Un’analisi trasversale pubblicata su Cardiovascular Diabetology ha valutato l’efficacia cardiorenale dell’inibitore del SGLT2 dapagliflozin nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 (T2DM) e sindrome coronarica cronica (CCS) sottoposti a intervento coronarico percutaneo (PCI). Sebbene i benefici cardiorenali di questa classe di farmaci siano…
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Calibrazione dei modelli deep learning migliora l’interpretabilità nella diagnosi di cardiomiopatia ipertrofica
Uno studio pubblicato su NEJM AI ha analizzato le prestazioni di un algoritmo deep learning (DL) autorizzato dalla FDA per la diagnosi della cardiomiopatia ipertrofica (HCM) a partire dall’elettrocardiogramma (ECG), con particolare attenzione all’interpretazione clinica delle previsioni fornite dal modello. Nonostante l’entusiasmo per l’integrazione…
LeggiIntervento educativo digitale riduce la pressione arteriosa dopo le dimissioni dal pronto soccorso
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha esplorato il potenziale del pronto soccorso (ED) come punto strategico per intercettare e gestire l’ipertensione, una delle principali cause di malattie cardiovascolari spesso non diagnosticata. L’obiettivo era valutare l’efficacia dell’intervento Education and mHealth Empowerment (E2) rispetto alla…
LeggiIdentificate sottopopolazioni neutrofiliche come biomarcatori di recidiva nella vasculite a piccoli vasi
Uno studio pubblicato su Nature Communications ha analizzato i meccanismi dell’autoimmunità neutrofilica nella vasculite associata ad anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili (ANCA), focalizzandosi sulla poliangioite microscopica (MPA) a esordio recente. Attraverso analisi combinate di trascrittomica e proteomica superficiale a singola cellula sui globuli bianchi periferici,…
LeggiEndarterectomia riduce il rischio di ictus nei pazienti con stenosi carotidea lieve sintomatica
Uno studio multicentrico prospettico pubblicato sul Journal of Neurosurgery ha esaminato il ruolo della composizione della placca, più che del grado di stenosi, nello sviluppo di eventi ischemici ricorrenti nei pazienti con stenosi carotidea lieve (< 50%) sintomatica. L’obiettivo era caratterizzare le caratteristiche cliniche…
LeggiInfezione da C. difficile e impatto su mortalità e tempi ricovero per IBD
Nelle persone con malattia infiammatoria intestinale (IBD), l’infezione da Clostridium difficile è correlata a un aumento della mortalità e a tempi di ricovero più lunghi. Questi risultati sottolineano la necessità di implementare screening di routine per l’infezione da C. difficile durante le riacutizzazioni delle…
LeggiSindrome metabolica nelle persone con IBD
Una meta-analisi pubblicata sul Journal of Health, Population and Nutrition rivela una notevole prevalenza di sindrome metabolica tra i pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD), in particolare in quelli con colite ulcerosa. L’analisi mostra, inoltre, che i pazienti con IBD e sindrome metabolica tendono…
LeggiOsteoporosi alla diagnosi di IBD: alti tassi per donne in post menopausa e uomini over 50
Le donne in post menopausa e gli uomini dai 50 anni in su avrebbero alti tassi di osteoporosi alla diagnosi di malattia infiammatoria intestinale (IBD), evidenziando la necessità di una valutazione sistematica in questi pazienti. Lo mostra una ricerca pubblicata su Inflammatory Bowel Diseases…
LeggiPazienti pediatrici con IBD, importanza del monitoraggio con DXA in caso di basso BMI
Un basso indice di massa corporea (BMI) nei pazienti pediatrici con malattia infiammatoria intestinale (IBD) dovrebbe indurre al monitoraggio con densitometria ossea a doppia emissione di raggi X (DXA). È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato sul Journal of Pediatric Gastroenterology and…
LeggiColangite biliare primitiva: diagnosi precoce e stratificazione del paziente
L’importanza della diagnosi precoce e della stratificazione del rischio nei pazienti con colangite biliare primitiva. A spiegare tutti gli aspetti legati a questo tema, molto rilevante per la corretta presa in carico dei pazienti, è Vincenzo Ronca, assistant professor Internal Medicine, Istituto Humanitas. Clicca…
LeggiColangite biliare primitiva: diagnosi precoce e stratificazione del paziente
L’importanza della diagnosi precoce e della stratificazione del rischio nei pazienti con colangite biliare primitiva. A spiegare tutti gli aspetti legati a questo tema, molto rilevante per la corretta presa in carico dei pazienti, è Vincenzo Ronca, assistant professor Internal Medicine, Istituto Humanitas. Clicca…
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LeggiLa salute cardiovascolare in giovane età riduce il rischio di eventi in mezza età
Uno studio pubblicato su JAMA Network ha evidenziato come una buona salute cardiovascolare mantenuta nel tempo, dall’età di 18 fino ai 45 anni, sia associata a una riduzione significativa del rischio di malattia cardiovascolare (CVD) e mortalità nella mezza età. La ricerca, condotta nell’ambito…
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