Un ampio studio longitudinale pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato un forte legame tra invecchiamento biologico e sviluppo di comorbilità cardio-renale-metabolica (CRM), ovvero la coesistenza di malattie cardiovascolari, insufficienza renale cronica e diabete di tipo 2. Utilizzando dati provenienti dalla UK Biobank, i ricercatori…
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Trattamento con idrocortisone in neonati pretermine e outcome funzionali in età scolare
Uno studio pubblicato su JAMA Pediatrics ha evidenziato che il trattamento con idrocortisone di neonati pretermine ad alto rischio di displasia broncopolmonare (BPD) non ha avuto alcun impatto sul deficit funzionale o sulle sue componenti; quasi tre quarti dei bambini hanno manifestato un deficit…
LeggiDosaggio del warfarin guidato dal genotipo in chirurgia cardiaca
La gestione del warfarin nel paziente cardiochirurgico rimane un passaggio clinico delicato, soprattutto nel periodo post-operatorio, in cui il rischio tromboembolico deve essere bilanciato con quello emorragico. In questo scenario, la possibilità di personalizzare il dosaggio dell’anticoagulante sulla base del profilo genetico del paziente…
LeggiCMI e FA: ablazione riduce i ricoveri per scompenso, ma non la mortalità
Nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica (CMI) complicata da fibrillazione atriale (FA), l’ablazione transcatetere (AT) si conferma una strategia associata a una riduzione significativa delle ospedalizzazioni per scompenso cardiaco rispetto alla sola terapia medica, senza tuttavia incidere in modo significativo sulla mortalità o sul rischio…
LeggiInfezioni batteriche neonatali, adozione linee guida in Francia ne ha migliorato la gestione
In uno studio di coorte nazionale condotto in Francia, l’implementazione delle linee guida Early-Onset Neonatal bacterial Infections (EONI) sarebbe stata associata a miglioramenti nella gestione delle infezioni batteriche non gravi, contribuendo a una riduzione dei ricoveri, senza variazioni nei tassi di casi gravi o…
LeggiDolore al collo tra bambini e adolescenti, analisi sistematica del GBD 2021
Nonostante i tassi globali standardizzati per età siano stabili, l’aumento dell’incidenza assoluta di dolore al collo tra bambini e adolescenti resta preoccupante. È la conclusione cui è giunto uno studio pubblicato su Frontiers in Neurology, che evidenzia l’esistenza di modelli diversificati di incidenza di…
LeggiEffetti delle caratteristiche genitoriali sul rischio di psicopatologie nei figli
Partendo dall’evidenza che i figli di pazienti con diagnosi di schizofrenia (SZoff) o disturbo bipolare (BDoff) hanno un rischio doppio di sviluppare un disturbo psichiatrico, un team guidato da Elena De la Serna, dell’Hospital Clinic Universitari di Barcellona, in Spagna, ha riportato gli effetti…
LeggiUn’app per migliorare l’aderenza al protocollo ERAS nella chirurgia colorettale
Dei ricercatori olandesi hanno condotto uno studio multicentrico, randomizzato e controllato per valutare se la compliance ad alcuni elementi selezionati del protocollo Enhanced Recovery After Surgery (ERAS) potesse essere ulteriormente migliorata mediante l’utilizzo di un’applicazione mobile centrata sul paziente. I risultati dello studio sono…
LeggiEmpiema pleurico pediatrico: la VATS supera la fibrinolisi intrapleurica
La chirurgia toracoscopica video-assistita (VATS) si conferma una strategia terapeutica più efficace rispetto alla terapia fibrinolitica intrapleurica nel trattamento dell’empiema pleurico in età pediatrica. È quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori iraniani e pubblicato nel 2025 sulla rivista Pediatric Surgery International, che…
LeggiT50 associato a calcificazioni coronariche e PAD nel diabete di tipo 2
In un ampio studio trasversale pubblicato su Cardiovascular Diabetology, i ricercatori hanno analizzato il ruolo del test T50, una misura della propensione alla calcificazione vascolare, come potenziale biomarcatore di rischio cardiovascolare nei soggetti con diabete mellito di tipo 2 (T2DM). Il test valuta la…
LeggiGene FOXF2 regola la funzione endoteliale nel danno cerebrovascolare
Un recente studio pubblicato su Nature Neuroscience chiarisce il ruolo chiave del gene FOXF2 nella patogenesi della malattia dei piccoli vasi cerebrali (SVD) e dell’ictus, evidenziando un meccanismo molecolare finora poco compreso. FOXF2, noto da tempo come fattore di rischio genetico per queste condizioni,…
LeggifMRI: il segnale BOLD non riflette sempre l’attività neuronale reale
Uno studio pubblicato su Nature Neuroscience mette in discussione un presupposto fondamentale della risonanza magnetica funzionale (fMRI): la corrispondenza diretta tra attività neuronale e segnale BOLD (blood-oxygenation-level-dependent). Questo segnale, largamente utilizzato per mappare le aree cerebrali attive durante compiti cognitivi o motori, si basa…
LeggiIndice glicemico basso associato a minore rischio di demenza
Una nuova analisi prospettica pubblicata sull’International Journal of Epidemiology ha indagato l’associazione tra indice glicemico (GI) e carico glicemico (GL) della dieta e il rischio di sviluppare demenza, comprese le sue principali sottotipologie: Alzheimer, demenza vascolare e demenza frontotemporale. Lo studio ha coinvolto 202.302…
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