Il reflusso gastroesofageo è una patologia di frequente diagnosi nei bambini, e viene trattato con i PPI. La somministrazione a lungo termine di PPI può alterare la popolazione batterica intestinale sopprimendo la barriera acida gastrica, e potrebbe causare diarrea. E’ stato condotto uno studio…
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Reflusso gastroesofageo: incidenza e profili dell’erosione dentale
Il reflusso gastroesofageo è una patologia molto comune le cui conseguenze sono localizzate non soltanto nell’esofago. Sono stati infatti riportati di frequente coinvolgimenti extrasofagei. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di esaminare l’incidenza ed il profilo dell’erosione dentale nei pazienti con reflusso.…
LeggiNuovi PPI non connessi a rischio attacchi cardiaci
I pazienti che assumono nuovi PPI non hanno maggiori probabilità di andare incontro ad un infarto miocardico nei 3 anni successivi rispetto a coloro che assumono H2RA. Come affermato da Suzanne Landi dell’Università del North Carolina, autrice di una ricerca sui dati assicurativi relativi…
LeggiGastrectomia a manicotto: riparazione ernia iatale migliora sintomi da reflusso
La gastrectomia laparoscopica a manicotto (LSG) ha guadagnato popolarità come trattamento di scelta per l’obesità patologica e le comorbidità associate, ma sono state sollevate perplessità sull’insorgenza di nuovi sintomi di reflusso gastroesofageo o il peggioramento di sintomi preesistenti dopo l’intervento. E’ stato dunque condotto…
LeggiFundoplicatio di Nissen: manometria pre-operatoria prevede disfagia post-operatoria
La fundoplicatio laparoscopica rappresenta una forma accettata di gestione chirurgica del reflusso gastroesofageo refrattario. L’impiego della manometria esofagea ad alta risoluzione (HRM) nella valutazione pre-operatoria viene spesso applicato per determinare il grado di fundoplicatio necessario ad ottimizzare il controllo del reflusso pur minimizzando le…
LeggiEmorragie da ulcera peptica: approccio transcateterale batte la chirurgia?
L’embolizzazione arteriosa transcateterale (TAE) può essere offerta come trattamento di prima linea per i pazienti con emorragie incontrollate da ulcera peptica, come affermato da Emma Sverden del Karolinska Institute di Stoccolma, autrice di uno studio condotto su 282 pazienti. La breve durata della degenza…
LeggiReflusso: frequenza modifiche stile di vita e reddito
E’ stato condotto uno studio nello Shifa International Hospital di Islamabad per determinare la frequenza delle diverse modifiche dello stile di vita nei pazienti con reflusso gastroesofageo in base al reddito mensile. In base a quanto osservato su 200 pazienti, il 32% di essi…
LeggiImpedenza esofagea, integrità mucosale ed esiti del trattamento con PPI
L’impedenza esofagea di base, che risulta ridotta nel reflusso gastroesofageo, è correlata con la gravità del reflusso acido e con l’integrità della mucosa esofagea. E’ stato condotto uno studio per paragonare l’impedenza di base e gli spazi intercellulari dilatati (DIS) fra i pazienti con…
LeggiPPI e rischio cognitivo: il ruolo del disturbo da stress post-traumatico
I PPI rappresentano un comune trattamento per il reflusso gastroesofageo, ma sono stati recentemente associati al rischio di demenza. In questa associazione però non è stato tenuto conto delle forme di stress grave e cronico, come ad esempio del disturbo da stress post-traumatico (PTSD).…
LeggiTumori gastrici: PPI a lungo termine raddoppiano il rischio
L’uso di un PPI a seguito dell’eradicazione dell’H. pylori porta ad un rischio più che raddoppiato di tumore gastrico, e la chiara correlazione temporale e dose-risposta fra questi due elementi suggerisce la necessità di usare cautela nella prescrizione di PPI in questi pazienti anche…
LeggiFibrosi cistica: PPI associati a ricoveri più frequenti
I PPI figurano fra i farmaci maggiormente prescritti nella pratica clinica, ma il loro uso è stato associato allo sviluppo di polmoniti comunitarie. Data la prevalenza di reflusso gastroesofageo ed uso di PPI maggiore rispetto a quella della popolazione generale, i soggetti con fibrosi…
LeggiReflusso ed ansia: efficaci amitriptilina e pantoprazolo
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare efficacia e tollerabilità di una combinazione a dosaggio fisso di amitriptilina e pantoprazolo nel reflusso gastroesofageo associato all’ansia. Lo studio è stato condotto su 99 pazienti, di cui 3 sono stati esclusi per via…
LeggiUlcere peptiche emorragiche: embolizzazione transcateterale o chirurgia?
Nei pazienti con ulcere peptiche sanguinanti, il tasso di mortalità rimane elevato specialmente nei pazienti che necessitano di trattamento chirurgico. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di paragonare gli esiti chiave a seguito di embolizzazione arteriosa transcateterale (TAE) o chirurgia convenzionale per…
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