Assumere azitromicina anziché amoxicillina risulta correlato ad un lieve incremento del rischio di mortalità cardiovascolare, come emerge da uno studio osservazionale condotto su tre milioni di persone, ma gli stessi autori ammettono che non è possibile escludere la possibilità che questo effetto sia semplicemente…
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CoVid-19: rischio maggiore per le donne in gravidanza
Le donne in gravidanza possono presentare un incremento del rischio di forme gravi di CoVid.19, come emerge da un’indagine condotta da Sascha Ellington del CDC statunitense, secondo cui la prevenzione del CoVid.-19 nelle donne in gravidanza dovrebbe essere una priorità, dovrebbero essere rimosse tutte…
LeggiTumori prostatici in stadio precoce: efficacia vaccinazione vettore virale ST4
Il tumore prostatico è stato oggetto di indagine come target per immunoterapie antigene-specifiche in fase metastatica. Negli ultimi due decenni queste ricerche hanno portato all’approvazione del primo vaccino oncologico terapeutico, denominato Sipuleucel-T, disponibile dal 2010, ma ne’ questo vaccino ne’ altri vaccini per i…
LeggiHpv: conoscenze e pratiche vaccinali negli studenti universitari
L’Hpv rappresenta l’infezione a trasmissione sessuale di più comune trasmissione negli USA, ed interessa sproporzionatamente adolescenti e giovani adulti. Per quanto sia disponibile un vaccino sicuro ed efficace, molti studenti universitari non sono immunizzati contro l’Hpv. La maggior parte degli studenti che si presentano…
LeggiTBC e vaccinazione BCG: siamo protetti dal CoVid-19?
L’incidenza del CoVid-19 emergente è variabile fra le diverse parti del mondo. A parte i profili di spostamento, gli altri fattori determinanti per queste differenze potrebbero includere anche la risposta immune dell’ospite. E’ stato condotto uno studio per valutare gli effetti dell’endemicità della TBC…
LeggiEffetto delle vaccinazioni sui conseguimenti scolastici dei bambini
Al di là della prevenzione di malattie e mortalità, le vaccinazioni possono apportare ulteriori benefici come un miglioramento degli esiti educativi, ma attualmente sono disponibili scarse evidenze a supporto di questo fenomeno. E’ stato dunque condotto uno studio per stimare l’effetto delle vaccinazioni infantili…
LeggiInterventi cardiologici coronarici e strutturali durante la pandemia di CoVid-19
A causa della pandemia di CoVid-19 i laboratori di cateterizzazione hanno dovuto modificare il proprio flusso di lavoro per i pazienti elettivi e d’urgenza. Sono stati intervistati 15 medici di 3 ospedali per rispondere alle preoccupazioni correlate al CoVid-19 nella gestione dei pazienti cardiochirurgici…
LeggiSospette coronaropatie, ECG sotto sforzo ed ecografia carotidea
Data la bassa prevalenza delle coronaropatie ostruttive, nelle donne, i test sotto sforzo offrono un valore predittivo relativamente scarso per questa indicazione. Inoltre le scale tradizionali del rischio cardiovascolare tendono a sottostimare il rischio nelle donne. E’ stato dunque condotto uno studio atto a…
LeggiDiabete asintomatico: livelli di calcio individuano le stenosi
Nei pazienti diabetici senza sintomi cardiovascolari nonostante la presenza di alcuni fattori di rischio, l’incorporazione dei livelli di calcio coronarici nello screening delle ischemie miocardiche silenti potrebbe risultare efficace e conveniente come strategia per evitare stenosi coronariche non rilevate ma passibili di rivascolarizzazione. Su…
LeggiArteriosclerosi: maggiori livelli di attività connessi a mortalità ridotta
Gli anziani con un elevato carico arteriosclerotico che riportano elevati livelli di attività fisica presentano tassi di mortalità inferiori rispetto alle loro controparti che fanno poco esercizio o non ne fanno affatto. Questo dato emerge da una ricerca condotta su 2.318 pazienti. Come affermato…
LeggiMelanoma: meno colite indotta da farmaci con la vitamina D
(Reuters Health) – I pazienti con melanoma trattati con inibitori dei checkpoint immunitari hanno minori probabilità di sviluppare colite indotta dai farmaci quando assumono anche integratori di vitamina D. I ricercatori del Gastrointestinal Cancer Center del Dana Faber Institute di Boston – guidati da…
LeggiCarcinoma rettale: il Dna tumorale circolante come biomarker della risposta ai trattamenti
In caso di carcinoma rettale localmente avanzato, alcuni medici preferiscono un approccio “watch and wait”, e quindi un monitoraggio attivo dopo che il paziente ha risposto alla chemioterapia, senza operare. Tuttavia un tale monitoraggio potrebbe essere rischioso visto che la sensibilità diagnostica delle modalità…
LeggiCarcinoma colon-rettale: importante ridurre la rigidità delle metastasi epatiche
Le caratteristiche del microambiente di tumore e metastasi sono spesso i punti critici che riducono l’efficacia dei farmaci. Un gruppo di ricercatori tedeschi ha scoperto che, nei pazienti affetti da carcinoma colon-rettale metastatico, il tessuto delle metastasi al fegato è particolarmente rigido e questo…
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