Buone notizie per pembrolizumab, l’anticorpo monoclonale che si è confermato efficace nel trattamento di pazienti con melanoma al III stadio ai quali il tumore è stato asportato ma che restano ad alto rischio di recidiva. La terapia adiuvante dell’immunoterapia con pembrolizumab ha mostrato una…
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Uno studio italiano per comprendere meglio i melanomi mucosali
È in corso la fase di adesione dei Centri a un progetto per lo studio multicentrico e retrospettivo dei melanomi mucosali, un raro tipo di cancro che ha caratteristiche a sé rispetto agli altri tumori cutanei. I fattori di rischio per la sua insorgenza…
LeggiL’interferone guida la risposta all’immunoterapia contro il cancro
Un nuovo studio fa luce su come l’interferone-gamma (IFN-y), una molecola di segnalazione che aiuta ad attivare le cellule immunitarie, guida la risposta al trattamento nelle persone con melanoma avanzato che vengono trattate con una delle principali immunoterapie – l’immune checkpoint blockade, cioè gli…
LeggiTest salivare della troponina: potenziale enorme, ma è ancora presto
I risultati preliminari su un test point-of-care sviluppato per valutare la troponina cardiaca I (cTn1) nella saliva anziché nel sangue hanno dimostrato che la cTn1 può essere rilevata nella saliva dei pazienti con comprovati danni cardiaci. Ciò emerge da un piccolo studio condotto su…
LeggiLe Car-T per il mieloma multiplo: a che punto siamo
Nonostante l’introduzione negli ultimi dieci anni di nuovi trattamenti per il mieloma multiplo, il tasso di recidive tra i pazienti resta elevato. Negli ultimi anni la terapia con cellule Car-T si è mostrata efficace e sicura nel trattamento di pazienti affetti da leucemia linfoblastica…
LeggiSviluppate delle cellule T terapeutiche allogeniche che resistono al rigetto
La terapia con cellule Car-T si è rivelata efficace e sicura nel trattamento di alcune neoplasie del sangue e attualmente l’approccio viene testato anche su pazienti affetti da tumori solidi. Il farmaco innovativo al momento viene prodotto prelevando i linfociti T del paziente che…
LeggiI rischi delle Car-T nei pazienti con leucemia mieloide acuta
La leucemia mieloide acuta (LMA) è una neoplasia ematologica molto eterogenea da un punto di vista biologico, fenotipico e genetico. Visti i risultati promettenti ottenuti con la terapia con cellule Car-T nei pazienti affetti da altre neoplasie del sangue (linfoma diffuso a grandi cellule…
LeggiUn nuovo marker prognostico per il cancro al seno – intervista ai ricercatori della Hokkaido University
Nel carcinoma mammario triplo negativo, la mancanza di tre recettori, espressi in genere a livello della superficie cellulare, che possono essere bersagli terapeutici per il cancro al seno, limita le opzioni di trattamento farmacologico. Di conseguenza, il trattamento è spesso difficile e la prognosi…
LeggiTumore al seno: la flora intestinale potrebbe influenzare l’efficacia della chemioterapia
I batteri presenti nell’intestino potrebbero svolgere un ruolo nel processo di guarigione determinato dalla chemioterapia nelle donne con cancro al seno. Lo suggerisce un piccolo studio scozzese, presentato alla dodicesima Conferenza Europea sul Cancro al Seno. “Le pazienti con cancro al seno vengono spesso…
LeggiTumore al seno: la diagnosi precoce delle metastasi cerebrali migliora la sopravvivenza
Diagnosticare le metastasi cerebrali nei pazienti affetti da cancro alla mammella prima che queste causino sintomi migliora la sopravvivenza. È quanto suggerisce uno studio tedesco presentato alla 12a Conferenza europea sul cancro al seno. I casi di tumore al seno che si diffonde al…
LeggiIdentificato un nuovo gene coinvolto nello sviluppo del tumore al seno
Le mutazioni nei geni BRCA1 e BRCA2 predispongono allo sviluppo del cancro, in particolare modo di tumori a seno e ovaie nelle donne. Esistono però moltissimi altri geni che possono essere coinvolti nello sviluppo del tumore al seno. Un gruppo di ricerca dell’Università di…
LeggiIl CHMP dell’EMA approva niraparib come trattamento di prima linea nel carcinoma ovarico
Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA (Agenzia europea per i medicinali) ha raccomandato, il 20 settembre, il farmaco niraparib, come trattamento di mantenimento di prima linea in tutte le donne con carcinoma ovarico avanzato che hanno risposto alla chemioterapia a…
LeggiSARS-CoV-2 e disordini della coagulazione in organi diversi
Il CoVid-19 rappresenta una patologia pandemica prominente che è emersa in Cina e si è diffusa rapidamente in tutto il mondo. E’ stato riportato diverse volte che il CoVid-19 sia associato ad un’incidenza amplificata degli eventi trombotici, ed una recente revisione si è incentrata…
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