I sopravvissuti al Covid-19 sembrano essere maggiormente a rischio di sequele psichiatriche. Allo stesso tempo una diagnosi psichiatrica potrebbe essere un fattore di rischio indipendente per il Covid-19. È quanto indicano i risultati preliminari di uno studio condotto dai ricercatori dell’università di Oxford e…
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I giovani più a rischio di provare ansia e solitudine a causa della pandemia
La distanza fisica è la nuova normalità e uno strumento estremamente importante nella lotta contro la pandemia. Tuttavia, gli effetti del blocco sulla salute mentale sono allarmanti, soprattutto per i giovani sotto i 30 anni e le persone con problemi di salute mentale preesistenti…
LeggiLe terapie fetali e neonatali migliorano la prognosi dell’infezione congenita da citomegalovirus
Un gruppo di ricerca ha rivelato per la prima volta al mondo che i bambini con infezione congenita sintomatica da citomegalovirus (Cmv) che sono stati trattati con una combinazione di terapia fetale con immunoglobuline e terapia neonatale con farmaci antivirali hanno avuto meno probabilità…
LeggiI geni del disturbo da stress post traumatico
Dopo aver analizzato i genomi di oltre un quarto di milione di veterani militari, un team di scienziati, guidato da ricercatori dell’Università della California di San Diego, Veterans Affairs San Diego Healthcare System (VASDHS), Yale University e West Haven VA, ha identificato 18 posizioni…
LeggiIl Covid-19 grave aumenta le probabilità di complicazioni durante la gravidanza
Le donne incinte che contraggono Sars-CoV-2 sarebbero a maggior rischio di avere gravi complicazioni rispetto a quelle che non aspettano un bambino, secondo un recente rapporto dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc). Ora, in un nuovo studio presentato meeting annuale della Society…
LeggiCovid-19 innesca gli anticorpi di precedenti infezioni da coronavirus
I risultati di un recente studio suggeriscono che il sistema immunitario delle persone infettate da Covid-19 può contare su anticorpi creati durante le infezioni da precedenti coronavirus per aiutare a combattere la malattia. Prima di venire a contatto con Sars-CoV-2 gli esseri umani hanno…
LeggiLeucemia: un possibile ruolo dell’infiammazione nella conversione delle staminali in cellule tumorali
I ricercatori dell’Università della California San Diego Helth e dell’Università della California San Diego School of Medicine hanno individuato due enzimi coinvolti nella transizione delle cellule staminali leucemiche pre-cancerose in cellule staminali tumorali. Il loro studio è stato pubblicato dalla rivista Cell Reports. APOBEC3C…
LeggiLeucemia mieloide acuta: due farmaci per potenziare l’attività anti-tumorale di p53
La combinazione di due farmaci, che singolarmente sono solo parzialmente efficaci nei pazienti affetti da leucemia mieloide acuta (LMA), favorisce in modo efficace la morte delle cellule tumorali. Lo dimostra uno studio nato da una collaborazione tra il Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute…
LeggiLeucemia mieloide cronica: in laboratorio il metoclopramide riduce le staminali tumorali
Un farmaco antiemetico, il metoclopramide (MPR), blocca, in vitro, la proliferazione delle cellule staminali della leucemia mieloide cronica (LMC). È quanto hanno scopetto i ricercatori del Dipartimento di Oncologia Medica dell’Inselspital, dell’Ospedale universitario di Berna e dell’Università di Berna. Il loro lavoro è stato…
LeggiLeucemia mieloide acuta: l’azacitidina come terapia di mantenimento – lo studio del Nemj
La durata della remissione e la sopravvivenza globale delle persone affette da leucemia mieloide acuta (LMA) dopo la chemioterapia iniziale migliorano, quando i pazienti ricevono l’antitumorale azacitidina come trattamento di mantenimento. È quanto mostra uno studio clinico internazionale di fase 3 randomizzato pubblicato dal…
LeggiUn anello vaginale promette di prevenire sia l’Hiv sia le gravidanze indesiderate
Un anello vaginale contenente il farmaco antiretrovirale dapivirina e l’ormone contraccettivo levonorgestrel ha rilasciato livelli sostenuti di ciascun farmaco quando usato continuamente per 90 giorni. I livelli sarebbero sufficienti per il doppio scopo di proteggere contro l’Hiv e contro le gravidanze indesiderate, secondo un…
LeggiQuali sono gli atteggiamenti delle donne verso la terapia iniettabile a lunga durata per l’Hiv?
Uno studio recentemente pubblicato ha esaminato gli atteggiamenti verso le terapie iniettabili a lunga durata d’azione (Lai) per l’Hiv tra le donne che in passato hanno fatto uso di sostanze iniettabili (stupefacenti o farmaci). Attualmente, la maggior parte delle terapie Hiv per il trattamento…
LeggiL’espansione di Medicaid aiuta a scoprire infezioni da Hiv non diagnosticate
L’Affordable Care Act negli Usa ha portato a un’estensione delle persone che possono accedere a Medicaid, il programma di assicurazione sanitaria federale-statale americana per individui a basso reddito, aumentando del 13,9% le diagnosi di Hiv. Il servizio ha permesso anche un maggior utilizzo di…
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