Uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology ha esaminato l’associazione tra la variabilità del colesterolo da visita a visita, la calcificazione coronarica (CAC), l’infiammazione e la mortalità a lungo termine. I risultati suggeriscono che fluttuazioni significative dell’HDL-colesterolo (HDL-C) potrebbero essere predittive di un…
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Quando i papà prendono un congedo, le mamme allattano più a lungo
I padri che prendono almeno due settimane di congedo dopo la nascita del loro bambino hanno significativamente più probabilità di riferire una durata maggiore dell’allattamento al seno da parte della loro partner, secondo un recente sondaggio condotto da scienziati della Northwestern University e dell’Ann…
LeggiLa classifica dei migliori ospedali del mondo
Si confermano due statunitensi ed uno canadese i tre migliori ospedali al Mondo per il 2025 secondo la nuova classifica di Newsweek: la Mayo Clinic di Rochester, la Cleveland Clinic di Cleveland e il Toronto General – University Health Network occupano infatti, rispettivamente, il primo,…
LeggiL’80% delle malattie genetiche ha origine genetica: “Urge piano nazionale per lo SNE”
“La ricerca e l’innovazione tecnologica hanno contribuito a fornire nuove opportunità per il trattamento di diverse patologie genetiche. Oggi, per alcune di queste, è possibile cambiare la storia naturale e il destino a lungo termine di questi bambini e delle loro famiglie. Sono malattie…
LeggiMalattie rare, gli psichiatri infantili: “Prioritario garantire la continuità di cura”
“Nel percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo dei bambini e ragazzi affetti da malattia rara con disabilità complesse, il neuropsichiatra infantile rappresenta uno dei primi interlocutori e ha un ruolo cruciale nel valorizzare il significato dei sintomi e tracciare il percorso diagnostico e, successivamente, terapeutico,…
LeggiL’invecchiamento riduce la regressione dell’aterosclerosi attraverso un deficit dei macrofagi
L’invecchiamento è un noto fattore di rischio per l’aterosclerosi, ma i meccanismi molecolari che lo legano alla progressione e alla regressione della malattia sono ancora poco chiari. Uno studio pubblicato su Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology ha esaminato l’effetto dell’invecchiamento sulla funzione dei macrofagi,…
LeggiIpertensione: clonidina transdermica può migliorare controllo e aderenza alla terapia
L’ipertensione arteriosa non adeguatamente controllata rappresenta una delle sfide più critiche nella gestione della salute pubblica, come evidenziato dal Professor Stefano Taddei, Professore Ordinario di Medicina Interna all’Università di Pisa. “L’ipertensione arteriosa è un noto fattore di rischio cardiovascolare e tutti ormai sono ben…
LeggiIctus ischemico criptogenico nei giovani: il ruolo del fumo
Un ampio studio multicentrico pubblicato su Neurology ha confermato una forte associazione tra il fumo e l’ictus ischemico criptogenico (CIS) nei giovani, evidenziando un rischio particolarmente elevato negli uomini e nella fascia d’età 45-49 anni. Lo studio SECRETO ha coinvolto 546 pazienti di età…
LeggiCardiotossicità nelle pazienti con tumore al seno
Uno studio pubblicato su JACC: CardioOncology ha evidenziato come la fragilità influisca sul rischio di eventi cardiovascolari nelle pazienti con tumore al seno trattate con terapia adiuvante dopo l’intervento chirurgico. I risultati suggeriscono che le pazienti con un elevato grado di fragilità presentano un…
LeggiM-TEER nei pazienti con insufficienza mitralica moderata
Un recente studio pubblicato su JACC: Heart Failure ha valutato l’efficacia e la sicurezza della riparazione transcatetere del lembo mitralico (M-TEER) nei pazienti con insufficienza mitralica secondaria moderata (SMR), un sottogruppo di pazienti con scompenso cardiaco (HF) finora trattati esclusivamente con terapia medica. L’analisi…
LeggiNuovi orizzonti per la terapia CAR-T
Negli ultimi decenni, la terapia CAR-T ha ottenuto un notevole successo che ha portato all’approvazione di sei prodotti terapeutici per tumori ematologici. Inoltre, recentemente, il potenziale curativo di questo trattamento è stato dimostrato anche in malattie non tumorali. Attualmente, il processo di produzione di…
LeggiAggiornamenti relativi alla terapia CAR T nel lupus eritematoso sistemico
Il lupus eritematoso sistemico (LES) e la nefrite lupica (NL) sono malattie autoimmuni debilitanti, caratterizzate dalla produzione di autoanticorpi patologici e da disfunzione immunitaria, che causano infiammazione cronica e danni multiorgano. Nonostante gli attuali trattamenti con farmaci antimalarici, glucocorticoidi, immunosoppressori e anticorpi monoclonali, una…
LeggiAnticorpi bispecifici vs CAR T nel linfoma follicolare
Il panorama di gestione del linfoma follicolare recidivato/refrattario (RR-FL) è caratterizzato da un confronto cruciale tra la terapia CAR-T e gli anticorpi bispecifici (BsAb). Sebbene entrambi i trattamenti siano contrassegnati da meccanismi immunobiologici e marcatori molecolari simili, il confronto della loro efficacia è ostacolato…
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