L’emofilia A, caratterizzata da un fattore VIII inefficace o assente, è una grave patologia emorragica che comporta eventi acuti gravi e potenzialmente pericolosi per la sopravvivenza. L’attuale standard terapeutico implica ancora la sostituzione del fattore VIII, ma viene spesso complicata dalla comparsa di autoanticorpi…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Funzionalità piastrinica durante l’ossigenazione a membrana extracorporea
L’ossigenazione a membrana extracorporea (ECMO) è una forma di circolazione extracorporea impiegata per gestire i pazienti con grave insufficienza circolatoria o respiratoria. Essa è associata sia ad un elevato tasso emorragico che al rischio di trombosi, essenzialmente in conseguenza dei fenomeni di interfaccia sangue-biomateriale,…
LeggiDecifrare il profilo della coagulazione tramite le dinamiche dell’attività trombinica
Le trombosi si sono dimostrate estremamente difficili da prevedere. La misurazione della generazione della trombina rappresenta un metodo molto sensibile per rilevare i cambiamenti nel sistema emostatico: è stato sviluppato un metodo basato sulla generazione della trombina per caratterizzare ulteriormente l’emostasi, ed è stato…
LeggiSospensione farmaci antiipertensivi realmente dannosa negli anziani?
E’ ancora poco chiaro se la sospensione dei farmaci antiipertensivi abbia conseguenze negative nei soggetti dai 50 anni in su. Come affermato da Emily Reeve della University of South Australia di Adelaidde, autrice di una revisione di 6 studi, è importante revisionare regolarmente l’uso…
LeggiArtrite reumatoide: steroidi connessi ad aumento ipertensione
Per quanto gli effetti collaterali dei glucocorticoidi sistemici siano ben noti, la loro associazione con l’ipertensione nell’artrite reumatoide è rimasta poco chiara, ma un ampio studio basato sulla popolazione ha dimostrato che questi farmaci sono connessi ad un incremento complessivo del 17% nell’ipertensione incidente…
LeggiEsercizio previene rialzi pressori anche in aree relativamente inquinate
L’attività fisica regolare aiuta a ridurre il rischio di pressione elevata, anche in aree con aria significativamente inquinata, come emerge da uno studio condotto su 140.072 soggetti inizialmente normotesi. Per quanto un’elevata attività fisica combinata ad una riduzione dell’esposizione all’inquinamento dell’aria risulti associata ad…
LeggiConfermato legame fra CoVid-19, diabete ed ipertensione
Un’ulteriore rifinitura dei dati derivanti da pazienti ricoverati per CoVid-19 nel mondo ha dimostrato una prevalenza del 12% del diabete e del 17% dell’ipertensione in questa popolazione. Si tratta di percentuali inferiori a quelle precedentemente riportate, ma i dati documentano comunque importanti collegamenti epidemiologici…
LeggiPrediabete, allarme rosso per il cuore
(Reuters Health) – Il prediabete si associa a un aumento della mortalità per tutte le cause e di patologie cardiovascolari nella popolazione generale e il rischio è particolarmente elevato per i pazienti con aterosclerosi. La conferma arriva da una nuova metanalisi degli studi pubblicata…
LeggiSLA, un test del sangue per diagnosticarla
(Reuters Health) – Un gruppo di otto microRNA (miRNA) sono in grado di identificare i pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA)/malattia dei motoneuroni (MND). È quanto emerge da uno studio condotto dall’Institute for Ethnomedicine di Jackson, nel Wyoming. “Sequenziando i microRNA dagli esosomi cerebrali…
LeggiDermatite atopica: l’importanza degli score nella stadiazione e nel monitoraggio del paziente
Dall’EASI alla scala NRS per il prurito, fino al POEM, ma anche la valutazione dell’aspetto delle lesioni: sono diversi i metodi usati in ambito clinico per classificare e monitorare la dermatite atopica Determinare la gravità della dermatite atopica e valutarne la progressione sono le…
LeggiEpatite C: polimorfismo gene IL-28B e sicurezza antivirali ad azione diretta
L’infezione da Hcv rappresenta una delle principali cause di cirrosi epatica e carcinomi epatocellulari al mondo. Il polimorfismo del gene dell’IL-28B ha una correlazione diretta con la risposta alle terapie basate sull’interferone, ma l’effetto di questo polimorfismo sull’efficacia dei nuovi antivirali ad azione diretta…
LeggiHcv: esiti a breve e lungo termine della PCI nei pazienti sieropositivi
L’infezione da Hcv viene progressivamente riconosciuta come condizione aterogena associata allo sviluppo di coronaropatie. I fattori che influenzano il sistema cardiovascolare come il diabete e le dislipidemia possono anche influenzare gli esiti della PCI, e quindi l’infezione da Hcv potrebbe avere un impatto sugli…
LeggiEpatite C e cirrosi: ruolo protettivo polimorfismo EGF per i carcinomi epatocellulari
L’incidenza nei carcinomi epatocellulari nei pazienti con epatopatie croniche da Hcv è rilevante. L’EGF svolge un ruolo importante nella rigenerazione degli epatociti, ed è stato identificato un polimorfismo in EGF 61A/G associato ad un incremento del rischio di carcinomi epatocellulari. E’ stato dunque condotto…
Leggi