Le disuguaglianze nei fattori sociali che determinano lo stato di salute (social determinants of health, SDOH) influenzano l’accesso ai trattamenti per ictus ischemico acuto, compromettendo i risultati clinici per molti pazienti. Uno studio pubblicato su Neurology ha analizzato come variabili socioeconomiche e demografiche influiscano…
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Rischio di morte dopo bypass coronarico: aumentato negli afroamericani
Nonostante i progressi nella medicina cardiovascolare, i pazienti afroamericani hanno il 22% di probabilità in più rispetto ai pazienti caucasici di morire in ospedale dopo un intervento di bypass aorto-coronarico (CABG), secondo uno studio su oltre 1 milione di pazienti presentato al meeting annuale…
LeggiEsposizione all’arsenico in acqua potabile e aumento del rischio cardiovascolare
L’esposizione all’arsenico inorganico (wAs) presente nelle forniture idriche delle comunità statunitensi, anche a livelli regolamentati, potrebbe essere associato a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, in particolare di ischemia cardiaca (IHD). È quanto emerge da uno studio recente pubblicato su Environmental Health Perspectives,…
LeggiRischio cardiometabolico e obesità: profili discordanti per la prevenzione personalizzata
Uno studio pubblicato su Nature Medicine ha evidenziato come il rischio cardiometabolico non sia sempre proporzionale all’indice di massa corporea (BMI), individuando sottogruppi di popolazione con marcatori di rischio superiori o inferiori rispetto a quanto previsto dal loro BMI. Queste differenze potrebbero favorire strategie…
LeggiOptoelettronica flessibile: una nuova frontiera per la salute cardiaca biointegrata
L’integrazione di dispositivi optoelettronici flessibili e indossabili sta rivoluzionando l’assistenza cardiaca, consentendo un monitoraggio e un trattamento dei pazienti con patologie cardiovascolari in modo continuo, confortevole e poco invasivo. Come riportato in un articolo di revisione degli scienziati dell’Institute of Chemistry, Chinese Academy of…
LeggiIctus ischemico: tenecteplase come alternativa sicura e più efficace di alteplase
Un aggiornamento sulle raccomandazioni europee per il trattamento dell’ictus ischemico acuto (AIS) suggerisce che il tenecteplase (TNK) a 0,25 mg/kg rappresenta una valida alternativa all’alteplase (TPA), con efficacia superiore per il recupero funzionale dei pazienti trattati entro 4,5 ore dall’esordio. Questa indicazione si basa…
LeggiGet With The Guidelines: miglioramenti nell’assistenza ai pazienti con ictus
Dal 2003, il programma Get With The Guidelines-Stroke ha sostenuto l’implementazione delle migliori pratiche cliniche per l’assistenza agli ictus negli ospedali statunitensi, coinvolgendo oltre 2800 strutture sanitarie. Una ricerca pubblicata dalla rivista Stroke, in cui sono stati analizzati 7.837.849 casi di ictus registrati in…
LeggiLa rilevazione e la gestione delle donne gravide con ipotiroidismo possono migliorare con interventi mirati
Con l’implementazione di un intervento dedicato alla gestione delle donne in gravidanza con ipotiroidismo, anche se la percentuale di pazienti che raggiungono i livelli di TSH target rimane invariata, altre misure di efficienza del servizio ospedaliero, come una misurazione precoce del TSH, una revisione…
LeggiLa spexina potrebbe fungere da biomarcatore nella tiroidite di Hashimoto
Secondo uno studio pubblicato su Medicine, è possibile riscontrare alti livelli di spexina nei pazienti affetti da tiroidite di Hashimoto che presentano alti livelli di anticorpi. “La tiroidite di Hashimoto (HT) è una tiroidite linfocitaria cronica. Citochine e chemochine, come il fattore di necrosi…
LeggiGli ormoni tiroidei potrebbero avere un ruolo nel disturbo bipolare
I risultati di uno studio di randomizzazione mendeliana pubblicato su Endocrinology, Diabetes & Metabolism evidenziano il ruolo protettivo di FT4 e l’effetto potenzialmente dannoso di livelli elevati di FT3 nel disturbo bipolare di tipo 1. “Diversi studi hanno proposto che gli ormoni tiroidei possano…
LeggiIl virus dell’epatite B in gravidanza ha effetti sugli ormoni tiroidei
I livelli di ormone tiroideo si modificano nelle donne incinte che presentano infezione da virus dell’epatite B, ed esiste una certa correlazione tra il carico di HBV-DNA e i livelli di ormone tiroideo, secondo uno studio pubblicato su Medicine. “Abbiamo cercato di valutare la…
LeggiEosinofili e rischio di asma nei bambini in età prescolare
I bambini in età prescolare con disturbi del respiro sibilante rappresentano una sfida importante per medici e genitori, sia in termini di diagnosi che di trattamento. Oltre alle difficoltà cliniche, questi disturbi consumano una quantità significativa di risorse sanitarie. Uno studio recente condotto dall’European…
LeggiTBC. Oms: è tornata la peggiore minaccia infettiva mortale al mondo, 8,2 mln di nuove diagnosi nel 2023
La tubercolosi (TB) torna ad essere la principale minaccia infettiva mortale, superando il COVID-19. A lanciare l’allarme è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sulla base dei dati del nuovo rapporto sulla tubercolosi che registra circa 8,2 milioni di nuove diagnosi di TB nel 2023,…
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