Nei bambini che soffrono di psoriasi, lo spessore dell’intima-media delle carotidi potrebbe essere un marker di coinvolgimento cardiovascolare pre clinico, mentre i comuni indici cardiaci sono normali nelle fasi iniziali della malattia cutanea. È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato su Pediatric…
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Alessitimia e salute mentale tra pazienti con psoriasi
Nei pazienti con psoriasi, è importante valutare alessitimia e stress psicologico nella pratica clinica, per identificare le persone vulnerabili e implementare interventi volti a migliorare gli stati emotivi negativi. A osservarlo è un gruppo di ricercatori guidato da Rossella Mattea Quinto, dell’Università Europea di…
LeggiTeledermatologia e malattie infiammatorie pelle: nuove prospettive e applicazioni
La teledermatologia ha mostrato di essere uno strumento sicuro ed efficace per il monitoraggio continuo e la valutazione di gravità e risposta ai trattamenti delle malattie infiammatorie croniche cutanee, particolarmente nel periodo di pandemia di COVID-19. È la conclusione cui è arrivato un team…
LeggiLa stimolazione della corteccia uditiva migliora la percezione del linguaggio
La stimolazione di una parte specifica della corteccia uditiva ha immediatamente migliorato la percezione del parlato rispetto al rumore di fondo in un paziente con epilessia, secondo una nuova ricerca pubblicata dal JNeurosci. Per trattare casi gravi di epilessia, i chirurghi impiantano elettrodi nel…
LeggiPandemia: riduzione delle visite ospedaliere per ictus
Il primo anno della pandemia di Covid-19 ha visto un minor numero di visite ospedaliere per ictus, meno terapie per l’ictus, più ritardi nel trattamento e un rischio più elevato di decessi in ospedale nelle successive ondate, secondo uno studio dell’Alberta pubblicato su CMAJ.…
LeggiAggregazione di TMEM106B associata all’invecchiamento
In un nuovo articolo pubblicato su Nature, i ricercatori dell’MRC Laboratory of Molecular Biology di Cambridge, Inghilterra, Regno Unito e colleghi in tutto il mondo, inclusi diversi esperti della IU School of Medicine, hanno scoperto che anche la proteina transmembrana lisosomiale di tipo II…
LeggiTrattamenti per l’ictus sicuri per le persone con disabilità o demenza
Secondo una nuova dichiarazione dell’American Heart Association, le persone con demenza o una disabilità preesistente che ricevono un trattamento tempestivo e appropriato per l’ictus ischemico (causato da un coagulo di sangue) possono evitare un’ulteriore disabilità e il conseguente impatto sanitario e finanziario dell’ictus. La…
LeggiPer l’aterosclerosi la terapia combinata è la via più promettente
La terapia combinata, che ha come target più percorsi, può essere un concetto fondamentale nello sviluppo di strategie più efficaci per il trattamento e la prevenzione dell’aterosclerosi, e quindi della malattia coronarica. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Biology, e diretto da…
LeggiMisura del colesterolo LDL: predice le varianti dell’ipercolesterolemia familiare
Il punteggio della Dutch Lipid Clinic Network (DLCN) non è riuscito a dimostrare una netta superiorità nel predire le varianti del gene dell’ipercolesterolemia familiare (FH) rispetto alla misura dei livelli di LDL-C, secondo uno studio pubblicato su Atherosclerosis. “L’ipercolesterolemia familiare (FH) è la causa…
LeggiIpercolesterolemia familiare: resmetirom riduce colesterolo LDL nei pazienti in trattamento
Secondo una lettera di ricerca pubblicata sul Journal of the American College of Cardiology, nei pazienti con ipercolesterolemia familiare eterozigote che stanno già assumendo farmaci ipolipemizzanti massimamente tollerati, resmetirom, un agonista del recettore beta dell’ormone tiroideo, riduce i livelli di colesterolo LDL, trigliceridi, apolipoproteina…
LeggiIl trattamento con statine riduce a sufficienza i rischi cardiovascolari?
Il legame tra l’abbassamento del colesterolo LDL indotto dalle statine e la riduzione degli esiti cardiovascolari potrebbe non essere così solido come ipotizzato in passato, secondo i risultati di una metanalisi pubblicata su JAMA Internal Medicine. “Finora si pensava che abbassare il colesterolo riducesse…
LeggiNeurotossicità centrale correlata al metotrexato
La neurotossicità centrale correlata al metotrexato (neurotossicità MTX) è una grave tossicità sperimentata durante la terapia per la leucemia linfoblastica acuta (ALL) con potenziali complicanze neurologiche a lungo termine. I ricercatori del Children’s Cancer Institute, a Sydney, hanno condotto una revisione sistematica e retrospettiva…
LeggiLLA: blinatumomab dopo trapianto di cellule ematopoietiche
Uno studio pubblicato dalla rivista Blood suggerisce che l’uso di blinatumomab dopo il trapianto allogenico di cellule ematopoietiche (HCT) può apportare un beneficio ai pazienti con leucemia linfoblastica acuta che dipende dall’ambiente immunitario al momento del trattamento. Lo studio di fase 2 a centro…
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