I ricercatori hanno identificato vari geni la cui espressione nel cervello prima della nascita può influenzare il rischio di sviluppare una serie di malattie mentali durante l’infanzia. Il team, guidato dai ricercatori del Massachusetts General Hospital (MGH) ha recentemente pubblicato le proprie scoperte su…
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Depressione e ansia negli anziani con demenza durante la pandemia
Uno studio pubblicato dalla rivista Journal of Alzheimer’s Disease Reports ha registrato un aumento del rischio di depressione e ansia tra gli anziani statunitensi con demenza e scarsa partecipazione alle attività durante la pandemia. I ricercatori hanno analizzato i dati di 4.548 partecipanti anziani…
LeggiChirurgia mininvasiva in ambito cardiochirurgico: efficace e sicura
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Thoracic Disease, la cardiochirurgia robotica assistita è sicura ed efficace in ambito clinico anche quando confrontata con la chirurgia tradizionale a cuore aperto. “Abbiamo voluto raccontare l’esperienza della cardiochirurgia robotica assistita (RACS) utilizzando il sistema chirurgico robotico…
LeggiUtero setto completo: è possibile intervenire in sicurezza in maniera mininvasiva
La fenestrazione isteroscopica con incisione precisa dell’utero setto e la preservazione della doppia cervice costituiscono una procedura mininvasiva efficace in caso di utero setto completo, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Minimally Invasive Gynecology. “Abbiamo cercato di sviluppare e descrivere una nuova procedura…
LeggiEsplorazione del dotto biliare e malformazioni nei bambini: chirurgia mininvasiva per una gestione più semplice e sicura
L’utilizzo integrato della chirurgia mininvasiva in ambito pediatrico è necessario per l’intera prospettiva gestionale delle malformazioni complesse nei bambini in riferimento al dotto biliare. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Children, nel quale si legge anche che l’introduzione nella pratica clinica di…
LeggiFratture rotulee trasversali: osteosintesi mininvasiva permette una ripresa migliore e più veloce
Sebbene richieda un lungo tempo di intervento, l’osteosintesi mininvasiva è una scelta adeguata per le fratture rotulee trasversali in quanto rispetto alla riduzione in aperto e fissazione riduce il dolore post-operatorio e permette meno complicanze e una migliore riabilitazione fisica, secondo uno studio pubblicato…
LeggiDifferenze di genere nella malattia aterosclerotica tra le persone con infezione da HIV
Il vantaggio delle donne in termini di protezione contro la malattia cardiovascolare aterosclerotica rispetto agli uomini, si perde quando si considera la popolazione di persone con infezione da HIV. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su AIDS da un team guidato da Jenni Wise,…
LeggiAntiretrovirali in pediatria e mortalità per AIDS nell’era del “trattare tutti”
Le coperture dei trattamenti antivirali tra i bambini continuano a essere ferme e per ridurre questo gap è necessario implementare approcci verso le famiglie. A denunciarlo, su Pediatrics, è un team guidato da Joseph Rosen, della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di…
LeggiHIV: tubercolosi concomitante potenzia risposta anticorpi contro il virus
Uno studio condotto da ricercatori del Boston Medical Center ha osservato che le persone che vivono con l’HIV e che hanno avuto una tubercolosi polmonare hanno più anticorpi, e più potenti, contro il virus HIV. I risultati dello studio sono stati pubblicati su iScience.…
LeggiProblemi cognitivi sono un fattore di rischio per la mortalità nelle persone con HIV e Covid-19
La valutazione dello stato cognitivo è importante per l’assistenza alle persone con Covid-19, soprattutto tra quelle che hanno un’infezione da virus dell’HIV. È la conclusione cui è arrivata una ricerca guidata da Douglas Wilcox, del Massachusetts General Hospital di Boston, negli USA, i cui…
LeggiLLA: efficacia di nelarabina, L-asparaginasi e terapia intratecale prolungata
In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Haematology, il protocollo ALL-T11 (che prevede l’aggiunta di nelarabina/ L-asparaginasi intensificata e terapia intratecale prolungata nel trattamento di tipo Berlin-Frankfurt-Münster) ha prodotto risultati incoraggianti con tossicità accettabili nonostante la radioterapia cranica limitata e l’uso di HSCT…
LeggiLeucemia linfatica cronica: nirmatrelvir più ritonavir durante il picco di Omicron
I pazienti con leucemia linfatica cronica (LLC), anche nell’era Omicron e dopo la vaccinazione, soffrono di infezione persistente da Covid-19, con complicanze e mortalità più elevate rispetto alla popolazione generale. In uno studio pubblicato dalla rivista Blood i ricercatori hanno valutato retrospettivamente l’efficacia di…
LeggiVenetoclax-obinutuzumab superiore alla chemio nei giovani pazienti con LLC
Una ricerca condotta dai ricercatori dell’Università di Colonia, dell’UMC di Amsterdam e dell’Università di Copenaghen, mostra che una terapia di prima linea con venetoclax-obinutuzumab è più efficace e produce meno effetti collaterali della chemioterapia nei giovani pazienti in forma affetti da leucemia linfocitica cronica.…
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