Essere in sovrappeso o obesi in postmenopausa non influenza solo l’inclinazione dell’ago della bilancia: aumenta anche il rischio di sviluppare un tumore al seno. Questo pericolo diventa ancora più marcato nelle donne con malattie cardiovascolari (CVD, Cardiovascular Disease), che comprendono condizioni come infarto, ictus,…
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In aumento le chiamate ai centri antiveleni USA per autolesionismo, nei bambini da 6 a 12 anni
Il tasso di esposizione a farmaci, integratori e sostanze psicoattive tra i bambini di età compresa tra 6 e 12 anni è aumentato dal 2000 al 2023, in particolare per quanto riguarda le esposizioni associate a sospetto autolesionismo o intento suicidario. Lo evidenzia, su…
LeggiQualità dell’aria in sala operatoria: possibile impatto su ferite e infezioni
Una revisione sistematica pubblicata su The Journal of Hospital Infection nel 2025, condotta in Svezia e Norvegia, ha analizzato la possibile correlazione tra la contaminazione dell’aria intraoperatoria durante interventi chirurgici “puliti” e due aspetti cruciali: la contaminazione della ferita e l’incidenza di infezioni del…
LeggiPertosse, exsanguinotrasfusione terapia chiave per migliorare la prognosi dei neonati
La exsanguinotrasfusione (ET) migliora la prognosi dei neonati con pertosse grave. In particolare, questa popolazione, sottoposta a ET, presenta un picco di conta leucocitaria più elevato, mentre i neonati con concomitante ipertensione arteriosa polmonare, disfunzione cardiaca, renale e neurologica hanno una prognosi peggiore. È…
LeggiImmunonutrizione pre-operatoria nella chirurgia colorettale
Uno studio del 2025 pubblicato su European Journal of Surgical Oncology suggerisce che l’immunonutrizione (IMN) somministrata prima dell’intervento può ridurre il rischio di infezioni della ferita e accorciare la degenza ospedaliera nei pazienti sottoposti a chirurgia colorettale, con benefici osservati sia nella chirurgia a…
LeggiTempo passato davanti a TV e videogiochi riduce i risultati scolastici
Nei bambini in età scolastica, elevati livelli di tempo totale trascorso davanti a uno schermo, tra TV e media digitali, sono associati a inferiori rendimenti scolastici in lettura e matematica, nei test standardizzati della scuola elementare. Lo evidenzia una ricerca canadese, i cui risultati…
LeggiChirurgia bariatrica: un alleato nella riduzione del grasso epatico
La chirurgia bariatrica può ridurre in modo significativo il contenuto di grasso intraepatico e migliorare la steatosi epatica non alcolica (NAFLD) nei pazienti obesi. Lo conferma una revisione sistematica pubblicata su Medicina nel 2024, condotta in diversi centri in Romania. Gli autori hanno analizzato…
LeggiSepsi pediatrica, sviluppato modello predittivo precoce basato su apprendimento automatico
Utilizzando i dati delle cartelle cliniche elettroniche raccolti in pronto soccorso di un’ampia popolazione multicentrica, un team guidato da Elizabeth Alpern, della Northwestern University Feinberg di Chicago, Illinois (USA), ha sviluppato e validato modelli con AUROC elevato per prevedere il futuro sviluppo della sepsi.…
LeggiESPB riduce il dolore postoperatorio in chirurgia cardiaca pediatrica
Uno studio brasiliano pubblicato nel 2025 ha messo in luce il potenziale del blocco del piano dell’erettore della colonna vertebrale (ESPB) nel ridurre il dolore postoperatorio nei pazienti pediatrici sottoposti a chirurgia cardiaca. In particolare, l’ESPB è risultato in grado di diminuire significativamente il…
LeggiIndice TyG predice il rischio di iperuricemia nelle fasi iniziali della sindrome CKM
Un’analisi su larga scala pubblicata su Frontiers in Cardiovascular Medicine evidenzia una significativa associazione tra l’indice trigliceridi-glucosio (TyG) e il rischio di iperuricemia nelle fasi precoci della sindrome cardiovascolare-renale-metabolica (CKM), suggerendo un potenziale ruolo dell’indice TyG nella stratificazione precoce del rischio cardiometabolico. Lo studio…
LeggiAllenamento ad alta intensità riduce i biomarcatori cardiaci nello scompenso
Un’analisi sistematica pubblicata su Frontiers in Cardiovascular Medicine conferma che l’allenamento intervallato ad alta intensità (HIIT) può ridurre in modo significativo i livelli dei biomarcatori cardiaci nei pazienti con scompenso cardiaco, rispetto all’allenamento moderato continuo (MCT) o alle consuete attività di assistenza sanitaria. Tuttavia,…
LeggiTessuto adiposo epicardico è associato alla rigidità arteriosa nel diabete
Un nuovo studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato una significativa associazione tra il volume del tessuto adiposo epicardico (EAT) e la rigidità arteriosa nei pazienti con diabete. I risultati suggeriscono che il deposito adiposo attorno al cuore possa contribuire al rischio cardiovascolare attraverso…
LeggiLa fibrosi muscolare papillare predice esiti avversi nella cardiomiopatia dilatativa
In una coorte di pazienti affetti da cardiomiopatia dilatativa (DCM), la presenza di fibrosi del muscolo papillare (papSCAR), rilevata tramite risonanza magnetica cardiaca avanzata, si è dimostrata un marcatore prognostico indipendente di mortalità cardiaca, insufficienza cardiaca e aritmie gravi. Lo studio, pubblicato su JAMA…
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