È già stata ampiamente esaminata la possibile relazione tra disturbi microvascolari e l’ipoacusia neurosensoriale (SNHL). Tra le teorie che hanno guadagnato maggiore credito, spicca l’ipotesi vascolare, specialmente in relazione ai casi di insorgenza improvvisa della SNHL (SSNHL). Secondo questa ipotesi, lesioni acute di natura…
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COVID-19 e coagulopatia
L’infezione COVID-19, causata dal virus SARS-CoV-2, continua a diffondersi rapidamente a causa della sua virulenza e della sua capacità di essere trasmessa da persone infettate ma asintomatiche. I sintomi del COVID-19 possono includere rinorrea (naso che cola), mal di testa, tosse e febbre. Inoltre,…
LeggiNanomateriali ed emostasi: aggiornamenti e prospettive future
Lo sviluppo di materiali in grado di arrestare con efficacia le emorragie riveste un’importanza cruciale in medicina, soprattutto nel contesto militare, ma i tradizionali metodi di emostasi, come la cauterizzazione, l’uso di lacci emostatici e di garze, presentano delle limitazioni. Negli ultimi anni, la…
LeggiGestione ed esiti delle emorragie intracraniche traumatiche
L’emorragia intracranica traumatica (TICH) e la sua evoluzione nel tempo ha spesso portato a prognosi sfavorevoli e a limitazioni funzionali significative. Questi esiti non solo possono influenzare la vita quotidiana e la situazione finanziaria delle famiglie dei pazienti, ma rappresentano anche un peso per…
LeggiPatogenesi, diagnosi e terapia della leucemia prolinfocitica a cellule T
La leucemia prolinfocitica a cellule T (T-PLL) costituisce una forma rara e altamente aggressiva di neoplasia che coinvolge le cellule T mature. Nella maggior parte dei pazienti affetti da T-PLL si osserva un aumento dei linfociti nel sangue, accompagnato da anemia, bassi livelli di…
LeggiImpatto dei CircRNA su diversi tipi di leucemia
Gli RNA non codificanti rappresentano una classe di RNA priva della capacità di codificare proteine. Tra questi, i Circular RNA (CircRNA) sono stati scoperti di recente e possono svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo e nella progressione dei tumori, comprese diverse forme di leucemia.…
LeggiLeucemia a cellule capellute: situazione attuale
Un team di esperti ha condotto una revisione allo scopo di offrire un quadro esaustivo delle conoscenze attuali riguardanti la leucemia a cellule capellute (HCL). In particolare, vengono descritti la presentazione clinica, la diagnosi, le opzioni terapeutiche, il monitoraggio e anche le prospettive future…
LeggiComplicanze infettive correlate alla leucemia linfocitica cronica
L’infezione è una complicanza importante che può manifestarsi nei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica (LLC). In particolare, i soggetti con nuova diagnosi presentano un rischio elevato di sviluppare patologie infettive causate da batteri incapsulati, ad esempio lo Streptococcus pneumoniae e l’Haemophylus influenzae. Una…
LeggiAssociazione tra patologie infiammatorie intestinali e malattie neurodegenerative
Recenti scoperte dimostrano una connessione sempre più intricata tra le malattie infiammatorie intestinali (IBD) e le patologie neurodegenerative, superando i precedenti legami noti tra IBD e disturbi dell’umore. Questi nuovi sviluppi provengono da una crescente comprensione dell’asse intestino-microbioma-cervello svelando la capacità del microbiota intestinale…
LeggiPossibili interconnessioni tra malattie neurodegenerative, obesità e patologie cardiovascolari
Il crescente aumento a livello globale dell’incidenza di obesità, patologie cardiovascolari e neurodegenerative, come ad esempio il morbo di Alzheimer, è attribuito a diversi fattori quali stili di vita poco salutari e l’invecchiamento demografico. Tuttavia, la connessione profonda tra queste malattie rimane in parte…
LeggiPossibili effetti dei polifenoli sulle malattie neurodegenerative
L’aumento dell’aspettativa di vita della popolazione mondiale ha inevitabilmente comportato un maggior coinvolgimento del cervello nei processi di invecchiamento e una più elevata incidenza di malattie neurodegenerative determinando sfide sempre più significative per la salute pubblica. In questo contesto, le piante medicinali, utilizzate da…
LeggiLe cellule staminali come potenziale trattamento di alcune malattie neurodegenerative
Da diversi anni le cellule staminali suscitano grande interesse nel campo della ricerca grazie al loro enorme potenziale terapeutico. Numerose malattie neurologiche, ad esempio la sclerosi multipla (SM), la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), il morbo di Alzheimer (MA), il morbo di Parkinson (PD) e…
LeggiStudio mostra correlazione tra infezione da virus HIV-1 e neurodegenerazione
Uno studio pubblicato su Nature Communication da un team della Northwestern University guidato da Mojgan Naghavi ha fatto luce sul meccanismo con cui il virus dell’HIV-1 causerebbe neurodegenerazione. Oltre a indurre la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), il virus dell’HIV-1 entra nelle cellule del…
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