Sarebbero delle differenze a livello delle cellule che costruiscono i vasi sanguigni nel tessuto adiposo a determinare la diversa risposta tra femmine e maschi a livello di malattie correlate all’obesità. E’ quanto emerge dai risultati di uno studio condotto da un team della York…
LeggiAutore: Marco Landucci
Tumore del cervello di basso grado: chirurgia “aggressiva” prolunga sopravvivenza
Il passaggio da un tumore cerebrale di basso grado, a crescita lenta, a un tumore letale può essere ritardato attraverso un intervento chirurgico accurato, condotto subito dopo la diagnosi. È quanto suggerisce uno studio coordinato da ricercatori dell’Università della California di San Francisco (USA),…
LeggiTrauma cranico e stress da disturbo post traumatico aumentano l’impatto sul rischio genetico di Alzheimer
Il disturbo da stress post traumatico, il trauma cranico e la variante ε4 del gene APOE mostrano una forte associazione con la malattia di Alzheimer e le demenze correlate. A osservarlo è una ricerca pubblicata su Alzheimer’s & Dementia da un team di ricercatori…
LeggiIpertensione grave: due o più tazze di caffè al giorno raddoppiano rischio di morte
Bere due o più tazze di caffè al giorno può raddoppiare il rischio di morte per malattia cardiovascolare tra le persone con ipertensione grave, ovvero con una pressione sanguigna oltre i 160/100 mmHg, ma non tra coloro che soffrono di ipertensione definita non severa.…
LeggiCervello: durante il sonno le regioni cerebrali creano la “memoria motoria”
La memoria motoria si consolida durante il sonno e lo fa revisionando le sperimentazioni e gli errori e ‘cestinando’ le azioni che il cervello non ha ritenuto buone. È la conclusione cui è arrivato un team dell’Università della California di San Francisco, che ha…
LeggiCaldo e freddo: come reagisce l’organismo
Sia gli ambienti caldi che quelli freddi provocano una risposta di stress nell’organismo umano e possono portare a problemi cardiovascolari. Un team di ricercatori dell’Università di Innsbruck, in Austria, ha condotto su questo tema due studi pubblicati da Scientific Reports e da Experimental Physiology.…
LeggiCarcinoma gastrico avanzato HER2+: approvato nella UE trastuzumab deruxtecan
Trastuzumab deruxtecan è stato approvato nell’Unione Europea come monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con adenocarcinoma dello stomaco o della giunzione gastroesofagea (GEJ) avanzato HER2-positivo, che hanno ricevuto un precedente trattamento a base di trastuzumab. L’approvazione da parte della Commissione Europea fa seguito…
LeggiRicerca farmaceutica, nasce FederAidd
Oncodesign Precision Medicine – azienda biofarmaceutica specializzata nella medicina di precisione per il trattamento dei tumori resistenti e metastatici – e Servier, azienda farmaceutica internazionale, danno vita a FederAidd (Federation for Artificial Intelligence in Drug Discovery), un campus virtuale internazionale di open innovation il…
LeggiUna risposta ‘muscolare’ alla rigenerazione
La fusione di mioblasti, le cellule staminali responsabili della formazione dei muscoli scheletrici, potrebbe permettere la riparazione di muscoli danneggiati da malattie come la distrofia muscolare. È l’ipotesi avanzata da un team del Montreal Clinical Research Institute, in Canada, che ha pubblicato uno studio…
LeggiBMI elevato nella mezza età aumenta il rischio di demenza
Un aumento dell’indice di massa corporea (BMI), soprattutto se seguito da una successiva riduzione in corrispondenza della mezza età, è associato a un maggior rischio di andare incontro a demenza. È questa la conclusione cui è arrivato un team della Boston University School of…
LeggiAlzheimer: una proteina spiega perché le donne sono più colpite degli uomini
Una proteina immunitaria modificata, il complemento C3, che danneggia il cervello, sarebbe più comune nel cervello delle donne piuttosto che in quello degli uomini: ciò spiegherebbe perché le donne sono più colpite dalla malattia di Alzheimer. L’evidenza emerge da uno studio condotto da ricercatori…
LeggiScoperto possibile target immunitario per trattare malattia cardiovascolare
Una proteina prodotta dal sistema immunitario, il recettore dell’attivatore del plasminogeno dell’urochinasi solubile (suPAR), potrebbe causare l’aterosclerosi. È quanto ha scoperto un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan, secondo i quali la proteina potrebbe essere il primo target immunitario per trattare la malattia cardiovascolare,…
LeggiCervello: identificato pathway che regola il sonno
L’enzima istone deacetilasi 4 (HDAC4), noto per sopprimere l’espressione genica, svolge un ruolo chiave nel regolare la quantità e la profondità del sonno. È quanto mostrato da uno studio pubblicato da Nature e condotto su animali da laboratorio da un gruppo di ricercatori dell’Università…
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