Durante il trattamento delle infezioni da Hbv, la perdita di sieroconversione (SC) per l’HbsAg viene considerata sostanzialmente una cura funzionale. L’HbsAg consiste in una proteina grande (HBs), una media (MHBs) ed una piccola (SHBs), e la loro proporzione relativa è fortemente correlata allo stadio…
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Epatite C cronica: incidenza carcinoma dopo trattamento con o senza sofosbuvir
La fibrosi avanzata e la cirrosi, insieme ai relativi biomarcatori, sono state riconosciute come utili fattori predittivi dello sviluppo di carcinomi epatocellulari nei pazienti con epatite C cronica a seguito della cura dell’infezione da Hcv mediante antivirali ad azione diretta, ma è rimasto poco…
LeggiTrapianto di fegato ed epatite B: significato della recidiva nei riceventi
Una combinazione di immunoglobuline anti-Hbv e di agenti antivirali rappresenta attualmente il più comune regime per la profilassi della recidiva dell’epatite B dopo un trapianto di fegato, ma comunque le recidive dell’epatite B intervengono lo stesso, ed il significato di queste recidive viene menzionato…
LeggiHcv e droghe: intervento peer-based migliora assunzione trattamento
I soggetti che fanno uso di droghe iniettive (PWID) vengono colpiti in modo sproporzionato dall’Hcv, e presentano un basso tasso di assunzione del trattamento con antivirali ad azione diretta, nonostante il fatto che in diversi sistemi sanitari la copertura con questi farmaci sua praticamente…
LeggiLogoramento dentale erosivo intrinseco ed estrinseco: inefficace collutorio all’aspartame
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare se l’uso regolare di un collutorio all’aspartame prima di un trattamento erosivo con acido citrico o cloridrico sarebbe in grado di prevenire il logoramento erosivo dello smalto. L’esperimento è avvenuto facendo uso di 252…
LeggiMucosite orale nei bambini sotto chemioterapia: efficace olio di anidroba
La Canapa gianensis Aubi, popolarmente nota come anidroba, è un grande albero della famiglia delle Meliacee, di comune riscontro nella regione amazzonica. L’olio estratto dai suoi semi è noto alla medicina tradizionale, ed ha un elevato potenziale antiinfiammatorio ed analgesico, il che corrisponde ai…
LeggiCarie: valutazione dell’attività in base all’attività della lesione
E’ stato condotto uno studio per valutare l’andamento delle superfici solide e delle lesioni cariose attive (ANC) e non attive (INC) in un campione di 801 adolescenti brasiliani. Il principale fattore predittivo consisteva nello stato della superficie del dente all’inizio dell’osservazione, con presenza di…
LeggiCome mai i pazienti vanno dai dentisti? Uno studio del WHO
Le dimensioni che compongono la qualità della vita correlata alla salute, ossia funzionalità orale, dolore orofacciale, aspetto orofacciale ed impatto psicosociale, rappresentano la principale area nella quale i pazienti subiscono l’impatto delle patologie orali e degli interventi odontoiatrici. E’ stato dunque condotto uno studio…
LeggiCoVid-19: azitromicina non è d’aiuto nei pazienti ricoverati
L’antibiotico noto come azitromicina non sembra apportare alcun beneficio nei pazienti ricoverati per CoVid-19 che presentano difficoltà di respirazione. Questo dato deriva da uno studio condotto su 243 pazienti di 57 ospedali con CoVid-19 trattati con azitromicina, e su altri 183 pazienti analoghi che…
LeggiPulsossimetria auita i pazienti con CoVid-19 a domicilio
Un pulsossimetro potrebbe costituire un’utile aggiunta all’attrezzatura medica domestica nel caso di pazienti con CoVid-19 in condizioni non tali da richiedere il ricovero. Ciò si basa su una ricerca condotta su 118 pazienti, in cui quando i livelli di ossigeno iniziavano a calare il…
LeggiFumo connesso ad incremento espressione ACE2 nei polmoni
Un nuovo studio ha dimostrato che il gene che codifica l’ACE2, una proteina che facilita l’ingresso del SARS-CoV-2 nelle cellule, è presente a livelli maggiori nel naso che nei bronchi, il che indica che il naso sarebbe passibile d’infezione più facilmente. L’abitudine al fumo…
LeggiIn epoca Covid e post Covid bisogna continuare a vaccinarsi
Le vaccinazioni sono una componente fondamentale della prevenzione primaria e “una loro interruzione, anche se per un breve periodo, porterebbe a un accumulo di persone suscettibili e a un maggiore rischio di epidemie di malattie prevenibili con il vaccino (VPD, vaccine preventable diseases) che…
LeggiCovid-19 e malattie cerebrovascolari durante i primi mesi della pandemia: dalla gestione dell’emergenza in Lombardia alle indicazioni per la ripartenza
Da The European House-Ambrosetti un documento che analizza i primi mesi del 2020 e, grazie al contributo di medici e pazienti, fornisce alcune indicazioni per migliorare la presa in carico di persone a rischio ictus. Aumentare il personale dei centri specializzati nella gestione di…
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