L’impedenza basale media notturna (MNBI) incrementa la portata diagnostica del monitoraggio dell’impedenza del pH intraluminale multicanale (MII-pH). Per quanto i tempi di esposizione all’acido (AET) siano correlati con la MNBI, non è chiaro se la motilità esofagea influenzi i valori della MNBI. E’ stato…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Reflusso e sintomi extraesofagei: elementi predittivi di risposta ai PPI
L’impedenza notturna media di base (MNBI) e l’onda peristaltica indotta dalla deglutizione post-reflusso (PSPW) sono in grado di incrementare la portata diagnostica della misurazione dell’impedenza-pH, e sono associati alla risposta ai PPI, ma sono disponibili solo pochi dati su queste variabili nei pazienti con…
LeggiCorrelazione fra chirurgia bariatrica e reflusso gastroesofageo
E’ stato condotto uno studio con l’obiettivo di investigare la correlazione fra i due più comuni tipi di chirurgia bariatrica, ossia gastrectomia a manicotto laparoscopica e bypass gastrico Roux.en.Y, ed il reflusso gastroesofageo. A tale scopo è stata effettuata una revisione della letteratura nella…
LeggiReflusso gastroesofageo e reflusso notturno
E’ stato condotto in Cina uno studio per valutare l’attuale status della diagnosi e del trattamento del reflusso gastroesofageo nei pazienti che lamentano reflusso notturno. Lo studio ha preso in considerazione 4.978 pazienti, di cui 4.374 hanno completato l’indagine basata su un questionario. I…
LeggiReflusso resistente al vonoprazan: caratterizzazione clinica
Il vonoprazan, un farmaco sviluppato di recente appartenente alla famiglia degli acido-bloccanti potassio-competitivi, possiede una capacità di soppressione degli acidi gastrici superiore rispetto ai PPI. E’ stato condotto uno studio atto a determinare il modo in cui il vonoprazan influenza la patogenesi del reflusso…
LeggiEndoscopia per reflusso e sopravvivenza agli adenocarcinomi esofagei
Il reflusso gastroesofageo rappresenta un fattore di rischio di adenocarcinoma esofageo (EAC), nonché l’indicazione più comune per un’endoscopia gastrointestinale superiore, ma la possibilità che il reflusso o la pratica dell’endoscopia influenzino la sopravvivenza agli EAC rimane sostanzialmente ignota. Essa è stata oggetto di uno…
LeggiUlcere perforate: patch omentale laparoscopica supera chirurgia a cielo aperto
Gli ultimi studi randomizzati hanno dimostrato i benefici della riparazione laparoscopica delle ulcere peptiche. E’ stata dunque effettuata un’indagine per verificare se le riparazioni basate su patch omentali migliorino gli esiti rispetto alla chirurgia a cielo aperto nei pazienti con ulcere peptiche perforate. Sono…
LeggiH. pylori: efficace triplice terapia basata su dexlansoprazolo per l’eradicazione
E’ stato dimostrato che il dexlansoprazolo è efficace per il trattamento del reflusso gastroesofageo, ma i dati sulla sua efficacia nell’eradicazione dell’H. pylori sono scarsi. E’stato dunque condotto uno studio atto a valutare l’efficacia di una triplice terapia basata sul dexlansoprazolo per l’eradicazione dell’H.…
LeggiEmicrania associata a disordini gastrici?
L’emicrania è un disturbo comune che influenza la qualità della vita. Da alcuni anni sussiste un interesse crescente nella scoperta di associazioni fra disordini gastrointestinali ed emicrania. E’ stato dunque condotto uno studio atto a valutare l’associazione fra contaminazione da H. pylori, reflusso gastoesofageo,…
LeggiReflusso fattore di rischio di disturbi temporo-mandibolari
Il reflusso gastroesofageo è associato ad un rischio quasi triplicato di disturbi temporo-mandibolari. Questi disturbi sono di natura cronica, e l’associazione è mediata da somatizzazione, ansia e problemi di sonno, almeno in misura moderata, come affermato da Franklin Tay dek Debrak Cikkefe if Feorgia…
LeggiNuove linee guida per l’identificazione dei candidati alla chirurgia antireflusso
Sono state promanate nuove linee guida internazionali che forniscono raccomandazioni per la selezione dei pazienti con reflusso gastroesofageo per la candidatura alla chirurgia antireflusso. Le linee guida sono state create da un gruppo di esperti guidati da Ian Tack della KU Leuven, e sono…
LeggiUso inibitori acidi gastrici aumenta rischio allergie
I pazienti che ricevono farmaci inibitori degli acidi gastrici potrebbero presentare un incremento del rischio di sviluppare allergie, a prescindere dalla classe del farmaco. Lo dimostra un’indagine condotta sulla popolazione austriaca da Galateja Jordakjeva dell’università medica di Vienna. Data la loro efficacia ed il…
LeggiIl reflusso gastroesofageo coinvolge anche la mascella
(Reuters Health) – La malattia da reflusso gastroesofageo è associata a un rischio quasi triplicato di disturbi temporo-mandibolari. È quanto emerge da un nuovo studio caso-controllo pubblicato da CMAJ. “Abbiamo scoperto che il reflusso gastroesofageo sintomatico è associata a disturbi temporo-mandibolari cronico-dolorosi e che…
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