Sebbene le cellule immunitarie di tipo T continuino ad avere come obiettivo la proteina spike del virus SARS-CoV-2, nei confronti delle nuove varianti avrebbero perso un po’ della loro efficacia, stando ai risultati di una ricerca condotta da un team dell’Università di Birmingham, coordinato…
LeggiAutore: Marco Landucci
Malattie neurodegenerative, il ruolo della dineina
Attraverso l’uso di una serie di tecniche biofisiche, un team di ricercatori della Oregon State University, negli Stati Uniti, è riuscito ad approfondire il funzionamento di alcune proteine motorie, che potrebbe essere associato a molte malattie neurodegenerative, dalla sclerosi laterale amiotrofica (SLA) alla malattia…
LeggiCOVID-19: il vaccino di Novavax inserito nell’elenco OMS per l’uso di emergenza
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato un aggiornamento dell’elenco dei vaccini anti-Covid approvati all’uso di emergenza (Emergency use list, EUL), includendo il vaccino NVX-CoV2373 di Novavax come ciclo primario di due dosi negli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni…
LeggiSchizofrenia: chiarito il ruolo delle ripetizioni “in tandem” nel DNA
Grazie al sequenziamento dell’intero genoma e a tecniche di apprendimento automatico, un team dell’University of North Carolina Health Care di Chapel Hill (USA), guidato da Jin Szatkiewicz, ha condotto uno dei primi e più ampi studi sulle ripetizioni in tandem nel DNA nella schizofrenia,…
LeggiHikikomori: questionario ad hoc per rilevare precocemente la condizione
E’ stato aggiornato il questionario HQ-25, utilizzato in psichiatria per rilevare la condizione di isolamento sociale nota come Hikikomori. La revisione è stata compiuta dallo stesso team che lo ha messo a punto, un gruppo di psichiatri e neuropsichiatri della Kyushu University, in Giappone.…
LeggiImmunoterapia personalizzata: un nuovo studio fa un passo avanti
I livelli di biomarker non costituiscono uno strumento sufficiente per capire quali pazienti risponderanno meglio all’immunoterapia. Per prescrivere il miglior trattamento, i medici hanno bisogno di capire in che modo le cellule immunitarie e i tumori interagiscono all’interno del paziente, piuttosto che valutare i…
LeggiNuovo modello matematico codifica DNA di singole cellule
Un team della University of Virginia Health System (USA) ha sviluppato un nuovo strumento che potrebbe essere utile agli scienziati per codificare il DNA di ogni singola cellula. Si tratta di un modello matematico – denominato Simplex Encoded Linear Model for Accessible Chromatin (SELMA)…
LeggiScompenso cardiaco acuto: studio STRONG-HF interrotto per dimostrata efficacia superiore
Lo studio Safety, Tolerability and Efficacy of Rapid Optimization of Heart Failure (STRONG-HF) riguardante pazienti ospedalizzati per scompenso cardiaco acuto, è stato interrotto anticipatamente grazie a un’efficacia superiore dimostrata nel braccio sperimentale dello studio rispetto all’attuale standard di cura. Lo studio include l’utilizzo del…
LeggiTerapie CAR-T, c’è anche il lupus
Le terapie CAR-T possono essere usate in altre patologie oltre l’oncologia. A sottolinearlo sono due tra i principali ricercatori in questo campo, Carl June e Daniel Baker, dell’Università della Pennsylvania, che hanno scritto su Cell un commento a un articolo che per la prima…
LeggiIntelligenza Artificiale disegna DNA per la sintesi di proteine
Con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale (AI) un team di ricercatori della Chalmers University of Technology, in Svezia, è riuscito a disegnare DNA sintetico che controlla la produzione di proteine cellulari: la tecnologia potrebbe contribuire allo sviluppo di vaccini, farmaci e di alternative alle proteine dei…
LeggiAutismo: identificato un gene che guida i comportamenti sociali
Uno studio condotto dalla University of Utah Health (USA), guidato da Randall Peterson, ha identificato un gene, TOP2a, che potrebbe essere importante per lo sviluppo precoce dei comportamenti sociali di base. I risultati della ricerca, pubblicati da Science Advances, fanno ipotizzare che l’esposizione ad…
LeggiOsteoartrite: ne soffre un olimpionico su quattro
Un atleta olimpionico su quattro che si è ritirato dall’attività agonistica riporta una diagnosi di osteoartrite a distanza di anni da un danno subito durante l’attività, con aumento anche del dolore alle articolazioni. L’evidenza emerge da una ricerca pubblicata sul British Journal of Sports…
LeggiSLA: cellule immunitarie predicono il decorso della malattia
Misurando le cellule immunitarie nel liquido cerebrospinale, al momento della diagnosi di sclerosi laterale amiotrofica (SLA), è possibile predire quanto velocemente la malattia progredirà. È quanto evidenziato da uno studio pubblicato su Nature Communications da un team svedese del Karolinska Institutet di Stoccolma. Per…
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