Una dieta restrittiva potrebbe contribuire a un miglior controllo dell’infiammazione nei pazienti affetti da artrite reumatoide (AR). Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato nel 2021 su Nutrients, condotto da un gruppo di ricercatori italiani dell’UniversitĂ “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Nel corso della…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Artrosi del ginocchio: efficacia comparativa dei trattamenti combinati
Un gruppo di ricercatori provenienti dalla Taipei Medical University a Taiwan e dall’University of Washington negli Stati Uniti ha condotto una meta-analisi “a rete” al fine di valutare l’efficacia comparativa dei trattamenti combinati di iniezioni intra-articolari associati alla fisioterapia (IAI+PT) nell’ambito della terapia per…
LeggiUn nuovo modello predittivo per il carcinoma cutaneo squamoso metastatico
Un gruppo di ricercatori della Sichuan University in Cina ha sviluppato un nuovo strumento che potrebbe essere utilizzato per valutare la prognosi dei pazienti con mcSCC e aiutare i clinici a valutare le opzioni di trattamento ottimali per ciascun paziente. Si tratta di un…
LeggiNivolumab efficace nel carcinoma basocellulare avanzato
Nivolumab rappresenta una valida opzione terapeutica per i pazienti con carcinoma basocellulare (BCC) avanzato in fase di ricaduta o refrattario. Lo ha dimostrato uno studio di fase 2 sull’European Journal of Cancer, pubblicato nel 2022. Gli autori di questo studio, condotto in diversi centri…
LeggiObesitĂ e melanoma: la ricerca continua
Un recente studio italiano, pubblicato nel 2023 su Seminars in Cancer Biology, ha cercato di fare luce sulle connessioni tra sovrappeso/obesitĂ e melanoma. L’obesità è stata oggetto di dibattito riguardo al suo impatto sulla progressione della malattia e sulla risposta ai trattamenti innovativi noti,…
LeggiTrattamento del melanoma avanzato: efficacia e sicurezza degli inibitori dei checkpoint immunitari
Un gruppo di ricerca cinese ha condotto una meta-analisi che ha valutato l’efficacia e la sicurezza degli inibitori dei checkpoint immunitari (ICI) nel trattamento del melanoma avanzato non resecabile. Lo studio ha abbracciato ventiquattro trial clinici randomizzati (RCT), coinvolgendo un totale di 10.090 pazienti…
LeggiAssociazione tra endometriosi e malattie gastrointestinali: uno studio dalla UK Biobank
L’endometriosi e la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) condividerebbero fattori di rischio genetici, un fenomeno che spiegherebbe come mai i pazienti con una malattia possono manifestare anche l’altra. A mostrarlo è uno studio condotto da un gruppo dell’UniversitĂ del Queensland e pubblicato su Cell Reports…
LeggiMenopausa: toolkit aggiornato migliora valutazione e trattamento dei problemi associati
Un team della Monash University ha rilasciato un toolkit aggiornato che potrebbe migliorare l’assistenza alle donne con problemi di salute legati alla menopausa. Si tratta del Practitioner’s Toolkit 2023, che guida gli operatori sanitari nella valutazione e nel trattamento dei problemi associati alla menopausa,…
LeggiDieta materna e oligosaccaridi nel latte
Uno studio australiano ha evidenziato che non ci sarebbe un’associazione chiara e consistente tra nutrizione materna e concentrazione di oligosaccaridi nel latte. Lo studio, i cui risultati sono stati pubblicati su Nutrients, è stato coordinato da Caren Biddulph dell’University of Sunshine Coast. Gli oligosaccaridi…
LeggiNei pazienti con COVID-19 un’ipertensione preesistente indica un rischio maggiore di esiti critici
Un’ipertensione preesistente è un fattore di rischio per esiti critici nei pazienti con COVID-19. Questo è quanto ha concluso uno studio pubblicato su Hypertension Research, nel quale si legge anche che gli indici della pressione arteriosa sono biomarcatori utili per prevedere gli esiti del…
LeggiUna pressione troppo bassa o troppo elevata è dannosa nei pazienti ipertesi in emodialisi
Nei pazienti ipertesi in emodialisi, sarebbe bene evitare una pressione arteriosa estremamente bassa (<120 mmHg) o un’ipertensione non controllata (≥160 mmHg) per ottimizzare la sopravvivenza, secondo uno studio pubblicato su Kidney Research and Clinical Practice. “L’ipertensione è un importante fattore di rischio cardiovascolare nei…
LeggiLe donne che soffrono di ipertensione cronica in gravidanza hanno un rischio cardiovascolare aumentato post partum
Secondo uno studio pubblicato su Obstetrics and Gynecology, è presente un aumento del rischio cardiovascolare giĂ a un mese dal parto nelle donne che hanno sofferto di ipertensione cronica in gravidanza, e questo fatto sottolinea la necessitĂ di un attento monitoraggio e di cure…
LeggiL’intelligenza artificiale può aiutare nel trattamento dell’ipertensione personalizzato
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, un modello di intelligenza artificiale è in grado di prevedere l’importanza di alcuni fattori negli esiti dell’ipertensione del singolo paziente, permettendo un intervento personalizzato. “Dato che l’ipertensione è un importante fattore di rischio per molte malattie cardiovascolari,…
Leggi