L’evidenza arriva da un’esperienza di early access condotta in Italia che ha coinvolto 71 pazienti con leucemia mieloblastica acuta ad alto rischio/secondaria, in oltre 30 centri ematologici del paese Anche in un contesto di real-world, l’associazione daunorubicina/citarabina in un unico farmaco a formulazione liposomiale,…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Tumori gastrointestinali. Giuffrida (Aiom): “Omogeneizzare su tutto il territorio l’attività di screening”
Eliminare le difformità di accesso, a livello territoriale, degli screening preventivi e dei protocolli sperimentali. Queste solo alcune delle indicazioni che arrivano da Dario Giuffrida, Direttore oncologia medica dell’Istituto oncologico del Mediterraneo di Catania e consigliere nazionale Aiom Professore Giuffrida, per i tumori gastrointestinali, un importante…
LeggiParkinson: stimolazione cerebrale profonda non aumenta il rischio di demenza
(Reuters Health) – Secondo uno studio retrospettivo condotto anche dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, la stimolazione cerebrale profonda del nucleo subtalamico (STN-DBS) non sembra aumentare il rischio di demenza in pazienti con Malattia di Parkinson. “I timori sull’accelerazione del deterioramento cognitivo dopo…
LeggiLatte, bevande gassate, cibi zuccherati legati ad acne negli adulti
(Reuters Health) – Gli alimenti grassi e zuccherati, le bevande addolcite con zucchero e il consumo di latte si associano tutti a un aumento del rischio di acne negli adulti. È quanto emerge daI lavoro di alcuni ricercatori francesi che hanno esaminato i dati…
LeggiPtpn2 regola le interazioni tra macrofagi e cellule epiteliali intestinali promuovendo la funzione di barriera intestinale
I meccanismi con cui i macrofagi regolano le proprietà di barriera delle cellule epiteliali intestinali (Iec) sono poco conosciuti. La tirosina-proteina fosfatasi, non recettore di tipo 2 (Ptpn2) protegge la barriera Iec dalla rottura indotta dall’infiammazione e regola le funzioni dei macrofagi. Un gruppo…
LeggiGli antiossidanti del mais potrebbero aiutare nella protezione dell’Ibd
I flavonoidi provenienti da una specifica linea di mais agiscono come agenti antinfiammatori nell’intestino dei topi con una condizione simile a una malattia infiammatoria intestinale (Ibd), secondo quanto emerso da uno studio che ha affermato che il mais ricco di flavonoidi dovrebbe essere studiato…
LeggiLe analisi di sequenziamento dell’intero esoma rivelano le interazioni genetica-microbiota nell’Ibd
Sia il microbioma intestinale che la genetica dell’ospite svolgono ruoli significativi nella patogenesi dell’Ibd. Tuttavia, l’interazione tra questi due fattori e le sue implicazioni nell’eziologia dell’Ibd rimangono sottoesplorate. Uno studio ha esplorato l’influenza della genetica dell’ospite sul microbioma intestinale nell’Ibd grazie al sequenziamento dell’intero…
LeggiLa cura per l’Ibd potrebbe essere dentro le nostre bocche
Non effettuare visite regolari dal dentista potrebbe avere conseguenze non solo sull’igiene orale. Un nuovo studio collaborativo delle U-M Medical and Dental Schools rivela che la malattia infiammatoria intestinale (Ibd), che include la malattia di Crohn e la colite ulcerosa e affligge circa 3…
LeggiEmofilia A: nuovi dati positivi sulla sicurezza di emicizumab
Al congresso virtuale 2020 dell’International Society on Thrombosis and Hemostasis (ISTH) sono stati presentati i risultati della seconda analisi ad interim dello studio di fase IIIb STASEY, che rafforzano il profilo di sicurezza di emicizumab, anticorpo bispecifico del fattore IXa e del fattore X…
LeggiAsma: Ce approva IND/GLY/MF in monosomministrazione giornaliera, con sensore digitale e app
La Commissione europea ha approvato QVM149 – indacaterolo acetato, glicopirronio bromuro e mometasone furoato (IND/GLY/MF) come trattamento di mantenimento dell’asma nei pazienti adulti, non adeguatamente controllati, con una combinazione di mantenimento costituita da un beta2-agonista a lunga durata d’azione (LABA, long acting beta2 agonist)…
LeggiPrevenzione del carcinoma colon-rettale: i possibili benefici degli ACE-inibitori
La relazione tra l’assunzione di ACE-inibitori e il rischio di cancro resta controversa. Nel 2018 uno studio del British Medical Journal suggeriva che l’uso prolungato di questi farmaci, prescritti contro l’ipertensione, fosse associato ad una aumento del rischio di tumore al polmone. I ricercatori…
LeggiColangiocarcinoma intraepatico: sviluppato un modello di previsione delle recidive
Il colangiocarcinoma intraepatico è la seconda neoplasia del fegato in termini di incidenza. La chirurgia rappresenta la migliore terapia per i pazienti affetti, tuttavia il tasso di recidiva resta alto e la prognosi bassa. Uno studio internazionale pubblicato sulla rivista JAMA surgery mostra che…
LeggiTumore del pancreas: bloccare lo stoccaggio del colesterolo potrebbe inibirne la crescita
L’adenocarcinoma pancreatico duttale è una malattia mortale, con una sopravvivenza a 5 anni inferiore del 10%, in parte perché la malattia viene diagnosticata tardi, in parte perché non esistono terapie efficaci. Un gruppo di ricercatori del Cold Spring Harbor Laboratory (CSHL) ha di recente…
Leggi