Si chiamano terapie fotodinamiche (Pdt) e sono trattamenti che utilizzano la luce visibile per distruggere le cellule cancerose o precancerose nei tumori della pelle. Un gruppo di ricerca ha ipotizzato che possano essere utilizzate anche per trattare altre forme tumorali. Nelle Pdt infatti il…
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La luce Uv potrebbe rappresentare un rischio maggiore di quanto si pensi per il melanoma
Gli studi condotti sui lieviti dimostrano che l’esposizione alla luce ultravioletta (Uv) induce nuovi tipi di danni al Dna che possono causare la forma più letale di cancro della pelle, il melanoma maligno. Mentre il melanoma è stato associato alla luce Uv, ora un…
LeggiCandidati per il trattamento del melanoma metastatico grazie all’AI
Alcuni esperti hanno addestrato un computer per dire quali pazienti affetti da cancro della pelle possono trarre beneficio dai farmaci che impediscono ai tumori di contrastare l’attacco del sistema immunitario. Un nuovo studio ha infatti dimostrato che uno strumento di intelligenza artificiale può prevedere…
LeggiIn Australia surfisti fino a 6 volte più a rischio per tumori cutanei
Che l’esposizione prolungata ai raggi solari aumenti il rischio di melanoma è ormai risaputo. Adesso, però, uno studio australiano condotto da ricercatori della Southern Cross University ha analizzato la pelle di 182 persone, per la maggior parte sportivi che hanno a che fare con…
LeggiUn nuovo modello per valutare il rischio di cancro al colon
I ricercatori della Indiana University School of Medicine hanno sviluppato e testato un modello per prevedere il rischio di sviluppare polipi precancerosi avanzati e cancro al colon. I risultati sono stati pubblicati alla rivista Gut. Soprattutto durante la pandemia Covid-19, quando molte persone sono…
LeggiUna proteina che protegge i reni da chemio e radioterapia
Un gruppo di ricerca australiano ha identificato una proteina (BCL-XL) che potrebbe proteggere i reni dai danni provocati dalle terapie antitumorali. Il danno renale è un effetto collaterale comune di radio e chemioterapia e la scoperta, pubblicata dalla rivista EMBO Journal, ha fatto luce…
LeggiSocietà Italiana di Reumatologia: è Roberto Gerli il nuovo presidente
È Roberto Gerli il nuovo presidente nazionale della Società italiana di reumatologia (Sir). L’elezione è avvenuta durante il 57/o Congresso nazionale della società scientifica, che ha visto la partecipazione di oltre 2.000 specialisti. Nel biennio 2018/2020 Gerli ha ricoperto la carica di presidente eletto…
LeggiCoVid-19: efficacia del trattamento anticoagulante precoce
Il CoVid-19 è una patologia infettiva emergente, a rapida diffusione e di interesse mondiale che porta al deterioramento delle condizioni del paziente con la precipitazione di trombosi locali o sistemiche. E’ stato condotto uno studio allo scopo di valutare gli effetti del trattamento anticoagulante…
LeggiCoVid-19, trombosi e coagulopatie
A partire dal mese di dicembre del 2019 un focolaio di CoVid-19, che inizialmente è intervenuto nella città di Wuhan della provincia cinese di Hubei, si è diffuso nel mondo, e l’11 marzo del 2020 il WHO ha dichiarato lo stato di pandemia. La…
LeggiTrombosi associate a tumori: aggiornamento su efficacia e sicurezza dei nuovi anticoagulanti
Le trombosi associate a tumori (CAT) fanno riferimento alle più comuni complicazioni tromboemboliche dei tumori, ossia le tromboembolie venose. La profilassi primaria, il trattamento e la prevenzione secondaria delle CAT sono difficoltosi per via della complessità dei pazienti oncologici, che presentano ipercoagulabilità con concomitante…
LeggiCoVid-19: apixaban sicuro ed efficace in terapia intensiva
Nonostante l’uso di eparina non frazionata o eparina a basso peso molecolare, i tassi di patologia tromboembolica e la susseguente morbidità e mortalità rimangono elevati in modo inaccettabile nei pazienti con forme gravi di CoVid-19. Gli anticoagulanti orali diretti, come l’apixaban, presentano numerosi presunti…
LeggiIl microbiota intestinale potrebbe avere un ruolo nella progressione del diabete
L’intestino e i suoi batteri sono considerati importanti in molte malattie e diversi studi hanno dimostrato che il microbiota intestinale influisce sulla scomposizione di diverse parti della nostra dieta. In precedenti ricerche sui microbioti intestinali e sul diabete di tipo 2, l’attenzione si è…
LeggiI batteri intestinali aiutano a combattere le infezioni
Il ruolo giocato dal microbioma intestinale nella nostra salute è ormai ampiamente dimostrato. Il modo in cui i batteri che risiedono nel nostro intestino ci proteggono dalle infezioni virali, tuttavia, non è ancora ben compreso. Ora, per la prima volta, alcuni ricercatori hanno descritto…
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