La posizione di un tumore primario sul colon destro o su quello sinistro rappresenta un valido biomarcatore prognostico e predittivo che potrebbe alterare in modo radicale il trattamento dei pazienti con queste patologie. Secondo l’analisi retrospettiva di due studi randomizzati, nei pazienti con tumori del…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Preparazione intestinale commestibile piacevole per i pazienti
Una nuova preparazione intestinale commestibile è in grado di somministrare con successo polietilenglocole (PEG) ed elettroliti prima di una colonscopia, ed è risultta gradita ai pazienti in uno studio randomizzato di fase 2. Secondo Douglas Rex dell’Indiana University Hospital di Indianapolis, autore dello studio…
LeggiColonscopia: scarsi benefici sopra i 70 anni
I benefici dello screening colonscopico per la prevenzione dei tumori colorettali negli adulti sopra i 70 anni appaiono scarsi, ed i rischi associati alla procedura, per quanto lievi, aumentano con l’età. Lo ha suggerito uno studio condotto da Xabier Garcia Albeniz della Harvart T.H.Chan…
LeggiTumori colorettali: un quinto dei casi urgenti poteva essere rilevato prima
Circa un quinto dei casi di tumore colorettale presentati in condizioni d’urgenza sarebbero stati passibili di diagnosi più precoce per via della presenza di sintomi tipici della malattia. I sintomi d’allarme come anemia, emorragie rettali e cambiamenti nella frequenza di evacuazione sono significativamente meno…
LeggiTumore pancreatico: diagnosi precoce nel diabete di nuova insorgenza?
Sarebbe possibile usare una combinazione di biomarcatori per lo screening non invasivo dei tumori pancreatici nei pazienti con diabete di nuova insorgenza. Questo approccio ridurrebbe il ritardo nella diagnosi e migliorerebbe la prognosi per i pazienti, come affermato da Pavel Skrha della Charles University…
LeggiTumori esofagei: meglio separare la chemioterapia dalla resezione
Nei pazienti con tumori esofagei, l’incremento dell’intervallo che intercorre fra chemioradioterapia neoadiuvante e resezione al di là delle 6 settimane è associato a maggiori probabilità di una risposta patologica completa. Ciò suggerisce che esistano fattori precedentemente non rilevati, probabilmente di natura immunitaria, che incrementano…
LeggiTumore colon-retto: troppe diagnosi tardive
Sono ancora troppe le diagnosi di tumore del colo-retto fatte tardivamente; per la precisione succede nel 25% dei casi e meno della metà dei soggetti potenzialmente a rischio, persone di età compresa tra i 50 e i 69 anni, si sottopone agli screening preventivi,…
LeggiTumore al fegato: per individuarlo, meglio la RMN dell’ecografia
(Reuters Health) – La risonanza magnetica nucleare (RMN) con mezzo di contrasto specifica per il fegato può portare ad un tasso di rilevamento molto elevato per il carcinoma epatocellulare (HCC) rispetto allo screening ecografico classico. È quanto emerge da uno studio coreano. “Il nostro studio…
LeggiTumori del colon: cascata apoptotica come target del trattamento
I tumori colorettali rappresentano la seconda causa di morte oncologica negli adulti. La patologia ha inizio sotto forma di polipo adenomatoso benigno, che si sviluppa in adenoma avanzato con displasia di grado elevato e poi progredisce verso la forma invasiva. Una segnalazione apoptotica adeguata…
LeggiTumori gastrici: atrofia gastrica aumenta il rischio dopo eradicazione H. pylori
I fattori di rischio di tumore gastrico durante l’infezione attiva da H. pylori sono stati ben documentati, ma poco è stato riportato sui fattori di rischio di tumori gastrici primari dopo l’eradicazione del batterio. E’ stata condotta un’indagine retrospettiva a lungo termine basata su…
LeggiTumori del colon sinistro: utile chirurgia ad accesso ridotto
Per quanto la chirurgia laparoscopica abbia reso gli approcci minimamente invasivi disponibili per i tumori del colon, negli ultimi anni sono state riportate varie innovazioni atte a sviluppare anche altre modalità minimamente invasive per questa applicazione. E’ stata descritta ad esempio la chirurgia agoscopica,…
LeggiTumori gastrointestinali refrattari e PPI ad alte dosi
Negli ultimi anni, i PPI sono stati investigati in dosaggi elevati per la modulazione del’acidificazione del microambiente tumorale, allo scopo di ripristinare la sensibilità alla chemioterapia. Inoltre, una notevole mole di dati clinici supporta il ruolo dei farmaci citotossici a basse dosi somministrati in…
LeggiTumore pancreatico: fonte di sostentamento peculiare per le cellule
Un recente studio ha suggerito che le cellule dei tumori pancreatici reclutino le cellule stellate adiacenti non cancerose per secernere l’aminoacido alanina, che le cellule cancerose impiegano come nuova fonte di sostentamento per crescere, il che potrebbe aprire nuove prospettive di trattamento. Alec Kimmelman…
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