autore dello studio condotto su quasi 3.000 pazienti, l’analisi esplorativa non randomizzata…
LeggiGrandi infarti: pacing ventricolare sinistro non previene rimodellamento
Il pacing biventricolare a livello della zona peri-infartuata non migliora gli esiti per i pazienti che sono andati recentemente incontro ad infarti di grandi dimensioni. Lo studio PROMPT ha infatti dimostrato che i soggetti che sono stati sottoposti a resincronizzazione cardiaca con defibrillatore (CRT-D)…
LeggiFda: arriva il sì per il super-farmaco anti-colesterolo
La Food and drug administration (Fda) ha approvato il farmaco biotecnologico basato sull’uso di anticorpi monoclonali contro il colesterolo. L’agenzia del governo Usa per il controllo sui farmaci ha dato il sì al prodotto dei laboratori Sanofi e Rigeneron, che utilizza il principio attivo alirocumab, che mira a…
LeggiIpercolesterolemia: in arrivo il primo inibitore al mondo del PCSK9
Amgen ha annunciato oggi che la Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio di Repatha®(evolocumab), il primo inibitore del PCSK9 al mondo oggi disponibile per il trattamento dei pazienti affetti da ipercolesterolemia non controllata e che necessitano, quindi, di un’ulteriore riduzione dei livelli di…
LeggiArresto cardiaco extraospedaliero e gestione della temperatura
Due diverse strategie per la gestione della temperatura nei pazienti con arresto cardiaco extraospedaliero non sembrano differire significativamente per quanto riguarda gli esiti clinici principali. Lo studio ICEREA, condotto su 400 pazienti, non ha infatti rivelato differenze significative fra coloro che sono stati sottoposti…
LeggiArresto cardiaco extraospedaliero: sopravvivenza migliore nei centri specializzati
In uno studio condotto su pazienti andati incontro ad un arresto cardiaco extraospedaliero non-STEMI, coloro che sono stati ricoverati in un centro terziario hanno ricevuto un’assistenza di livello più elevato e sono andati incontro ad una probabilità raddoppiata di sopravvivere sino alle dimissioni. Un…
LeggiDonne e rischio coronarico ridotto: razza e menopausa non c’entrano
Le donne in menopausa presentano un minor rischio di eventi coronarici rispetto agli uomini a prescindere dalla razza di appartenenza e dal fatto che la menopausa sia stata naturale o di origine chirurgica. Questo dato deriva dallo studio REGARDS, condotto su più di 30.000…
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