I pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD) e ipotiroidismo hanno una maggiore probabilità di andare incontro ad altre manifestazioni extraintestinali rispetto a coloro che soffrono di IBD senza ipotiroidismo. Inoltre, i pazienti con malattia concomitante utilizzano di più l’assistenza sanitaria e la presenza di…
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Ecm. Da Piano pandemico ad Hta, nuove priorità nella formazione. Il programma triennale della Commissione
nnovazione digitale; One Health; regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale – DM77; formazione in infezioni ospedaliere; piano strategico – operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale; Hta: programma nazionale 2023-2025;…
LeggiInfluenza. Curva scende ancora e si avvicina lentamente ai livelli basali
Nella undicesima settimana del 2025 (dal 10 al 16 marzo) la curva dell’incidenza delle sindromi simil-influenzali continua la sua discesa e si avvicina lentamente ai livelli basali. Nell’undicesima settimana del 2025 il livello d’incidenza in Italia è pari a 8,2 casi per mille assistiti…
LeggiI casi di tubercolosi infantile aumentano del 10% in Europa
I bambini di età inferiore ai 15 anni rappresentano il 4,3% dei nuovi casi di tubercolosi (TB) nuova e di malattia recidivante nella regione europea dell’Oms, rappresentando un preoccupante aumento del 10% della TB pediatrica per il 2023, rispetto all’anno precedente. Lo rivela il…
LeggiTumori pediatrici, una grande rete per bloccare il gene MYCN nel neuroblastoma
Più centri di ricerca al lavoro: una grande rete con l’obiettivo di combinare più livelli d’azione e strategie per colpire e bloccare il gene MYCN nel neuroblastoma, tumore solido extra-cranico prima causa di morte per malattia in età prescolare e terzo tumore pediatrico più…
LeggiTubercolosi infantile, in Europa casi in aumento
Nuovi dati pubblicati dall’ECDC e dall’Ufficio regionale per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) mostrano che con quasi 39.000 casi di tubercolosi segnalati nel 2023, i 29 paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo (UE/SEE) continuano a registrare aumenti nelle notifiche di TB.…
LeggiFibrillazione atriale nei pazienti con diabete di tipo 1: il ruolo delle comorbilità
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha analizzato l’incidenza della fibrillazione atriale (AF) nei pazienti con diabete di tipo 1 (T1DM), confrontandoli con controlli della popolazione generale. I risultati suggeriscono che il rischio aumentato di AF nei pazienti con T1DM sia principalmente dovuto alle…
LeggiAcoramidis riduce ospedalizzazioni e mortalità nei pazienti con ATTR-CM
L’amiloidosi cardiaca da transtiretina (ATTR-CM) è una patologia cronica spesso sotto-diagnosticata, caratterizzata da scompenso cardiaco progressivo, riduzione della qualità della vita e mortalità prematura. Uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology ha valutato l’efficacia di acoramidis, un nuovo stabilizzatore orale…
LeggiRischio aumentato di complicanze nei pazienti con neoplasie mieloproliferative sottoposti a PCI
Le neoplasie mieloproliferative (MPN) sono associate a un aumentato rischio cardiovascolare, inclusa la sindrome coronarica acuta, ma i dati riguardanti il ricorso all’intervento coronarico percutaneo (PCI) e le sue conseguenze nei pazienti con MPN sono limitati. Uno studio pubblicato su Catheterization and Cardiovascular Interventions…
LeggiClonidina transdermica: un’opzione terapeutica per diverse categorie di pazienti ipertesi
L’ipertensione arteriosa è una condizione diffusa che spesso si accompagna ad altre patologie, rendendo complessa la gestione farmacologica del paziente. In un’intervista a Popular Science, il Professor Claudio Ferri, Ordinario di Medicina Interna presso l’Università dell’Aquila, ha evidenziato come la clonidina transdermica rappresenti una…
LeggiRelazione bidirezionale tra microbioma cutaneo e psoriasi
Una ricerca pubblicata su Medicine evidenzia l’esistenza di relazioni causali bidirezionali tra il microbioma cutaneo e la psoriasi. In particolare, specifiche caratteristiche microbiche come Neisseriaceae e Clostridiales sarebbero dei potenziali fattori di rischio. L’indagine, condotta da Shangyi Xu e colleghi del Luzhou People’s Hospital,…
LeggiPsoriasi, strumento DermSat-7 valido e affidabile per valutare se si è soddisfatti della terapia
Un gruppo coordinato da April Armstrong, dell’Università della California di Los Angeles (USA), ha messo a punto uno strumento valido e affidabile per misurare la soddisfazione del trattamento nei pazienti affetti da psoriasi. Il metodo è stato descritto su JAMA Dermatology. Obiettivo dell’indagine era…
LeggiPsoriasi e idrosadenite suppurativa condividono fattori di rischio genetico
La psoriasi e l’idrosadenite suppurativa hanno una suscettibilità genetica condivisa. Inoltre, date le caratteristiche dei pazienti che soffrono di entrambe le condizioni, riconoscere le persone con psoriasi e idrosadenite come un gruppo di pazienti distinto aiuterà a migliorare la lor gestione. È la conclusione…
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