I dati intermedi dello studio VWDM in suggeriscono che il fattore von Willebrand (VWF) ricombinante non è superiore all’acido tranexamico nel ridurre il sanguinamento mestruale abbondante nelle pazienti con malattia di von Willebrand lieve o moderata. Questi risultati, pubblicati dalla rivista The Lancet Haematology,…
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Paragangliomi multipli della testa e del collo: gestione ottimizzata tramite modello 3D
L’eradicazione dei paragangliomi multipli della testa e del collo rappresenta una sfida a causa delle complesse relazioni anatomiche con fasci neurovascolari critici. Un gruppo di ricercatori ha svolto uno studio con lo scopo di valutare se l’utilizzo di modelli 3D sia in grado di…
LeggiRabdomiosarcoma della testa e del collo in età pediatrica: una revisione sistematica
Il rabdomiosarcoma (RMS) è la forma più comune di sarcoma dei tessuti molli che può manifestarsi nei bambini e nei giovani adulti, rappresenta il 3% delle neoplasie infantili e colpisce frequentemente ragazzi intorno ai 14 anni di età sviluppandosi, nel 30% dei casi, nella…
LeggiCarcinoma a cellule squamose della testa e del collo: fattori di rischio, dati epidemiologici e prevenzione
Il carcinoma a cellule squamose della testa e del collo (HNSCC) raggruppa una serie di tumori maligni che coinvolgono diverse regioni anatomiche, ad esempio la cavità orale, la faringe, l’ipofaringe, la laringe, le cavità nasali e le ghiandole salivari. È considerata la settima neoplasia…
LeggiLo stress ossidativo associato all’obesità contribuisce all’insorgenza di neoplasie
L’obesità è una problematica in costante crescita in tutto il mondo e, di conseguenza, anche le malattie non trasmissibili associate all’eccessivo peso corporeo stanno aumentando di pari passo. Il sovraccarico alimentare stimola adattamenti metabolici, messi in atto dall’organismo nel tentativo di ripristinare l’equilibrio compromesso,…
LeggiImpatto dell’assistenza nutrizionale sul benessere generale e sulle abitudini alimentari dei pazienti con cancro colorettale in terapia
I pazienti affetti da tumore maligno del colon-retto possono presentare manifestazioni come diarrea, nausea e perdita di appetito durante la chemioterapia dopo intervento chirurgico, con conseguente maggior rischio di malnutrizione. Inoltre, le abitudini alimentari svolgono un ruolo chiave nello sviluppo del cancro del colon-retto…
LeggiAttualità e prospettive della terapia nutrizionale del cancro: un’analisi bibliometrica
La malnutrizione costituisce una problematica diffusa tra i pazienti oncologici e può compromettere l’efficacia e i risultati della terapia antitumorale. L’importanza di un adeguato supporto nutrizionale in queste situazioni è perciò indiscutibile. Un gruppo di ricercatori ha condotto un’analisi bibliometrica con la finalità di esplorare…
LeggiVitamina D3 e mortalità per cancro: revisione sistematica
Con l’obiettivo di valutare l’effetto dell’integrazione alimentare di vitamina D3 sulla mortalità per cancro nella popolazione generale e sulla prognosi dei pazienti oncologici, un’equipe di esperti ha condotto una revisione sistematica, insieme a una meta-analisi, di studi randomizzati controllati con placebo (RCT) e di…
LeggiCarcinoma metastatico della prostata resistente a castrazione: aggiornamento terapia attuale e resistenza ai farmaci
Il carcinoma prostatico resistente alla castrazione (CRPC), in particolare la forma neoplastica metastatica (mCRPC), rappresenta uno dei tumori maligni più diffusi e anche la principale causa di morte per cancro in tutto il mondo, per quanto riguarda gli uomini. Inoltre, questa malattia è molto…
LeggiCorrelazioni molecolari tra cancro alla prostata e complicanze cardiovascolari
Le complicanze cardiovascolari (CVD) sono spesso riscontrate nei pazienti affetti da cancro alla prostata (PCa) e influenzano la gestione clinica della malattia. Nonostante l’aderenza al trattamento e i profili di sicurezza accettabili, la terapia di deprivazione androgenica (ADT), che rappresenta il pilastro del trattamento…
LeggiIncidenza dell’epatite A e differenze di genere: analisi condotta su dati nazionali relativi a 9 nazioni con alto tenore di vita
Possibili differenze di sesso nei tassi di incidenza del virus dell’epatite A (HAV), in diverse fasce di età, non sono ben documentate. Manfred S Green e i suoi colleghi hanno condotto un’indagine con l’obiettivo di stimare tali differenze in modo valido sulla base di…
LeggiInfezione simultanea da virus dell’epatite A ed E con successiva insufficienza epatica acuta: case report
L’insufficienza epatica acuta (ALF) è una condizione clinica grave caratterizzata da un alto tasso di mortalità. Sebbene diversi fattori possano determinare l’ALF, l’epatite virale ne rappresenta una delle cause principali. Il virus dell’epatite A (HAV) e quello dell’epatite E (HEV), che in genere provocano…
LeggiPossibile associazione tra urbanizzazione e aumento della morbilità da epatite A: la situazione in Cina tra il 2015 e il 2018
L’effetto dell’urbanizzazione sulla morbilità da epatite A rimane poco chiaro. Un team di ricercatori ha svolto un’indagine con l’obiettivo di stimare l’associazione tra vari indici legati all’urbanizzazione e la morbilità dell’epatite A in Cina nel periodo 2015-2018. I dati sulla morbilità annuale da epatite…
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