Bere regolarmente caffè può ridurre il rischio di andare incontro a diabete di tipo 2 tra le donne che hanno sofferto, in gravidanza, di diabete gestazionale. È quanto emerge da una ricerca condotta dalla National University di Singapore i cui risultati sono stati pubblicati…
LeggiAutore: Marco Landucci
Carcinoma prostatico: ok Ce a prima terapia di precisione con radioligando
La Commissione europea ha approvato Lutezio (177Lu) vipivotide tetraxetan, una terapia di precisione con radioligando. Lutezio (177Lu) vipivotide tetraxetan è approvato in associazione a terapia di deprivazione androgenica (ADT, Androgen deprivation therapy), con o senza inibizione della via del recettore degli androgeni (AR), per…
LeggiEsercizio e meditazione non migliorano la funzionalità cognitiva negli anziani
Esercizio fisico e meditazione non producono effetti evidenti a livello di funzionalità cognitiva tra gli anziani. È la conclusione cui è giunto un studio coordinato da ricercatori della Washington University e pubblicato da JAMA. L’esercizio fisico può essere importante per gli anziani, perché riduce…
LeggiSmartphone e tablet: uso frequente per calmare i bambini associato ad alterazioni emotive
L’uso frequente di dispositivi come smartphone e tablet per calmare bambini della fascia tre – cinque anni è associato a un aumento dell’alterazione delle emozioni, soprattutto tra i maschi. È la conclusione cui è arrivata una ricerca pubblicata su JAMA Pediatrics da un team…
LeggiTumore della prostata: nuovo strumento predice il rischio di svilupparlo
È stato denominato CanRisk-Prostate ed è uno strumento sviluppato da ricercatori dell’Università di Cambridge e dell’Institute of Cancer Research di Londra in grado di predire il rischio di un uomo di sviluppare un tumore della prostata entro gli 85 anni di vita. Lo strumento…
LeggiSclerosi Multipla: al via il progetto MS Kare per supportare i pazienti nella gestione domiciliare delle cure
La cronicità della sclerosi multipla oggi richiede sempre di più una corretta interazione tra ospedale e territorio, attraverso un supporto domiciliare delle cure per ottimizzare la gestione del percorso dei pazienti a beneficio della loro qualità di vita e a favore della sostenibilità del…
LeggiTumore metastatico: contatto diretto con cellule tumorali rende i vasi più permeabili
È stato descritto su APL Bioengineering, da ricercatori dell’Università del Michigan (USA), un modello che esamina la comunicazione tra le cellule endoteliali e tumorali e i loro effetti sull’orientamento di quest’ultime; effetti che possono determinare la perdita di permeabilità dei vasi dalla quale ha…
LeggiOspedale Sacco punto di riferimento vaccinale per l’area milanese
L’Ospedale Luigi Sacco si apre al territorio per diventare un punto di riferimento per tutta l’area milanese, affiancando gli ospedali che non hanno dei reparti di malattie infettive ma che quotidianamente devono affrontare problematiche infettivologiche. Grazie all’attivazione di un ambulatorio vaccinale dedicato, la struttura…
LeggiSanità Digitale: appello per un Tavolo permanente guidato dal Ministero della Salute
Istituire il Tavolo di lavoro permanente per la Sanità Digitale guidato dal Ministero della Salute, sul modello di quanto realizzato in altri paesi europei, che coinvolga le rappresentanze dei professionisti della salute, i pazienti, le istituzioni e gli operatori privati, come ad esempio i…
LeggiSalute cardiovascolare: non tutti i micronutrienti forniscono benefici
Non tutti i micronutrienti portano benefici al cuore. A mostrarlo è una review degli studi coordinata da Simin Liu, della Brown University (USA), e pubblicata dal Journal of the American College of Cardiology, i cui risultati potrebbero essere usati come base per futuri trial…
LeggiAccumulo di ferro correlato all’età. Due geni lo contrastano
Due geni, CLU e HERPUD1, rispondono all’accumulo di ferro nel cervello correlato all’età, determinando una minore tossicità indotta da questo elemento a livello dei neuroni. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da un team dell’Ulsan National Institute of Science and Technology (UNIST), in…
LeggiMicrobioma intestinale: arachidi nella dieta e mix di erbe e spezie hanno un impatto positivo
Consumando una trentina di grammi di arachidi al giorno o aggiungendo circa un cucchiaio di erbe e spezie alla dieta si può alterare positivamente la composizione dei batteri intestinali nel suo complesso. È quanto osservato da due ricerche, una pubblicata su Clinical Nutrition e…
LeggiLe cellule B ostacolano la guarigione intestinale
Le cellule B, che abbondano tra le persone che soffrono di malattie infiammatorie intestinali (IBD), potrebbero essere responsabili della mancata guarigione del tessuto intestinale. È quanto evidenzia, su Immunity, un team del Karolinska Institutet di Stoccolma, guidato da Eduardo Villablanca. Queste cellule immunitarie sono…
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