Il CoVid-19 può creare falsi segni di uno STEMI, ed i medici dovrebbero dunque guardare oltre gli ECG prima di programmare un intervento. Potrebbe dunque essere il momento di smettere di attivare in automatico i team STEMI per la PCI primaria mentre si tenta…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
STEMI: modificare l’assistenza durante la pandemia di CoVid-19?
I cardiologi non concordano sulla gestione degli STEMI durante la pandemia di CoVid-19, ed alcuni favoriscono la terapia fibrinolitica, mentre altri sostengono l’impiego primario della PCI. Secondo Paul Armstrong dell’universitĂ dell’Alberta, i benefici della PCI si basano sulla riduzione delle tempistiche dal primo contatto…
LeggiTroponine cardiache: le evidenze dietro le soglie sesso-specifiche
L’avvento di vari esami per le troponine cardiache ad alta sensibilitĂ nella pratica clinica fornisce un nuovo strumento per la diagnosi delle coronaropatie acute. Questi esami portano anche nuove sfide per laboratori e medici che devono prendere familiaritĂ con valori soglia sesso-specifici. Uomini e…
LeggiNSTE-ACS: benefici del trattamento invasivo molto precoce senza pretrattamento
Un trattamento invasivo molto precoce riduce il rischio di eventi ischemici nei pazienti con coronaropatie acute senza slivellamento del tratto ST (NSTE-ACS), che non sono stati pretrattati. Lo suggerisce uno studio condotto su 741 pazienti da Laurent Bonello dell’universitĂ di Marsiglia. La migliore tempistica…
LeggiScale di rischio cardiovascolare sottovalutano il rischio per alcune donne ischemiche
Le scale di rischio cardiovascolare di uso comune non riescono a predire accuratamente gli eventi cardiaci maggiori nelle donne con segni di ischemia ma senza coronaropatie ostruttive. Lo suggerisce uno studio condotto su 935 donne da Noel Baurey-Metz del Cedars-Sinai Medical Center di Los…
LeggiTecnologia smart prende piede nell’assistenza post-infarto
L’uso di un set di 4 dispositivi di monitoraggio gestiti dallo smartphone per seguire i pazienti dopo un infarto acuto porta ad un controllo pressorio simile a quello ottenuto con le visite standard di persona, ed il 90% dei pazienti risulta soddisfatto del sistema,…
LeggiInfarto: raccomandazioni gestionali durante il CoVid-19
Un documento consensuale edito da ACC, ACEP e SCA evidenzia le raccomandazioni per un approccio sistematico all’assistenza dei pazienti con infarto miocardico durante la pandemia di CoVid-19. In questa fase la PCI rimane il trattamento standard per i pazienti con STEMI negli ospedali che…
LeggiFibrillazione atriale, coronaropatie acute e PCI: benefici frammentari dell’aspirina
Quando un paziente con fibrillazione atriale presenta un evento coronarico acuto o viene sottoposto a PCI, la finestra di opportunitĂ per trarre beneficio da un triplice regime antitrombotico risulta al meglio di circa 30 giorni, come emerge dallo studio AUGUSTUS, condotto su piĂą di…
LeggiInfarto e shock cardiogeno: bypass coronarico riduce tasso di mortalitĂ
Il bypass coronarico è associato ad una riduzione della mortalitĂ intraospedaliera rispetto alla PCI nell’infarto miocardico complicato da shock cardiogeno. I pazienti sottoposti a bypass coronarico infatti vanno incontro ad esiti simili a quelli dei pazienti sottoposti ad angioplastica, ma hanno maggiori probabilitĂ di…
LeggiINOCA: discordano sintomi ed ischemia
L’ischemia miocardica ai test da stress potrebbe risultare altrettanto grave in presenza o assenza di coronaropatie ostruttive all’angiografia, ma i pazienti con ischemia in assenza di coronaropatie ostruttive (INOCA) potrebbe presentare una maggiore frequenza dell’angina. I pazienti con INOCA inoltre presentano anche sintomi e…
LeggiStent coronarici nelle lesioni responsabili ricche in lipidi: sia dubbi che speranze
Una forma di radiologia intracoronarica che fornisce indizi sul contenuto lipidico delle lesioni target, e pertanto sulla loro propensione alla rottura, non ha prodotto alcuna differenza negli esiti perioperatori o a lungo termine del trattamento con DES contemporanei in un’analisi condotta sui dati relativi…
LeggiTroponine: un’alleato nel triage del CoVid-19
Le troponine cardiache misurate tramite test ad elevata sensibilitĂ (hs-cTn) dovrebbero essere considerate un alleato ed un supporto diagnostico e prognostico cruciale durante la pandemia di CoVid-19. Questi test possono essere impiegati per informare il triage dei pazienti per l’assisstenza critica, guidare l’uso di…
LeggiPCI e fibrillazione atriale: meno emorragie con la duplice che non la triplice terapia
La triplice terapia antitrombotica per la fibrillazione atriale a seguito di una PCI incrementa le emorragie rispetto alla duplice terapia, che deve essere considerata sicura e forse fornisce un equilibrio ottimale fra sicurezza e profilo ischemico, come affermato da Safi Khan della West Virginia…
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