Un metodo di screening postnatale precoce basato su campioni di sangue secco sui quali vengono misurati acidi biliari specifici di malattie rare sarebbe efficace per diagnosticare varie patologie, comprese la malattia di Niemann-Pick di tipo 1. Il metodo, che risulta economico e rapido per…
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MPS IVA: restringimento della trachea e impatto sull’assistenza anestetica al paziente
Nei pazienti con mucopolisaccaridosi di tipo IVA (MPS IVA) è presente un restringimento tracheale clinicamente significativo e il grado di questo restringimento peggiora con l’età, anche se la progressione sembra rallentare dopo i 20 anni. È quanto ha osservato un gruppo del Nemours Children’s…
LeggiPrevalenza della malattia di Fabry nei pazienti con malattia renale cronica
Sebbene la prevalenza complessiva della malattia di Fabry sia bassa nei pazienti con problemi renali, è importante affidarsi a interventi terapeutici tempestivi, comprese le terapie modificanti la malattia. A osservarlo è un gruppo di ricercatori della Universidad Maior de San Andres, in Bolivia, guidato…
LeggiEsiti e complicanze delle gravidanze in donne con sindrome di Ehlers-Danlos ipermobile
Uno studio condotto da Gemma Pearce e colleghi della Coventry University, nel Regno Unito, ha analizzato esiti e complicanze delle gravidanze tra donne affette dalla sindrome di Ehlers-Danlos ipermobile o dei disturbi dello spettro dell’ipermobilità (hESD/HSD). I risultati della ricerca sono stati pubblicati sull’International…
LeggiSteatoepatite non alcoolica e fibrosi epatica associate a deterioramento cognitivo nelle persone con HIV
La steatoepatite non alcoolica (NASH) attiva con fibrosi epatica è stata associata a performance cognitive inferiori tra i pazienti con infezione da HIV. A mostrarlo è uno studio pubblicato su HIV Medicine e condotto dal team di esperti HIV-NAT, secondo il quale sono necessarie…
LeggiHIV: regime iniziale di terapia antiretrovirale e rischio di insufficienza cardiaca
Le persone con infezione da HIV che iniziano una terapia antiretrovirale a base di inibitori della proteasi potrebbero essere ad aumentato rischio di insufficienza cardiaca rispetto ai pazienti che iniziano una terapia a base di inibitori della trascrittasi inversa non nucleosidici (NNRTI). A mostrarlo…
LeggiViremia da HIV non sopprimibile: mediatori virali e del sistema immunitario
Nei casi di viremia da HIV non sopprimibile, sia il virus che il sistema immunitario dell’organismo ospite giocano un ruolo fondamentale. È la conclusione cui è arrivata una ricerca pubblicata su Nature Medicine da un team del Brigham and Women’s Hospital, coordinato da Abbas…
LeggiProfilassi pre-esposizione: maggiore conoscenza delle linee guida aumenta le prescrizioni agli adolescenti
Uno studio pubblicato su Scientific Reports da un gruppo guidato da Christopher Owens, della Texas A&M University School of Public Health (USA), ha analizzato cosa influenza i medici a prescrivere la profilassi pre esposizione alle persone a rischio di contrarre l’infezione da HIV. La…
LeggiNei pazienti con dispepsia dovuta a ulcera il rapporto neutrofili-linfociti è più elevato
Il rapporto neutrofili-linfociti (NLR) misurato nei pazienti che presentavano disturbi dispeptici è significativamente più alto nei pazienti con ulcera peptica rispetto ai pazienti con dispepsia non ulcerosa. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Cureus, nel quale si legge anche che livelli elevati…
LeggiNei neonati la terapia per il reflusso dovrebbe essere limitata nel tempo
La prescrizione di inibitori della pompa protonica per malattia da reflusso gastroesofageo determinato oggettivamente nei neonati dovrebbe avere limiti di tempo, poiché un trattamento prolungato può comportare un tempo di clearance del bolo esofageo prolungato senza alleviare i sintomi, secondo uno studio pubblicato sul…
LeggiIl reflusso gastroesofageo aumenta il rischio di sviluppare rinosinusite cronica
Secondo uno studio pubblicato su International Archives of Allergy and Immunology, la malattia da reflusso gastroesofageo favorisce l’insorgenza di rinosinusite cronica, e può essere un potenziale fattore di rischio per la rinosinusite acuta. “La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), è spesso presente nei pazienti…
LeggiLa prevalenza del reflusso gastroesofageo durante la pandemia è aumentata
Durante la pandemia di COVID-19 la prevalenza della malattia da reflusso gastroesofageo è aumentata, e la qualità della vita dei malati è peggiorata, rispetto al periodo prepandemico, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Gastroenterology. “Da più parti si è espressa l’idea che…
LeggiSclerosi Multipla. Al via il progetto Reshape MS Care, per dare valore all’infermiere nella gestione della patologia
Un infermiere sempre più consapevole, proattivo nei percorsi decisionali e fulcro della presa in carico del paziente. È l’infermiere specializzato in Sclerosi Multipla (SM). A puntare i riflettori sul tema è il progetto Reshape MS Care, promosso da Roche con il supporto di Sics;…
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