Il cancro al polmone rappresenta una delle principali cause di decesso legata al cancro in tutto il mondo. Tuttavia, l’incidenza e la tassi di mortalità associati al cancro al polmone variano notevolmente a livello globale, riflettendo una complessa interazione di fattori quali il consumo…
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Segmentectomia e lobectomia sono equivalenti per le complicanze della ferita nel trattamento del cancro del polmone
Secondo una revisione della letteratura e metanalisi pubblicata sull’International Wound Journal, nel trattamento mininvasivo del cancro del polmone la segmentectomia e la lobectomia non hanno esiti differenti per quanto riguarda le complicanze della ferita. “È ancora oggetto di dibattito se la segmentectomia e la…
LeggiL’artroscopia associata all’artroplastica monocompartimentale del ginocchio può portare a esiti favorevoli
I risultati dell’artroscopia possono aiutare nel processo decisionale chirurgico mininvasivo per i pazienti con artrosi del ginocchio. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Cureus, e diretto da Shaohua Liang, del Guangzhou Red Cross Hospital of Jinan University, Guangzhou, Cina, nel quale si…
LeggiColedocolitiasi: il trattamento mininvasivo offre vantaggi rispetto alla chirurgia in aperto
Secondo uno studio pubblicato su Gastroenterology Research and Practice, nella coledocolitiasi la colangiopancreatografia retrograda endoscopica è il metodo chirurgico da preferire, rispetto alla coledocotomia a cielo aperto, in base ai vantaggi che offre, ovvero un basso rischio di recidiva della colangite, una minore degenza…
LeggiUlcera perforata: riparazione primaria laparoscopica con vagotomia altamente selettiva è sicura in casi selezionati
La riparazione primaria laparoscopica con vagotomia altamente selettiva (LPR-HSV) può essere considerata una procedura mininvasiva sicura e fattibile per casi selezionati ad alto rischio di recidiva dell’ulcera, secondo uno studio pubblicato sul Journal of International Medical Research. “Abbiamo voluto confrontare i risultati clinici e…
LeggiHIV: applicazione, soddisfazione e qualità di cure con la telemedicina durante la pandemia
La telemedicina è stata utilizzata in modo efficace per superare gli ostacoli alla cura delle persone con HIV durante il periodo dell’emergenza pandemica. A osservarlo è una ricerca coordinata da Shannon Barth, della George Washington University di Washington (USA), e pubblicato su AIDS and…
LeggiHIV: animali da compagnia possono essere ostacolo ad adeguata assistenza
Avere un animale da compagnia può porre degli ostacoli verso l’assistenza delle persone con infezione da HIV, soprattutto tra i pazienti con scarsa disponibilità economica. È la conclusione cui è arrivato un gruppo dell’Università della Florida, negli USA, guidato da Jennifer Applebaum, che ha…
LeggiPrEP: in aumento le prescrizioni tra gli adolescenti, l’indagine USA
Dal 2018 al 2021 c’è stato un aumento del 76,2% nel numero di adolescenti cui è stata prescritta la profilassi pre esposizione (PrEP). A mostrarlo è un’indagine pubblicata su Pediatrics e coordinata da Anne Kimball, del Centers for Disease Control and Prevention americani. L’aumento…
LeggiFacilitatori di resilienza per gestire la pandemia nei centri dedicati ad AIDS e HIV
Politiche efficaci, protocolli chiari e adeguati finanziamenti sono tra i facilitatori chiave che hanno consentito ai centri dedicati ai pazienti con infezione di HIV di resistere durante il periodo della pandemia. A mostrarlo, in una ricerca pubblicata su AIDS and Behavior, è stato un…
LeggiRuolo dell’endocitosi nel morbo di Alzheimer
La malattia di Alzheimer (AD) rappresenta una malattia neurodegenerativa progressiva e rappresenta la causa più comune di demenza. Nonostante gli sforzi dedicati alla ricerca, la patogenesi dell’AD rimane in gran parte poco chiara. Sono due le ipotesi principali che cercano di gettare luce su…
LeggiMalattia di Alzheimer: dalla terapia alla prevenzione immunologica
Gli studi recenti sull’immunoterapia con Aβ rappresentano un importante passo avanti nella ricerca sulla malattia di Alzheimer. Queste indagini hanno fornito la prima prova evidente che la rimozione dell’aggregato Aβ dal cervello dei pazienti sintomatici può effettivamente rallentare la progressione di questa malattia. Tuttavia,…
LeggiPossibile utilità di biomarcatori lacrimali nella malattia di Alzheimer
La malattia di Alzheimer (AD) rappresenta una sfida diagnostica significativa essendo una malattia neurodegenerativa progressiva legata all’età e il tipo più comune di demenza. L’importanza di riconoscere e trattare precocemente questa condizione è cruciale, anche se al momento attuale non esiste una terapia efficace…
LeggiForma frontale del morbo di Alzheimer: revisione narrativa
La variante frontale della malattia di Alzheimer (fvAD) rappresenta una forma relativamente rara di questa condizione patologica che può essere confusa con la demenza frontotemporale variante comportamentale (bvFTD). Questa confusione viene spesso riscontrata nella letteratura scientifica, che talvolta mescola le disfunzioni comportamentali ed esecutive,…
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