Janssen ha annunciato l’autorizzazione per rilpivirina iniettiva in combinazione con cabotegravir iniettivo e compresse di ViiV Healthcare nell’Unione Europea per il trattamento dell’infezione da HIV-1 negli adulti in soppressione virologica. Con questa autorizzazione, per la prima volta le persone affette da HIV in Europa…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Confermato il ruolo oncosoppressore dei telomeri
Col passare del tempo, i telomeri si accorciano. Questo processo è stato a lungo visto come un effetto collaterale indesiderato dell’invecchiamento, ma uno studio recente mostra che in realtà protegge il materiale genetico. “Il Dna nei telomeri si accorcia quando le cellule si dividono,…
LeggiLinfomi cutanei a cellule T: scoperta una nuova proteina coinvolta nello sviluppo della malattia
I linfomi cutanei a cellule T (CTCL) sono un gruppo di linfomi non Hodgkin che si sviluppano dalle cellule T e colpiscono principalmente la pelle provocando lesioni dolorose. Non è chiaro come si sviluppi il CTCL e sfortunatamente ci sono opzioni di trattamento limitate…
LeggiLeucemia mieloide acuta: efficacia e sicurezza dell’anticorpo magrolimab
Gilead Sciences ha annunciato in occasione del 62° meeting ed esposizione annuale della American Society of Hematology (ASH) i risultati aggiornati dello studio clinico di fase Ib su magrolimab che mostrano elevati tassi di risposta del farmaco nei pazienti. Magrolimab è un anticorpo monoclonale…
LeggiLa meditazione per alleviare l’emicrania
Spesso, le persone che soffrono di emicrania interrompono i farmaci, perché inefficaci o a causa degli effetti collaterali. Molti usano gli oppioidi, anche se non sono più raccomandati per il mal di testa. Un recente studio clinico condotto dal centro medico Wake Forest Baptist…
LeggiGlaucoma: identificati dei geni coinvolti nella sopravvivenza e nella rigenerazione dei neuroni
Molte condizioni neurodegenerative, dal glaucoma al morbo di Alzheimer, sono caratterizzate da lesioni agli assoni che spesso portano a danni neuronali e morte cellulare. L’inibizione di un enzima chiamato DLK (dual leucine zipper chinase) sembra proteggere in modo robusto i neuroni in un’ampia gamma…
LeggiDiagnosi precoce del Parkinson grazie a un esame degli occhi
Un semplice esame della vista combinato con una potente tecnologia di apprendimento automatico di intelligenza artificiale (AI) potrebbe fornire la diagnosi precoce del morbo di Parkinson. È quanto suggerisce una ricerca presentata all’incontro annuale della Radiological Society of North America (RSNA). La malattia di…
LeggiIndividuate nuove cellule coinvolte nella percezione del dolore
Un gruppo di ricercatori giapponesi, guidato da Makoto Tsuda, ha rivelato un meccanismo per il controllo del dolore che coinvolge un gruppo di cellule appena identificate nel midollo spinale, offrendo un potenziale bersaglio per migliorare l’effetto terapeutico dei farmaci per il dolore cronico. Lo…
LeggiDeficit di sfingomielinasi acida: trattamento di un paziente con parodontite
Nonostante la gravità della malattia parodontale iniziale, un paziente con deficit di sfingomielinasi acida (ASMD) ha risposto bene al trattamento non chirurgico. A osservarlo è stato un gruppo di ricercatori della Federal University di Rio Grande del Sud, in Brasile, sotto la guida di…
LeggiMucopolisaccaridosi I: analisi delle varianti genetiche che causano pseudodeficit enzimatici
Nella mucopolisaccaridosi di tipo I (MPSI), le varianti genetiche che causano pseudodeficit enzimatici e quelle che causano la malattia possono essere distinte tra loro considerando l’attività. A mostrarlo è uno studio condotto da un gruppo di ricerca del Greenwood Genetic Center di Greenwood, negli…
LeggiCardiomiopatia e malattia di Fabry: il ruolo dell’ipertrofia ventricolare sinistra
La cardiomiopatia associata alla malattia di Fabry può evolvere nel tempo in una forma ostruttiva medio-ventricolare dovuta a massiccia ipertrofia ventricolare sinistra (LVH) negli uomini affetti dalla forma classica della malattia rara e con un significativo ritardo diagnostico e una grave LVH prima dell’inizio…
LeggiMalattia di Pompe a insorgenza tardiva: effetti della ERT su massa magra, densità minerale ossea e distanza percorsa in 6 minuti
La terapia enzimatica sostitutiva (ERT) può preservare la massa magra, la densità minerale ossea e la capacità di deambulare nei pazienti con malattia di Pompe a insorgenza tardiva (LOPD). A evidenziarlo è una ricerca guidata da Gerasimos Terzis, della National and Kapodistrian University di…
LeggiMalattia di Gaucher: identificati nuovi potenziali biomarkers plasmatici
Identificati, nel plasma dei pazienti con malattia di Gaucher, nuovi potenziali biomarkers per diagnosticare precocemente la malattia. A descriverlo, in uno studio pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences, è stato un team di ricercatori coordinato da Iskren Menkovic, dell’Università di Scherbrooke in Canada, secondo…
Leggi